Capitolo 31

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I due giorni precedenti l'incontro con Hajime, Tobio li passò ad allenarsi duramente con Shoyo, più di quanto non avesse mai fatto in tutti quegli anni di addestramento militare.
Il britannico sembrava non esaurire mai le energie. Anche quando le gambe gli tremavano al punto tale che sebravano spezzarsi e le braccia faticavano a sollevarsi per lo sforzo, Shoyo trovava la forza dentro di sé di fissare lo sguardo nel suo e mormorare:- Ancora una-.

Allora, concedeva a Tobio giusto il tempo necessario per mettersi in posizione di guardia e gli si gettava contro a lame sguainate. Aveva provato diverse tipologie di armi, dalla lancia, decisamente troppo ingombrante per lui, alla corta sica con cui combattevano i traci, egualmente scomoda visto la particolare posizione delle braccia cui costringeva la curvatura della lama.

Tobio cominciava a sentire la stanchezza, ma anche così i suoi riflessi e la sua lucidità mentale restavano fuori dal comune.
Shoyo non riuscì a colpirlo nemmeno una volta, anche se ci andò pericolosamente vicino in un paio di occasioni. Il modo in cui il giovane nobile era in ogni istante perfettamente consapevole dell'ambiente circostanze aveva un che di spaventoso, oltre che di tremendamente affascinante. Simile ad un puma pronto ad attaccare la preda, Tobio fissava gli occhi in quelli di Shoyo come se volesse leggergli l'anima.

Per non parlare poi della potenza dei suoi colpi: aveva un fendente dall'alto micidiale, che era stato capace di piegare le ginocchia ad Hinata e di farlo cadere benché fosse riuscito a pararlo con lo scudo. La potenza dei colpi dall'alto era inoltre incrementata dal fatto che, complice il controllo incredibile che aveva sul proprio corpo, riuscisse ad eseguirli in salto senza minimamente danneggiare la stabilità e l'equilibrio della propria figura.

-Sei spaventoso, Kageyama - fu il commento di Shoyo quando, nel tentativo di parare un fendente con lo scudo quest'ultimo gli sbattè contro il viso per la troppa forza dell'impatto.

-Lo scudo non si tiene mai così vicino alla faccia, idiota. Tanto valeva parare il colpo con quella sennò! - inveì Tobio, prendendolo per il bavero e sollevandolo da terra con sguardo arrabbiato,  in un modo a dir poco singolare di mostrare interesse per le sue condizioni fisiche.

-Mollami, Kageyama! - brontolò Shoyo, arrossendo per la figuraccia appena fatta e cominciando a muovere disperatamente nell'aria gambe e braccia nel tentativo di sfuggire alla presa di Tobio. Tobio che lo lasciò di colpo solo per ghignare nel momento in cui l'altro sbattè a terra il sedere.
-Bastardo... Questo è giocare sporco! - si imbronciò il rosso, incrociando le braccia al petto.

-Sei tu che sei una schiappa. Se sapessi ricevere, non finiresti con il naso che sanguina - constatò, accovacciandosi per valutare la gravita della sua ferita. Il naso era livido nel punto in cui aveva ricevuto la botta e si stava gonfiando, mentre una sottile striscia di sangue gli colava sulle labbra e sul mento.

Tobio gli afferrò il viso con entrambi i palmi e lo ruotò da una parte e dall'altra, prima di dire:- Sarà meglio rientrare e tamponare la narice. Si stava facendo tardi, comunque. Domani prendiamo il cavallo, per andare all'incontro-.

 Dopodiché gli porse una mano per aiutarlo ad alzarsi, aiuto che Shoyo accettò di buon grado, facendosi quasi tirare su di peso per via della stanchezza. La scarna alimentazione e il ritmo di vita cui la schiavitù lo aveva reso avvezzo avevano influito negativamente sulla sua resistenza e sulla tonicità muscolare del suo corpo. In vista di ciò, i primi allenamenti con Tobio erano stati estenuanti e non vi era stata una sera in cui Shoyo fosse riuscito a tornare in camera senza appoggiarsi al più alto. Tuttavia, a Tobio bastava guardare il modo in cui i suoi occhi brillavano o la fermezza con cui ogni volta che sembrava sul punto di cedere gli chiedeva di provare un ultimo colpo per capire che Shoyo, lo stesso Shoyo che in quel momento stava trascinando praticamente a peso morto, fosse genuinamente felice.

Luogo chiamato libertà |KageHina & IwaOi|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora