Undici.

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Dasom si svegliò con il sole che le colpiva il viso e un forte rumore simile ad uno scatto fotografico. Lentamente aprì gli occhi e si ritrovò faccia a faccia con Jisung.
Aveva il suo telefono in mano e le stava scattando foto.

"Che cosa stai facendo?" Le disse ancora assonnata girandosi dall'altra parte per evitarlo.

Spinse il viso ulteriormente nel morbido cuscino caldo. Ma poi si domandò.
Da quando ho morbidi cuscini caldi in salotto?

Aprì rapidamente gli occhi allarmata e sollevò la testa. Non era un cuscino, era Hyunjin.
Lei urlò e rapidamente si trovò per terra.

A causa delle sue urla, Hyunjin si svegliò di soprassalto.
Ovviamente Jisung era in preda alle risate nel vedere quanto sorpresi fossero i due.

"Oh mio Dio! Avreste dovuto vedere le vostre facce!" Esclamò ridendo.

La testa di Damon scattò verso Jisung e il suo sguardo lo fulminó.

"Cos'è successo? Cosa c'è che non va?" Hyunjin chiese strofinandosi gli occhi.

"Niente", disse Dasom, cercando rapidamente di trovare un modo per dimenticare quello che era appena successo.

"Dasom si è addormentata su di te" Sorrise Jisung.

"Stai zitto!" Dasom colpì la spalla di Jisung.

"Ow, perché mi stai colpendo? E 'la verità!" Jisung gridò a Dasom seguendola in cucina.

Entrambi lasciarono un Hyunjin confuso e sonnolento seduto sul pavimento del soggiorno. Dopo che Jisung gli aveva detto che Dasom aveva dormito su di lui le sue guance erani diventate totalmente rosse.

Era contento che fossero andati entrambi in cucina a discutere. Non voleva che lo vedessero arrossire. Scosse la testa come per allontare i suoi pensieri, si sdraiò e si addormentò di nuovo.

Dasom e Jisung tornarono in salotto, ancora litigando. Dasom smise di urlare non appena potè notare che Hyunjin si era riaddormentato.

"Shh! Sta dormendo" avvertì Jisung.

Jisung sorrise e tirando fuori il telefono le mostrò le foto che aveva scattato dei due addormentati assieme.

"Voi ragazzi sembrate così carini assieme, vi shippo troppo" Jisung stava facendo finta di piangere dall'emozione.

Dasom alzò gli occhi al cielo al suo essere così drammatico e lo spinse scherzosamente.

"Stai zitto, non lo siamo. Ora cancella quelle foto" gli disse.

"Che ne dici di no? So che non vuoi che lo faccia.
Te le mando piuttosto " le fece l'occhiolino Jisung.

"No, non ne ho bisogno" gli prese il telefono dalle mani, pronta ad eliminarle, ma prima che potesse farlo Jisung se lo riprese.

"Smettila di negare, so che le vuoi" la schernì Jisung.

Aprì la bocca per rispondere, ma un'altra voce la interruppe.

"Va bene se lei non le vuole, puoi mandarle a me."

Credits YUKHE1S

Ci sarà una pausa di una settimana causa esami e capitoli non pronti, mi spiace 💕
-Ele✨

|BIG LIPS| Hwang Hyunjin (Italian Traslation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora