Diciassette.

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Dasom era seduta sul divano a fare i compiti quando qualcuno bussò alla sua porta. Sapendo chi fosse, alzò gli occhi prima di alzarsi ad aprire la porta.

"Dasom, ehi! Sono venuto a mangiare il tuo cibo per far salpare la mia nave" Jisung la spinse da parte, facendole perdere l'equilibrio e partì.

Delle mani calde afferrarono le sue fredde non appena finì con il sedere sul pavimento. Dasom non fu sorpresa dalla presenza di Hyunjin.

"Stai bene?" le chiese appena fu in piedi.

"Um sì. Sto bene" rispose evitando il contatto visivo.
Poi rimasero in un silenzio imbarazzante.

"Aw, ti ho detto che la nave sarebbe salpata" li interruppe Jisung, sorridendo rivolgendo un sorriso ai due dalla porta mentre addentava il panino tra le sue mani.

"Sta zitto, Jisung!" Hyunjin e Dasom urlarono contemporaneamente
"che cosa? Sto solo constatando i fatti!" Jisung disse indietro mettendo su un broncio come un bambino.

" Fanculo" Dasom alzò gli occhi a Jisung.

"Oh sì? Allora perché tu e Hyunjin ancora vi state tenendo per mano?" Jisung sorrise prima di  affondare i denti nel suo panino

Dasom guardò le loro mani ancora intrecciate. Strilló prima di far cadere le mani.
Jisung rise della sua espressione mentre Dasom lo fulmina a con lo sguardo.

Si avvicinò a Jisung e lo colpì con un pugno sulla spalla che lo fece soffocare col suo stesso panino.

Dopo che jisung si ricompose, i tre tornarono diretti all'interno

"Ehi, Dasom? Posso usare il tuo bagno molto velocemente? Devo fare pipí" Jisung incrociò le gambe e saltò in piedi
"Vai"  agitò la mano Dasom, senza prestare attenzione

Non ci fu bisogno di dire altre parole che Jisung si precipitò lungo il corridoio e subito in bagno. Il suono della porta del bagno sbattuta risuonò attraverso le pareti e ciò fece saltare Dasom. Guardò alla sua destra e vide Hyunjin seduto tranquillamente.

"Mannaggia, Jisung. Perché devi lasciarmi con lui in questo momento?" Dasom pensò.

"Dasom?" Hyunjin interruppe i suoi pensieri.

"Sì?" chiese tornando alla realtà.

"vorresti ...ti va di uscire qualche volta? Intendo solo noi due?" Hyunjin si grattò timidamente la parte posteriore del collo.

Le sopracciglia di Dasom si alzarono di sorpresa. Le stava davvero chiedendo di uscire? I pensieri delle possibili risposte le riempirono la testa.

Dovrei dire di sì? Devo dire di no? Oh Dio, cosa dico? Era mentalmente in preda al panico.

"Oh sì che lo farà!" Jisung fece irruzione nel soggiorno dal nulla.

"Jisung-"

"Stai zitta, Dasom" la interruppe prima di rivolgersi a Hyunjin.

"Uscirà con te e questa è una promessa."

Credits YUKHE1S

|BIG LIPS| Hwang Hyunjin (Italian Traslation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora