•°.*One Shot*.°• [COMPLETE]

11. Three Times - Jung Hoseok

•*.°(Sick & tired)
But I don't wanna mess up
Cause life goes on
(Through the fire)
I'll walk more like me
(Walk it, walk it, walk it)
When night falls, I'll close my eyes
(Walk it, walk it, walk it)
I'll believe in me again°.*•

MaryGio's pov
Sono appena passati due giorni da quando io e la mia migliore amica siamo qui in Corea del sud, precisamente nella bella città di Gwangju. È davvero affascinante e la mia amica ed io abbiamo deciso di prolungare la vacanza qui di una settimana, non credo che in quattro giorni riusciamo a visitare tutto, perciò perché non prolungare?
«Aah, MaryGio. È così bella questa città, vorrei tanto viverci, ci stiamo bene se ci pensiamo.» afferma Mariagrazia, questo è il suo nome.
«Vero, vero. Peccato che tra una settimana e mezzo già dobbiamo tornare..»
«Hey! Niente musi lunghi! Siamo in vacanza e qui, sul tuo bel faccino coccoloso voglio vedere un sorriso sennò..» mi guarda con faccia furba. Non è uno sguardo che mi convince, anzi mi terrorizza.. Ed infatti.. Inizia a farmi il solletico ovunque io soffra di più.

«Nooo dai! Il solletico no ahahah!» inizio ad urlarle in mezzo alla piazza dove ci siamo messe a parlare tranquillamente, ora tutti si sono girati a guardare la scena diventata ora imbarazzante.
«OK, va bene. Finiamola sennò ci cacciano via dal paese addirittura per disturbo della quiete haha.» continuo a parlare, alzandomi dalla panchina, prendendo la mia amica per il braccio e incamminando verso un posto per mangiare.

Mentre camminiamo, noto uno sguardo che mi attira. È di un ragazzo della zona penso, non ne sono tanto certa. Una cosa che posso dire per certo è che è molto alto, ha indosso un pantalone largo color beige, una maglietta nera con una felpa dello stesso colore. Da questa distanza -non è moltissima - riesco a vedere che indossa anche una collana, ma non identifico bene che cosa c'è appeso. Con sé ha una borsetta piccola a mano e indossa una mascherina nera, la quale gli copre quasi tutto il viso.

È insieme ad alcuni suoi amici, stanno ridendo e scherzando tra loro, e, per qualche secondo abbiamo un contatto visivo, occhi davvero molto dolci a dir poco sembrano, ma allo stesso tempo del contatto la mia amica mi tira giusto in tempo prima che prendessi un palo dritto in faccia.
«MaryGio! Stai più attenta, stavi per andare contro il palo. Che stavi guardando?»
«Ah, no niente. Stavo guardando in giro senza pensare al palo.»
«Peccato che ti ho svegliata, avrei preferito vederti con un bernoccolo in fronte HAHA» burla la mia amica.
«Vedremo ora chi avrà un bernoccolo in fronte.» inizio a rincorrerla per tutta la strada fino al fast-food.

Dopo pranzo al fast-food, io e Mary abbiamo deciso di fare qualche compere per il centro della città, comprare soprattutto souvenir per i nostri genitori per quando torniamo, e altri per alcune nostre amiche che sarebbero dovute venire con noi ma per alcuni motivi non hanno potuto più.
«Guarda quel pupazzo!» esclamo di fronte a un negozio di giochi.
«Dimmi l'utilità di quell'unicorno rosa?»
«Ma non lo vedi quant'è carino?» rispondo in modo cute.
«Anche quello blu! Prendiamoli!» esclama, prendendomi per il polso e trascinandomi dentro il negozio.