Vivimi

Capitolo 2

Guardo Jake attentamente e mi rendo conto di non avergli fatto la domanda più importante

<< Jake...>> lo guardo accigliata

<< Clar..fammi spiegare un att..>> non lo faccio finire che parto all'attacco

<< Sta zitto, prima che mi incazzi sul serio e sai, che non sono una persona molto paziente.>> annuisce solamente, infondo mi conosce il cretino ja!

<< La prima cosa che voglio sapere e come mi hai trovata sai, ci ero quasi cascata dicendomi subito di chi si trattava in modo tale dal distrarmi ma ho un cervello che bene o male funziona abbastanza. Quindi caro mio inizia col dirmi come fai a sapere tutti i miei spostamenti e forse anche tutti i nomi che ho cambiato per non farmi beccare essendo che sai anche questo e poi forse parliamo dell altro coglione sempre se rimarrai vivo ovviamente.>> ringhio ad un soffio dal suo viso.

Man mano che parlavo vedevo i suoi occhi spalancarsi sempre di più con l'espressione che passava dal scioccato al "che cazzo dico ora?" questa e quella che amo di più giuro.

<< Clar la cosa è molto lunga da spiegare >> se gli occhi potessero uccidere ora sarebbe solo un mucchio di cenere.

<< Parla invece di girarci intorno coglione, infondo abbiamo tutto il tempo.>> prendo la macchinetta del caffè e la metto nel lavello, ormai si è bruciato..sti cazzi meglio un bicchiere di jagermeister.

<< Aspettami qui e non ti muovere. Torno subito>> mi guarda sbigottito mentre mi segue con lo sguardo.

Vado nel salone e mi avvicino ad un mobile dove ho esposti tutti i miei amari e liquori, prendo lo jager e torno in cucina prendendo due bicchierini da cicchetti e mi siedo di fronte a lui

<< Vai >> dico mettendo l'amaro nei bicchieri

<< Da quando sei diventata così? >> mi guarda stranito

<< Oh andiamo, non iniziare col dire che sono cambiata ecc... sono tutte cazzate ora parli? Mi sta scocciando questa situazione sincera quindi o inizi o te ne vai e finisci di rompermi le palle Jake.>> dico scocciata muovendo la mano con dei gesti mentre bevo

Sospira << La verità e che ti sto seguendo da quando te ne sei andata, so che sei brava a nascondere le tue tracce o almeno e quello che credi tu ma conosci anche me e sai che io sono molto bravo nel trovare le persone >> mi fa l'occhiolino mentre io continuo a bere e sempre stato uno stronzo

<< So quanti nomi hai cambiato compreso questo come hai ribadito tu, sono sempre stato attento a non farmi scoprire soprattutto da lui, sapevo che ti stava cercando le voci girano da noi ed anche per questo non l'ho mai detto a nessuno nemmeno a Jason che è cresciuto con noi. Sapevo che mi controllava quindi mi sono comportato come sempre: sveglia presto, lavoro, uscita con gli amici la sera e poi tornavo a casa, la mia solita routine. >> sospira mentre finisce il terzo bicchiere di amaro non me ne sono neanche accorta da come beve.

<< Fino a quando non mi sono reso conto di aver sbagliato una cosa, di non essere stato attento per bene.>> si scompiglia i capelli nervoso

<< Continua Jake.>> sto iniziando a preoccuparmi, riempio ancora il bicchiere, credo di essere arrivata al sesto/settimo, Jake non e da meno

<< Devi sapere che io annotavo tutto sia sulla mia agenda sia sul computer, non potevo ricordarmi tutti i tuoi spostamenti a mente era alquanto impossibile essendo che ti spostavi ogni 2/3 mesi e a volte anche di meno. Mi preoccupavo per te! I suoi seguaci erano sempre in viaggio per cercarti io coprivo semplicemente le tue tracce nel miglior modo possibile.>> beve 2 cicchetti in un solo sorso