5.

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- AAAAAAAAAAAAAAAAAAH!-

Draco si veglio di soprassalto, grattandosi la testa e cercando di capire cosa, per Merlino, era successo. Capì che la causa dell'interruzione del suo sonno era proprio la mezzosangue.
Scese se scale irritato ma anche preoccupato, andando verso la cucina, dato che un'altro urlò leggermente meno potente veniva proprio da quella direzione.

- Granger che cosa stracazzo stai...- fu interrotto dalla stridule voce di Hermione.

- Ragno! Lì!- indicò intimorita la ragazza, che si trovava sull'isola contenuta nella stanza, verso un muro. Aveva addosso solo un paio di pantaloncini leggermente troppo corti e una maglietta.

- Stai scherzando?- chiese incredulo, incrociano le braccia al petto.

- Non sto scherzando! Uccidi quella fottutissima bestia di Satana!-

- Sei seria? Per Salazar, hai aiutato alla sconfitta di Vold...-

- ZITTO E UCCIDILO!- GlI ripetè per l'ennesima volta la donna, indietreggiando da sopra il tavolo, a causa dello spavento provocato dai movimenti del ragno.

Senza darsi troppi problemi, il biondo prese un asciugamano e colpì l'insetto, per poi prenderlo da terra e lanciarlo nel cestino.
Subito dopo Hermione scese, sospirando di sollievo.

- Seriamente, hai sconfitto il più grande mago oscuro e ti fai spaventare per un ragnetto? Chi era Grifondoro qui dentro?- la stuzzicò, poggiandosi sullo stipite della porta, e scrutando la conquilina, mentre scendeva dal tavolo.

- Haha. Veramente diver...- la frase le morì in bocca, quando cercando di rispondere a tono, guardo il ragazzo. Notò con sua sorpresa che aveva indosso solo un paio di boxer neri.
- MALFOY COPRITI PER GODRIC!- continuò, mentre si girava per non guardare proprio quella parte del suo corpo.

- Oh, come se ti dispiacerebbe vedere tutto questo.- rispose ghignano, ma un leggerissimo rossore sulle guance apparve quando si rese conto che non stesse indossando nient'altro che l'intimo.

- Senti brutto bastardo è mattina e...- non fece in tempo di finire la sua predica, perché fu interrotta dal ragazzo, come al solito.

- Uhhhuuhhhhuuu... Grangy, mammina non ti ha insegnato che non è carino per una ragazza di dire le parolacce?-

- Pfffff, Grangy? Cos'è, adesso? Ci diamo soprannomi, Dracuccio?- rispose a tono la Grifondoro, girandosi per guardarlo negli occhi mentre incrociava le braccia al petto.
- Che c'è? Sorpreso? Beh, questo gioco si può giocare in 2.-

- Beh, Grangy... Allora se vuoi giocare così tanto, non ti dispiacerà se rimango così il resto del giorno, vero?- la schernì Draco, ghignando come d'abitudine.

Il ragazzo non ricevette risposta, ma sola un'occhiataccia dalla riccia. Quest'ultima lo informò che si sarebbe diretta verso il bagno.
Quando fu sicuro che Hermione era al piano di sopra, le rivolse un'ultimo commento, solo per infastidirlo ancora di più.

- Ah Grangy, non penso che una doccia fredda basterà per calmare i tuoi spiriti bollenti!-

- ARGHHHH! FOTTITI MALFOY!-

- È un'invito per caso?- ghignò compiaciuto della sua risposta, mentre sentiva una porta sbattere al piano di sopra.

• • •

- "Cara Hermione, Come te la stai cavando in quella stupida casa di una puttana che non sei altro? Mh? So che giri sempre con quei fottuti pantaloncini per metter il culo di fuori, come la troia che sei. E nella doccia canti pure? Stonata come una campana, ti dico. Si, ti vedo e ti sento. Già... Ti vedo come sbatti quella che chiami testa all'angolo della vasca e poi ti tengo giù la testa in quell'acqua sporca del tuo stesso sanguemarcio fino a quando l'ultimo urlo sarà anche il tuo ultimo respiro. Quindi attenta al bagnoschiuma che usi. Non vorrei annegassi in qualcosa di spiacevole."-

- E quello che ha scritto questo dovrebbe chiamarsi un'essere umano?! Stai scherzando, Potter?!- urlò Pansy sputando il suo caffè mattutino e alzandosi in piedi.

- Questa è l'ultima lettere che le è arrivata. Penso che potremmo capire qualcosa da questa.-

- Senti, abbiamo analizzato tutte le altre in ogni singolo dettaglio e non abbiamo trovato niente. Perché non andiamo avanti col caso della Signora Rogers? Quello lo finiamo in 2 giorni al massimo!-

- Zabini ha ragione! Dai capo, abbiamo capito che è importante per te ma dobbiamo essere produttivi fino a quando la pozione è pronta. Già, quanto manca ancora?

- Ventisei giorni. Mancano più di tre settimane. E come hai detto tu, Parkinson, sono io il capo. Quindi decido io quel che facciamo qui. Avete capito?!-

- Si, capo...- sospirarono i 2 ex- Serpeverde.

• • •

- BRUTTO FIGLIO DI PUTT...-

- Che cazzo vuoi, Granger?-

- CHE HAI FATTO AI MIEI VESTITI?!- urlò dalle sue spalle Hermione, avvolta in un asciugamano bianco e con in mano un muchietto di stoffa tagliata in piccole strisce.

- Così impari a svegliarmi alle sei del mattino per un fottutissimo ragnetto!- rispose alzandosi dal divano nel salotto.

- Ti uccido prima che lo faccia Harry quando saprà che cosa hai detto sul conto dei suoi genitori!-

- Uhuhhhh! Che paura!- alzò le mani all'aria in modo sarcastico, volendo lasciare la stanza.

- Aspetta! E io con che cosa dovrei vestirmi?!-

- Non sono miei problemi. Trovati una soluzione. Non ti chiamano "strega più brillante della tua età" per niente.-

- BRUTTO SCARAFAGGIO BASTARDO, ME LA PAGHERAI!- disse, pensando alla vendetta perfetta...

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