Quando mi svegliai ero sdraiata sul petto di Todoroki, lui dormiva e mi teneva stretta tra le sue braccia. Lo guardai e sentii le guance andarmi a fuoco, osservai da più vicino il suo viso e gli scostai qualche ciocca, lui sorrise nel sonno.
Approfittai dell'occasione per avvicinarmi alle sue labbra e lasciarci un dolce e leggero bacio che durò qualche secondo. Quando mi staccai, lo vidi sorridere e aprire un occhio.
T:<Buon giorno (T/n)> disse sorridendomi
Io arrossì e pregai in turco che non avesse sentito il mio bacio.
Lui, chissà come, mi lèsse nel pensiero e si avvicinò troppo al mio viso, sussurrandomi all'orecchio:<L'ho sentito eh, quel bacio> io divenni più rossa di prima e nascosi la testa nella sua maglia, mentre lui ridacchiò:<Se vuoi possiamo rifarlo> mi sussurrò all'orecchio con quella sua magnifica voce.
Io lo guardai e lui mi sorrise,così, lentamente, avvicinò il suo viso al mio, mise le mani sui miei fianchi e io sul suo petto e mi avvicinai alle sue labbra, percepii il suo respiro sul mio viso, finché fu lui a fare il primo passo. Sentii le sue labbra premere sulle mie e una marea di emozioni mi travolsero.
In quel bacio c'erano tutte le parole che non ci eravamo mai detti, tutti i nostri sentimenti, tutto ciò che avevamo paura di dire. In quel bacio, semplice e dolce, come lui, c'era l'amore che non riuscivo ad esprimere.
Restammo così per minuti che a me parvero secoli, finchè, sentii i suoi denti mordicchiarmi il labbro inferiore e sorrisi a quel gesto. Lui dopo un po' si staccò:<Quindi?>
(T/n):<Q-quindi cosa?>
S:<Stiamo insieme?>
Coscienza:"E LO CHIEDI PURE?! MI PARE OVVIO!"
"Taci"
"DAI DIGLI DI SÌ"
"So cosa dirgli"
(T/n):<Secondo te?>
Lui ci pensò su un pochino, poi mi scostò una ciocca di capelli dal viso e sorrise:<Sì>
(T/n):<Hai indovinato> dissi ridacchiando.
Rimasi appoggiata al suo petto solido per un bel po di tempo, nel frattempo mi immaginavo come sarebbe stato senza maglia, solo che, non mi resi conto di star arrossendo è fantasticando un po' troppo.
Il mio ragazzo mi svegliò:<Ehi baby, ti chiama la tua allenatrice>
Mi alzai di scatto, come risvegliata da un sogno, cosa tra l'altro vera:<CAVOLO È VERO! SHOTO! QUESTO WEEKEND HO ALLENAMENTO E SETTIMANA PROSSIMA HO I MONDIALI!>
Mi alzai così velocemente da perdere l'equilibro e finire a pancia in giù come un sacco di patate. Il bicolore si mise a ridere e mi aiutò ad alzarmi:<Beh, allora andiamo a preparare la valigia, ci aspetta un lungo viaggio> disse, per poi porgermi la mano e salire assieme a me al piano di sopra.
Impiegammo circa un'ora per preparare la sua valigia, aveva solo vestiti estivi e oramai era stagione invernale.
Dopo aver preparato la sua valigia scappammo a casa mia, corsi fino in camera mia e cominciai ad organizzare tutta l'attrezzatura.
<SHOOOOTO, DOVE HAI MESSO LA MIA MAGLIETTA?!> strillai.
S:<SUL MOBILE IN ALTO A DESTRA!>
(T/n): <IMBECILLE SONO ALTA QUANTO UN TAPPO NON CI ARRIVO!>
Lui si mise a ridere e mi porse la mia maglietta. Gli feci la linguaccia e di rimando lui mi scompigliò i capelli, ricevendo come risposta un mio sonoro "Ehi!"
Per la mia valigia impiegammo un'ora e mezza, poi dovevamo preparare persino l'attrezzatura da allenamento.
Sentii di nuovo il telefono squillare, era la mia compagna di squadra:"(T/N)!!!!!! CI VEDIAMO
ALLE 16 IN PUNTO SOTTO CASA TUA, FATTI TROVARE PRONTA CON LE BORSE E TUTTA L'ATTREZZATURA NECESSARIA!!!" Mi urlò
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ℍ𝕠 𝕡𝕒𝕦𝕣𝕒 𝕕𝕖𝕝 𝕘𝕙𝕚𝕒𝕔𝕔𝕚𝕠-𝕋𝕠𝕕𝕠𝕣𝕠𝕜𝕚𝕩𝕣𝕖𝕒𝕕𝕖𝕣-(conclusa)
Разное𝗫 𝗥𝗘𝗔𝗗𝗘𝗥- (T/n) è una studentessa del liceo, una promessa dello sci agonistico. Un giorno però qualcosa cambia la sua vita, un incidente, una caduta che la traumatizzerà per sempre. Il suo segreto resterà al sicuro nel suo cuore per un po'...
