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c'è un ragazzo che è ossessionato da Gemma, e non in positivo, l'altro giorno mi ha parlata, mi ha detto che la vuole torturare fino ad ucciderla, ha detto che gli piace veder soffrire la gente, io ero sconvolta da quella affermazione, quindi me ne stavo per andare dicendogli che non lo avrei aiutato a fare proprio nulla, lui mi spinse contro il muro e mi disse che se non lo avrei fatto mi avrebbe uccisa, stavo per respingerlo quando mi ignettó un liquido nelle vene, conosco quel liquido, serve a far fare tutto ciò che una persona vuole ad un'altra, ero cosciente..ma non riuscivo a fare nulla di mia volontà, quel ragazzo di cui non sapevo nemmeno il nome mi parlava attraverso la mente, mi diceva cosa dovevo fare, per ciò sono andata in stanza di Gemma, come aprì la vidi sdaiata sul letto con Miguel, per fortuna nulla di accessivo, la portai in una stanza dove c'era pure quel ragazzo, la legò conuna catena, io non potevo fare assolutamente nulla, mi aveva tipo "spenta", mi ricordo solo che non mi potevo muovere, ma non ricordo più nulla di tutto quello che è successo, fatto sta che devo tenere d'occhio quel ragazzo, non voglio che succeda nulla a Gemma.

Sono in camera mia...mi gira la testa, sto tremando, ho un bruttissimo presentimento

Ti sto scrivendo ore dopo l'ultima volta che ho scritto, è successa una cosa, mi girava la testa, ad un certo punto ho una visione, io stavo vedendo tutto ciò attraverso un'altra persona, ma non so chi sia, c'è Gemma seduta su una sedia e quel ragazzo davanti a lei, lei è legata e ha gli occhi bendati, il ragazzo " ho scoperto che se tu non puoi guardare la persona a cui vuoi fare qualunque cosa con i tuoi poteri, essi in automatico non hanno alcun effetto, per ciò ti ho bendata, in mano ho un coltello, lo senti? è sotto la tua gola, se tu urli o fai qualunque altra cosa che possa mandare a puttane il mio piano..questo coltello non ti sfiorerà solo, ma ti taglierà fino in fondo, e tu moriresti, mi hai capito?" disse con voce fredda, gemma disse di si, stava tremando e piangendo..la mia visione finì li, per fortuna avevo riconosciuto dov'era quella stanza, nessuno ci andava mai, è in un angolo quasi in abitato del castello, corsi più che potevo, arrivata davanti alla porta la sfondai con i poteri, mi avvicinai pris a gemma e le tolsi con un movimendo veloce la benda che aveva negli occhi poi a lui, allungai la mano e lo misi al muro( tutto ciò con la telecinesi) lo stavo praticamente strozzando, lo staccai dal muro e lo scaraventai dall'altra parte della stanza afferando il coltello al volo, lo buttai a terra, mi ricordavo che in quella stanza c'erano 3 persone, forse la 3 ero io ma con la mente..vabbè, dopo averlo scaraventato dall'altra parte caddi a terra, non svevo più forze, riusci solo a slegare Gemma, subito dopo svenni...Quando mi sono svegliata ero in canera mia con accanto Gemma...

Luna GrangerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora