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Jisung p.o.v.
Arrivammo di fronte alla stanza di Minho. Changbin aprì la porta della stanza ma poi si fece da parte per farmi passare per primo.
Lo guardai e gli feci un leggero sorriso, entrai per primo e mi fermai poco più in là aspettando che entrasse pure lui, cosa che fece subito dopo per poi richiudere anche la porta.
Spostai lo sguardo e notai Minho sul lettino con gli occhi chiusi, segno che stesse ancora dormendo. Lo guardai e feci un piccolo sorriso, contento che stesse bene.
"Vuoi sederti?" mi chiese Changbin avvicinandosi un po' a me e portai lo sguardo su di lui. "No tranquillo" dissi negando con la testa "siediti pure tu" dissi facendogli un piccolo sorriso. Lui annuì e si avvicinò alla sedia.
"Se vuoi sederti dimmelo che mi alzo" disse per poi sedersi. "Aha" risposi rimanendo dove ero e riportando lo sguardo su Minho che notai stesse aprendo gli occhi.
Minho p.o.v.
Sentii un improvviso giramento di testa e aprii a fatica gli occhi. Notai sopra di me un soffitto interamente bianco e restai fermo cercando di realizzare dove mi trovassi. "Sono in paradiso?" borbottai fra me e me.
"Se fosse così ti avrei fatto risorgere solo per ucciderti con le mie stesse mani, e cosa più importante non andresti in paradiso ma all'inferno, quindi abbassa quella testolina vuota a presta attenzione a me e Changbin" sentii una voce, o meglio, la sua voce ed abbassai lo sguardo vedendolo di fronte a me. "Beh Jisung non ha torto" commentò un'altra voce, che riconobbi essere quella di Changbin e voltai lo sguardo alla mia destra vedendo anche lui nella stanza.
Abbassai poi lo sguardo vedendo delle coperte sopra di me e sul braccio un tubo per la flebo, realizzai quindi di essere in ospedale.
Feci un leggero sorriso e mi alzai piano per mettermi seduto ma mi arrivò uno schiaffetto sulla nuca da parte di Changbin e portai lo sguardo su di lui.
"Hey!" dissi subito guardandolo leggermente male. "Hey niente, cretino!" mi rispose a sua volta tirandomi un'altro colpo. "Smettila!" dissi guardandolo per poi bloccargli le mani essendo che me ne stesse per arrivare un altro. "Sta fermo" dissi tenendogli ancora per qualche secondo le mani ferme per poi lasciarle.
Mi sistemai meglio contro il cuscino e guardai i due per poi fare un piccolo sorriso. "Hey!" dissi come per salutarli, facendo anche ciao con la mano.
Li vidi scuotere la testa al mio gesto e sorrisi un po' di più. "Dai sto bene, non fate quelle facce morte, piuttosto Hyung come sta? Hanno sparato anche a lui da quel che io ricordi dopo essere caduto a terra" guardai i due e notai Changbin cambiare espressione come se si fosse improvvisamente ricordato di una cosa.
"Dovevo avvisarlo appena avremmo avuto tue notizie!" lo guardai e sorrisi leggermente. "Deduco che sta bene quindi" dissi contento.
Li guardai e dopo qualche secondo mi soffermai su Jisung ancora di fronte a me ma poi la mia attenzione si spostò su Changbin che si era appena alzato.
