letterbomb❤️

Chapter Four

Martha's POV
Lui era rimasto ed era disposto ad ascoltarmi. Era stranissimo. Anche lui negli occhi aveva dolore. Un dolore profondo, che poteva uccidere.

Fummo interrotti dall'entrata in scena di Susan e delle sue "ancelle". Stavano sghignazzando per qualcosa.

Appena videro me e Billie insieme si fermarono, Susan fece un sorrisetto malizioso e disse: <<La Sanguemarcio se la fa con il figone quindi? Ci siamo perse qualcosa>>

<<Molto divertente, Susan. Billie è il mio migliore amico>> dissi forte.

<<Hai ragione cara, infatti sta con me, vero Billolo?>> chiese Susan zuccherosa.

<<Per l'amor di Dio, no! E poi staresti mai con un Mezzosangue?>> chiese Billie. Capii il suo gioco: stava giocando le carte di Susan.

<<Sì ma tu sei figo, la Smith è un mostro>> disse la smorfiosa.

<<Che ragionamento della minchia! Andiamo, Martha>> disse Billie, poi mi portò fuori.

<<Sei stato un genio a dire loro del tuo stato di sangue! Come ti è venuto in mente?>> dissi.

<<Ho semplicemente detto la verità>> disse lui diventando leggermente rosso.

Grande, Martha, figura di merda fatta! <<Oddio, non pensavo, scusami!>>

<<Non devi scusarti, non l'hai usato come insulto>> disse Billie. Mi sorrise per rassicurarmi.

Arrivammo in Sala Grande e andammo a sederci di fornte a Trè e a Mike. Trè mi chiese: <<Ehi, piccioncini, come state?>>

<<Primo, non siamo fidanzati e lo sai bene>> disse Billie. Non so perchè, ma qualcosa dentro di me si mosse, come per dirmi "Però sarebbe bello essere la fidanzata di Billie"

<<Secondo, io sto meglio. Mike, tutto ok?>> dissi.

<<Sì, grazie. Mi sono rassegnato... E tu lo sapevi che le piacevo, vero?>> chiese il biondino alzando un sopracciglio e con un mezzo sorriso.

<<Forse...>> dissi. Le guance mi si riscaldarono di colpo, poi dissi: <<Insomma, era la mia migliore amica ed era uno dei nostri segreti. Dovrete pur avere dei segreti anche voi tre, no?>>

<<Diciamo che uno di questi non è poi così segreto>> disse Trè guardando Billie che diventò rosso.

Io e Billie non mangiammo molto, poi andammo a Pozioni insieme ai nostri amici chiacchierando. Eravamo davvero un bel gruppo, noi quattro.

Billie's POV
Entrammo nell'aula e salutammo Lumacorno. Appena entrammo, l'uomo chiese a Martha come stesse. Lei sorrise, poi disse di stare davvero molto meglio. Ci mettemmo tutti davanti ad un tavolo con tre calderoni appoggiati su di esso.

Mike chiese: <<Professore, dovremo fare una di queste pozioni oggi?>>

<<Sì, ma solo una, signor Pritchard. Le altre sono degli esempi di pozioni davvero molto potenti. Se eseguite alla perfezione possono essere davvero molto pericolose>> spiegò Lumacorno.

Quando entrarono tutti in classe, Lumacorno continuò. Iniziò dicendo: <<Chi vuole provare a riconoscere di che pozioni parlaremo oggi?>>

Martha alzò la mano in fretta scoprendosi il braccio. A quel punto notai i tagli che aveva su tutto il braccio. Ero davvero preoccupato per lei a quel punto.

Martha's POV
<<Signorina Smith, venga avanti>> disse Lumacorno.

Avanzai davanti al tavolo dei calderoni e andai al primo. Guardai dentro. C'era un liquido trasparente a riempire il calderone. Capii di cosa si trattasse: <<Qui dentro c'è del Veritaserum, conosciuto anche come Pozione della Verità. Può far confessare qualsiasi cosa a chi beve questa pozione. Nel secondo calderone invece c'è la Pozione della Morte Vivente. Se eseguita bene può far morire una persona anche solo con una goccia. Nell'ultimo invece c'è l'Amortentia, il filtro d'amore più potente del mondo. Il suo odore cambia a seconda di ciò che ci attrae. Io ad esempio sento... Odore di pino e legno...>> Finii di spiegare, poi indietreggiai. Capii chi mi attraesse. E ne ero spaventata.

<<Corretto, Smith, bravissima. Probabilmente l'Amortentia è la pozione più pericolosa in questa stanza, però potete provare ad annusare. È molto meno pericoloso che berne un sorso>> spiegò Lumacorno.

Andarono tutti ad annusare, e quasi tutti i ragazzi mi guardarono stupiti. Anche Billie. Quando tutti tornarono a posto, una ragazza di Tassorosso chiese: <<Mi scusi, ma non ci ha detto cosa contiene quella boccetta>> Indicò una boccetta a forma di goccia. Non so come mai, ma era molto attraente, forse per il colore del suo contenuto: dorato.

<<Ah, questa è una piccola chicca molto carina. È qualche goccia di Felix Felicis, detta anche...>> disse Lumacorno con tono teatrale.

<<Fortuna Liquida>> completò la frase Mike.

<<Esatto, signor Pritchard, Fortuna Liquida. Può mostrarvi il migliore modo per superare degli ostacoli che sembrano insormontabili. Questa piccola boccetta è il premio per chi riuscirà a fare la migliore Pozione della Morte Vivente nel tempo che ci rimane, la ricetta la trovate a pagina 10 del libro. Buon lavoro>> disse Lumacorno.

Io mi mossi subito per prendere gli ingredienti necessari. Mi misi subito all'opera, una volta al tavolo. Mike aveva già iniziato e intanto aiutava anche Trè, non molto bravo in Pozioni.

Billie si muoveva abbastanza bene e nel frattempo canticchiava una canzone che non conoscevo. Cavolo se era bravo.

<<Ehi, Billie, è una nuova canzone?>> chiese Trè.

<<Sì. Il testo l'ho scritto ieri sul treno. Sto cercando di trovare una melodia che ci stia bene>> spiegò mentre mescolava la pozione.

Alla fine dell'ora, la pozione che era uscita meglio era quella di Billie, era uscita solo un pochino troppo densa. Nonostante non avessi vinto io, applaudii forte quando gli fu consegnata la boccetta. Ero contenta per lui, per il mio Billie.

Billie's POV
Non mi ero assolutamente dimenticato del braccio di Martha. Appena uscimmo le dissi: <<Andiamo ad appoggiare il libro, poi andiamo fuori?>>

<<Va bene>> mi sorrise lei. Aveva un sorriso davvero adorabile e mi stavo innamorando sempre di più di lei.