•°.*One Shot*.°• [COMPLETE]

6. Save Them - Jeon Jungkook

*•°.If I'm gasping for breath sometimes
I put on my hat down low and keep
running
Yeah, I don't gotta know where I go
Even if it's opposite of sun
One time for the present
Two time for the past
Happy that we met each other
Now til' the very end..°•*

Y/n's POV
Sei un* agente della CIA e, insieme ad un tuo collega, state lavorando ad un nuovo caso.
«Y/n, hai trovato qualcosa? Qualche indizio?» ti chiede un po' nervoso
«N-no, niente capo.»rispondi al tuo superiore balbettando.

Stavi mentendo, era una cosa che non potevi assolutamente fare, soprattutto se non volevi perdere il lavoro che hai da pochi mesi.
«Va bene, torna a lavoro ora.»
«D'accordo.» esci dal suo studio

Torni al tuo posto e ti iniziano a tremare le gambe, hai una costante paura di quella bugia, non vuoi assolutamente che venga scoperto. Sai che non se lo merita, non è colpa sua.
Una persona ti richiama dai tuoi pensieri
«hey y/n. Tutto bene? Sei pallid*»
«Hey, Jungkook. Sì, sto bene. Ho solo un po' di sonno, in questi giorni dormo davvero poco, sai, per colpa di questo caso.»
«Ah sì, proprio di questo caso. Lo hanno assegnato anche a me.» dice il tuo collega e lì la tua ansia sale ancora di più.

Jeon Jungkook è nominato il detective n°1 di tutta la società, nessun caso gli è sfuggito, e nemmeno questo gli sfuggirebbe.
«Ah, bene.»
«Già, quindi lavoreremo insieme. Che ne pensi?»
«Sarebbe tutto molto più semplice» cerchi di non farti sgamare «grazie.»
«E di cosa? Dai, ho già alcuni sospetti. Vieni con me, andiamo a parlare con il signor Choi.»

Così, uscite dal palazzo e vi dirigete direttamente alla casa del signor Choi.
Il signor Choi è anche uno dei tuoi primi sospettati, magari è lo stesso che ha coinvolto tua cugina.
Arrivati a casa sua, bussate e venite accolti in casa ben volentieri.

«Bene, signori poliziotti, cosa vi porta qui?»
«Vorremo chiederle di suo figlio. Choi Yeonjun. Abita qui?»
«Sì, abita con me ma in questo momento non c'è.» risponde gentilmente.
«Possiamo sapere che lavoro fa suo figlio?» chiede il tuo collega.
«Lavora nella fabbrica di moda, sapete. Quella nuova fabbrica aperta mesi fa in fondo alla città.»
Certo che lo sai, ci lavorano anche le tue cugine lì.
«Bene, allora penso che andremo da lui ora, la ringrazio davvero tanto per la sua disponibilità.»
«Le posso chiedere perché? Cos'è successo con mio figlio?»
«È sotto accusa per un omicidio, è uno dei primi sospettati poiché erano molto amici.»
«Parlate di Soobin... Povero ragazzo. Lo consideravo come un figlio.»
«Le auguro le più sentite condoglianze.» dici col sguardo dispiaciuto.
«Non fa nulla, figliol*. Ora, andate. Il suo turno finisce tra 2 ore. Trovate chi ha fatto fuori il mio dolce quasi figlio.» dice il signore prima di accompagnarvi alla porta.

«Bene, ora andiamo lì.» dice il tuo collega prima di ricevere una chiamata.
«Signore, mi dica.» è il vostro capo.
«Sì, va bene. A tra poco.» conclude la telefonata.
«Tutto bene?» chiedi al ragazzo
«Sì, il capo vuole venir con noi.»
«C-cosa?»
«Perché balbetti?»
«No, nulla. Andiamo.»
«Y/n. Mi stai mentendo, lo so. Ho chiesto di affiancarti apposta. È da quando hai questo caso che sei così tes*, dimmi la verità. Sai che sono bravo nel mio mestiere, posso trovare la risposta anche da solo-»
«OK, va bene. Diamine, sei insopportabile.» dici esasperat* «quando ho preso il caso, ero euforic* perché amo questo lavoro. Ma, qualche giorno fa... Ho trovato alcune prove compromettenti contro due mie cugine, le quali erano amiche con il deceduto.. Le conosco, non sarebbero mai state capaci di uccidere qualcuno, nemmeno per gioco.»
«Pensi siano state incastrate?»
«Non penso, ne sono cert*.»
«OK, allora ti aiuto a trovare chi sta cercando di mettere loro in mezzo, ok?»
«Grazie Jungkook.»
«Di nulla y/n.»