ʜᴇ ɪꜱ ᴍʏ ʙᴀʙʏ

16

Bell.
Corsi via il più lontano possibile..da quella casa..
Mi fermai in un bosco e mi sedetti per terra piangendo
Non mi aspettavo una cosa del genere da parte sua dopo tutto quello che ci è stato tra di noi..come ha potuto?
Alla gente piace così tanto vedere la gente soffrire..col cuore spezzato..?
Perché bisogna soffrire così tanto nella vita..?
Sono certamente domande retoriche di cui non mi aspetto nessuna risposta..
Ma posso certamente intuire quale sia..
Nessuno ti ama davvero..
Lo fanno tutti solo per vederti soffrire
Per spezzarti il cuore a pezzettini..
Come uno specchio che cadendo si frantuma in mille pezzi..e che poi va buttato via..
"mamma,cosa ho fatto per meritarmi questo?"dissi rivolgendo uno sguardo verso il cielo
I miei pensieri vengono interrotti dal mio cellulare che squilla..
Mio padre.
Fantastico
Cosa dovrei dirgli..
"Bell!dove sei!"disse gridando preoccupato
"papà é pr-"controllai l'orario..
21:45
Oh no..
"Tranquillo papà..sto tornando a casa"dissi asciugando una lacrima che minacciava di uscire e bagnare nuovamente il mio viso arrossato con del mascara colato
"Be-"non sentì cosa aveva da dire gli staccai in faccia
Mi alzai
E andai verso casa

Camminai lungo la strada fredda e desolata
Fino a quando arrivai davanti al portico di casa mia
Aprì
"Oddio tesoro,dove sei stata..cosa ti è successo?"disse venendo verso di me
"Niente papà.."dissi rassicurandolo
Aveva già molti problemi non volevo farlo preoccupare
"Bene,ti stavo dicendo che abbiamo ospiti...prima che mi chiudessi la chiamata"disse sorridendo spiritosamente mentre lo seguivo in cucina
Sentivo delle voci..
Fino a quando mio padre si sposto dalla mia visuale.. permettendomi di vedere gli ospiti...
"Ciao,tesoro!"disse una voce femminile al quando familiare
Girai lo sguardo..e una chioma nera..e dei grandi occhi verdi che conoscevo benissimo attirarono la mia attenzione...
Lui era qui...

Austin.