Orphan

First Day Of School

Quella mattina mi alzai prima del previsto. Guardai l'ora e vidi che erano le 6 del mattino del 12 settembre. Che cosa diavolo facevo sveglio a quest'ora?
Provai a riaddomentarmi ma i pensieri frullavano nella mia mente fino a che non ricordai un cosa.

"Caspita, oggi iniziano le lezioni !" dissi alzandomi dal letto e mi inizia a preparare il più in fretta possibile.
Arrivai davanti la camera di Niall e vidi che la porta era aperta.

"Niall, ci sei sono Harry?" chiesi cercando di fare il più piano possibile per non svegliarlo, ma Niall non era nel suo letto.
Scesi giù in sala per fare colazione, e lo vidi seduto con il gruppo "popolare" di questo istituto.
Guardai il volto di Niall e lo vidi quasi assente. Finché non si girò a guardarmi.

"Harry, sei arrivato, dai unisciti a noi!" disse Niall. Io accettai controvoglia.

Quel piccolo gruppetto era composto da Zayn malik, la sua ragazza Perrie, Nick Grimshaw, il braccio destro di zayn, e altri ragazzi di cui non ricordo mai il nome.

"hey ragazzi, guardate sta arrivando harry lo strano styles, è meglio andarcene prima che ci aggredisca tutti, infondo tale padre, tale figlio..." disse Zayn, con un ghigno stampato sul volto, facendo scoppiare tutto il suo gruppetto a ridere.

"Zayn piantala, non è divertente!" disse Niall.

Sbattei il vassoio con la colazione sul tavolo, rovesciando il caffè.

"Che cosa hai detto! Ripetilo se hai il coraggio!" dissi io arrivando quasi al culmine.

"Tu sei un fottuto pazzo.. Sta lontano da me!" in quel momento non c'è la feci più e gli tirai un cazzotto sul naso, e fù da lì che inizio la vera e propria rissa.

Mi ritrovai nel ufficio della direttrice con un occhio nero e un labbro spaccato, ma la cosa che mi consolava è che Zayn era ridotto peggio.

"Che cosa vi è saltato in mente!" urlò la direttrice.

"Scusi non è colpa mia se tenete un pazzo dentro quest'istituto" disse zayn asciugandosi il sangue che gli colava dal naso.

"Chiamami un'altra volta pazzo, e ti giuro che da qui non uscirai con le tue gambe!" dissi.
La direttrice mi fulminò con lo sguardo.

"Zayn ti conviene non rispondere, sappiamo entrambi che la tua situazione è critica e con un passo falso ti ritroveresti fuori da qui, in men che non si dica" disse la direttrice.

Zayn si alzo infuriato e se ne andò sbattendo la porta.
Feci per andarmene ma la direttrice mi richiamò.

'' Harry, siediti per favore"

Io sbuffai e feci come mi è stato chiesto.

"domani arriveranno qui dei volontari" proseguì la direttrice "e rimarranno qui per un po' di tempo, gli servirà un posto dove dormire.. E visto che tu hai un letto in più ti andrebbe di ospitare un volontario?"

"Ci penserò.." dissi anche se ero convinto di dire no.

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"Certo Harry, devi accettare almeno ti farai un nuovo amico!" disse Niall "Immagina che bello quando saremo in tre", insomma possiamo fare più cose... Dai Harry per favore accetta!

Feci una piccola risata e annui.
Niall esultò dalla gioia.

"Ah Harry approposito, non so se te lo ricordi ma domani è il mio compleanno, e ho organizzato una mini festa con le persone più care nella sala grande... ho già parlato con la direttrice e mi ha detto che va bene, pensa che ha anche dato il permesso di mettere la musica finò a mezzanotte" disse Niall.

"Certo che mi ricordo Niall, ci sarò sicuramente, però ora andiamo a mangiare, per favore?" per la prima volta ero io che pensavo al cibo e non Niall.

"si, infatti anche io ho un po' di fame" disse "che ne dici se dopo mangiato andiamo a lezione insieme?" mi chiese Niall.

"si si, va bene... Ora andiamo"

Qualche ora dopo

Inutile dire che il primo giorno di scuola non fosse andato bene, per quello che era successo con Zayn, nessuno voleva parlarmi o sedersi vicino a me, ma alla fine che mi importa, sto bene da solo o meglio da solo con Niall.
Cercai di tirare avanti per le ultime 2 ore rimaste, che erano le più pesanti, 2 ore di matematica.

Finita le lezioni passai il resto della giornata in giardino con Niall fino a che non arrivò l'ora di andare a letto.

*spazio autrice*
Scusate per il capitolo corto ma vi prometto che il prossimo sarà molto più lungo e interessante, with all the love - A-