Our Love Show (✅)

~3: L'INIZIO DI UN NUOVO VIAGGIO~

Quello che sta per iniziare è un anno davvero molto particolare.
E dico particolare perché sarà un anno pieno di novità.
Di gioie e di dolori.
Di momenti gai e colorati e momenti bui.
Di cadute e riflessioni.
Di nuove amicizie e nuovi progetti.
Di nuovi sogni e primi amori.
Insomma, questo sarà un anno particolare, perché affronterò un nuovo viaggio.
Un viaggio pieno di peripezie che non escluderà colpi di scena, imprevisti e ostacoli innumerevoli da affrontare.
Un viaggio che mi farà crescere ancora di più e che finalmente mi farà diventare una persona adulta, una persona vera, piena di principi e virtù, ma anche di difetti, che in compagnia o da soli, in momenti di riflessione, possono essere non solo corretti, ma anche trasformati in qualcosa di positivo.
Un viaggio che, molto probabilmente, cambierà i rapporti con le persone a cui tengo di più.
Perché ogni rapporto, di amicizia o di amore, può avere sfumature, luci e colori; ma anche dolori, litigate, momenti tristi e ostacoli da affrontare e superare non senza qualche difficoltà, ma sempre col sorriso.
Un viaggio, durante il quale, forse avrò la possibilità di comprendere fino in fondo il significato della parola "amore". E capire finalmente se quello tra me e Taehyun rimarrà un rapporto di semplice e pura amicizia; o se, affrontando infinite peripezie, la nostra amicizia andrà oltre gli orizzonti.
Si tratterà di un viaggio molto interessante; perché è proprio in esperienze come questa, che può succedere di tutto e la vita può cambiare da un momento all'altro.
Tra regali e scherzi del destino.

Forse non avete capito di che cosa sto parlando.
Sta per iniziare un nuovo anno di liceo, durante il quale saranno messe in tavola le carte per molte questioni.
Sia a livello scolastico, sia a livello emotivo e psicologico.
Un anno come tanti altri, ma che forse potrebbe dare una svolta definitiva alla mia vita.
Sia chiara una cosa.
Io e Taehyun andiamo insieme in classe e siamo anche compagni di banco.
Sicuramente Taehyun mi aiuterà, specie nei momenti in cui cadrò, a sorridere, ad affrontare i problemi con entusiasmo e a rialzarmi.
Anche se, con il passare del tempo, sto vedendo il mio migliore amico con occhi diversi.
Con gli occhi di un ragazzo che col tempo si sta innamorando e lentamente sta cadendo vittima di un misterioso, sconosciuto; ma dolcissimo incantesimo.
Anche se ancora non so descrivere con giuste parole il sentimento dell'amore.

Ebbene si.
Oggi è il primo giorno di scuola.
Io e Taehyun frequentiamo il liceo musicale, visto che arti come la musica e la danza sono le grandi passioni che ci accomunano.
Tuttavia Taehyun ha passioni del tutto diverse dalle mie.
È un grande sportivo e i suoi sport preferiti sono il calcio, il nuoto e la pallavolo.
Probabilmente Taehyun fa tutte queste attività sportive, perché secondo lui lo sport è una liberazione dallo stress e da pesi che occupano la mente e il cuore.
Lo sport ci alleggerisce dalla monotonia della routine quotidiana e ci distrae in una maniera così potente, tanto da portarci in un'altra dimensione, in un mondo tutto nuovo.
Un po' come fanno i libri e le canzoni.
Taehyun, però, ha anche altri interessi, oltre allo sport.
Ama guardare le partite alla televisione e allo stadio, adora andare al cinema e al teatro e; per quanto riguarda la musica, suona gli stessi strumenti che suono io.
Uno degli aspetti che mi colpisce di più del suo carattere è quello in cui Taehyun, col suo dolce sorriso e il suo irrefrenabile entusiasmo, mi chiede di andare con lui al cinema o al teatro, oppure di vedere insieme una partita di calcio.
E io accetto come se non ci fosse un domani, anche se di calcio non so niente e non mi piace molto come sport. Anzi, a volte mi diverto molto a prenderlo in giro, quando confondo un giocatore con un altro (talvolta scambiandolo con un personaggio del cinema); o una squadra con un'altra.
E il suo broncio da scoiattolo e le cuscinate che mi tira quando si arrabbia sono gesti così adorabili, che fanno sciogliere il mio cuore in meno di un minuto, e rendono indimenticabili i momenti che passiamo insieme!

Tornando a noi, adesso sono le 6.40 e mi trovo a due passi dal bar che si trova vicino al nostro liceo; dove, come consuetudine, io e Taehyun facciamo colazione, prima di andare a scuola.
Si vede proprio che siamo a settembre e che l'estate è in procinto di lasciare il posto all'autunno.
Soffia un vento leggero, che mi accarezza dolcemente il viso e i capelli, ma che al tempo stesso mi fa venire i brividi di freddo, nonostante indossi una pesante felpa nera col cappuccio.
Regalo di Taehyun, in occasione del mio quindicesimo compleanno...
Quello che soffia stamattina è un vento molto strano.
Un vento di nostalgia, di tristezza.
Che preannuncia il ritorno alla vita normale, quella fatta di studio, di lavoro, di noia, di monotonia, di vuoti incolmabili, che ci si porta dietro durante tutto il periodo autunnale, passando per l'inverno e la primavera, fino ad arrivare all'estate successiva.
Quel vento che s'impregna di ricordi, di attimi e momenti trascorsi dell'estate appena passata, che vengono immortalati nel cuore e nella memoria di ognuno di noi, ma che al tempo stesso fanno parte del nostro repertorio delle vacanze estive, che sono le più belle, le più difficili da dimenticare, ma anche le più effimere, perché passano velocemente, come se fosse ieri l'ultimo giorno di scuola.
Aspetto con calma che Taehyun arrivi e nel frattempo scorgo il sole sorgere e illuminare la giornata appena iniziata; e noto che i raggi m'illiminano delicatamente il viso.
Ad un certo punto sento dei passi che in un attimo si fanno sempre più forti e vedo una figura che si avvicina a me velocemente.
Quella figura la riconoscerei tra mille.
È lui.
Proprio lui.
Lui, che indossa un maglioncino rosso e jeans strappati neri.
Lui, che con un velo di trucco sul viso, mi fa quasi svenire.
Lui, che come sempre mi stordisce con la sua bellezza innocente.
Lui, che mi viene incontro con un sorriso dolcissimo e mi saluta con la mano, per poi darmi un rapido bacio sulla guancia, che mi fa diventare subito rosso e mi fa sciogliere come un budino.
E allora io mi avvicino a lui e lo stringo in un abbraccio, per poi dargli un piccolo bacio sulla guancia e uno sulla fronte.
Gesti che lo rendono rosso in una maniera così adorabile, che vorrebbe nascondersi tra le mie braccia e stare con la testa poggiata sul mio petto per chissà quanto tempo.
È questo il nostro buongiorno.
Quel buongiorno, che non ha bisogno di parole per avere un senso.
Quel buongiorno, che s'impregna di gesti umili, che magari possono essere privi di significato, ma che sono, per noi, dolcissimi, così tanto da essere immortalati in una fotografia.
E poco importa se siamo solo migliori amici, perché il buongiorno è un atto d'amore spontaneo, che va compiuto d'istinto, a prescindere dal tipo di rapporto.
Che sia d'amicizia, d'amore o di parentela.
E quello di oggi che ci siamo scambiati, è forse il buongiorno più bello, che segna l'inizio del nostro nuovo anno scolastico insieme; e forse il primo passo di un lungo percorso, che va dall'amicizia all'amore.