CAP.2

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LOUIS POV
Per tutta la durata delle lezioni continuavamo a guardarci, non c'era nulla se non noi due.
Ci eravamo appena incontrati e già sentivo quella sensazione, quella sensazione di armonia dentro che mi faceva stare bene.

-Ti va di pranzare con me e Zayn?-
-Si,mi farebbe molto piacere... sono Harry Styles...-
-Io sono Zayn Malik, il compagno di stanza di Louis...-

Dopo averli presentati ci dirigemmo alla sala mensa.

-Ehm... ragazzi prima di pranzare devo fare un salto nel mio armadietto, prendo i soldi...-
-Certo Harry, ti aspettiamo qui-

-Louis che cavolo stai facendo?-
Mi disse Zayn sottovoce urtandomi il braccio.
-Faccio amicizia con quello nuovo no? Che c'è di male?-
-Dovevamo finire il discorso di questa mattina non ti ricordi?-
-Certo che mi ricordo, è che semplicemente ho deciso di ignorare l'argomento...-
-Cosa?-

Quando tornò Harry ci dirigemmo tutti e tre in mensa per mangiare.

-Qua il cibo fa veramente schifo ma se lo prendi dalle macchinette non è male...-
-Davvero? Cavolo ho solo carta, non ho monete...-
-Tranquillo Harry, ho un segreto...-

Cosí dicendo diedi un colpo ad un lato della macchina, due colpi dall'altro, digitai 5,6,4,3 e poi il numero del panino che avevo scelto.
Questo dopo circa 20 secondo scese e lo presi dallo scomparto apposito.

-Wow! Tu hai davvero...? Sul serio non sapevo si potesse...Sei un genio Louis Tomlinson!-
-Al suo servizio...-

Stavamo ridendo e continuavo a perdermi nelle sue fossette, cosa che Zayn non faceva assolutamente.
Lui aveva il broncio da quando avevo invitato Harry a pranzo.

Finito di mangiare tornammo in classe a fare e lezione e indovinate... continuavo a pensare al riccio, seduto accanto a me.

Dopo scuola avevo invitato Harry a fare un giro della città dato che chiacchierando avevo scoperto che si era trasferito da poco.
Rifiutò dicendo che aveva da fare.
Non me la presi più di tanto, infondo ci conoscevamo da qualche ora e magari non si fidava al 100% di me.

Decisi di andarmi a prendere un caffè da Starbucks, per liberare un po' la mente e rilassarmi quando mi continuava a vibrare il telefono nella tasca dei pantaloni.
Dopo svariati squilli e notifiche varie decisi di guardare chi mi cercava così insistentemente.

"NUOVA NOTIFICA DA ZAYN"

' Louis dove sei? Perchè non sei in stanza? Dobbiamo parlare '

Gli avevo detto più volte di smettere di pensare a Luke e che me la sarei cavata da solo ma proprio non capiva.

'Senti Zayn, io ti voglio bene ma devi smettere di parlare di Luke ok? Abbiamo deciso di rimanere amici va bene?'

'Non voglio parlare di Luke, Louis, Voglio parlare di Harry'

'Che ha che non va Harry?'

'Non ha nulla che non va, è questo il problema'

'Zayn stai parlando per nulla, sei solo geloso di lui e pensi che ti potrebbe rimpiazzarti, stai calmo che sei tu il mio unico migliore amico'

La cosa non escludeva il fatto che con Harry ci potesse essere qualcosa di più che una semplice amicizia.

'Mmm...non sono convinto Louis, la cosa mi puzza... è troppo perfetto... ti userà come Luke'

'Non paragonare Harry a Luke ok? Non hanno nulla in comune. E smettila di metterlo in mezzo'

'Va bene, ma continuo a non fidarmi di lui...'

'Fa come vuoi...'

Così facendo spensi il telefono ed entrai in caffetteria.

-Ei Louis...-

Tra tutte le persone che pensavo di incontrare li mi ritrovai davanti proprio lui.

-Oh, ei Harry! Non pensavo di trovarti qui, avevi detto che eri impegnato...-
-Infatti, sto lavorando...-

Che stupido avrei dovuto intuirlo dalla divisa verde scuro e dal cappellino...

-Che ti posso fare?-

Potresti staccare da lavoro e venire a fare un giro con me, cenare e guardare un film a casa tua...

-Un semplice caffè...oh e anche una ciambella, una di quelle con la glassa al cioccolato sopra... per favore-
-Non ti facevo tipo da caffè e ciambelle con la glassa al cioccolato...-

Disse ridendo, continuavo a non credere che qual sorriso fosse reale.
Mi feci coraggio e gli chiesi...

-Senti ma a che ora stacchi?-
-Alle 6 mi pare, dipende se la ragazza che ha il turno dopo di me arriva in orario...-
-Beh, se stacchi alle 6 ti andrebbe di venire al pub con me, fanno dei panini buonissimi e il posto non è male...-
-Certo, mi piacerebbe andare ad un appuntamento con te Louis-

Cosa?!? Chi aveva parlato di appuntamento? Anche se in realtà era quello che volevo...

-Ehm io non...-
-Tranquillo, ho detto che mi piacerebbe molto venire ad un appuntamento con te Louis Tomlinson...-

Rise di nuovo porgendomi il mio caffè con la ciambella...

-Grazie, allora direi che ci vediamo dopo-
-A dopo-

Mi sorrise e non potei fare a meno di mordermi il labbro.

Uscito dalla caffettiera non credevo a quello che era successo, rimasi ancora più scioccato dopo aver visto che al posto del mio nome, sul caffè, aveva scritto un numero di telefono, con una faccina felice e un cuoricino.

Cavolo, ancora non ci credevo.

love is only for the brave → larry Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora