Capitolo 9

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Il suo sguardo era fisso su quello della ragazza mentre lei rimase sempre più sconvolta da ciò che le stava confidando, non avrebbe mai immaginato che Jake, il suo migliore amico, quello di una vita intera potesse provare dei sentimenti nei suoi confronti, era tutto surreale << Is, tutto ok? Il tuo sguardo... Sembri sconvolta e mi dispiace per questo non volevo ciò, non dovevo dirtelo...>> Nel mentre cercò di accarezzarle il viso ma si ritrasse facendolo rimanere spiazzato << Scusami Jake ma cerca di capirmi, io non immaginavo che provassi ciò nei miei confronti, non me lo aspettavo è nuova per me, sono senza parole, non so come comportarmi perché ogni gesto potrebbe recarti dolore ed io non voglio questo, non voglio ferirti è l'ultima cosa che voglio >> Scoppiò a piangere, non riuscì più a trattenersi, le lacrime che pregavano di uscire ormai da troppo tempo ebbero la meglio, ritrovandosi il viso bagnato da esse, Jake non poté far altro che cullarla fra le sue calde braccia cullandola << anon devi pensare questo Mon Amour, non mi fai del male anzi, l'opposto, tu mi fai solamente bene Is, sei il mio piccolo sole, colei che illumina i miei giorni con la sola presenza, il mio raggio di luce ed io ho bisogno di questo nella mia vita per essere felice che tu sia la mia migliore amica o la mia ragazza non cambia l'essenziale e che tu ci sia. >> Gli accarezzò le guance ormai rosse per il pianto delicatamente cancellando delle piccole lacrime con le dita come solo lui sapeva fare << Ora basta piangere, tra di noi non cambierà mai nulla, io rimarrò sempre il tuo Jake e tu la mia Isobel siamo inseparabili lo sai, e poi ora sai anche perché non ho mai avuto una ragazza >> La ragazza si accoccolò ancora di più fra le sue braccia chiudendo gli occhi lasciandosi cullare, pensò che la sensazione era sempre la stessa, quella del sentirsi in pace, leggera, libera, capì che in quel momento sarebbe potuto cadere il mondo e non se ne sarebbe resa conto per come era in pace, capì che queste sensazioni sapevano di casa, Isobel sapeva che senza Jake la sua vita avrebbe perso valore, si sarebbe spenta perché solo lui sapeva dargli emozioni, la faceva sentire viva, lui era il suo angelo ma questa volta sarebbe stata egoista << Questa volta voglio essere egoista Jake non voglio essere la tua prigione, voglio che sei felice nonostante tu abbia detto che lo sei con me non voglio che a causa mia tu non riesca ad avere una persona al tuo fianco o che tu non riesca a costruirti una vita, magari stando per un po' distanti riuscirai a non provare determinate emozioni nei miei confronti e riuscirai a realizzarti nell'ambito amorevole, magari avrai una ragazza costruirai un futuro con lei >> Rimase con gli occhi chiusi, con il viso chinato nell'incavo del suo collo stringendolo sempre con più forza cercando di trattenere le lacrime per l'ennesima volta perché anche il cuore più freddo, più glaciale prima o poi si scioglie ed Isobel era così, fredda è glaciale all'esterno ma fragile come un cristallo dentro è Jake ne era consapevole, lui era il suo pilastro, il suo punto debole, l'unica persona che poteva distruggerla con uno schiocco di dita ma come ogni cosa era anche il suo punto di forza ma le parole che la ragazza le aveva appena detto per lei, suonavano come un addio per questo la sua stretta d'improvviso era diventata più forte, ebbe paura di allontanarsi, non voleva questo lui era il suo pezzo mancante è solo Dio conosceva il dolore che stesse provando in quel momento ma forse, chi lo sa, un giorno anche lei avrebbe provato ciò nei confronti di Jake? E se fosse stato un giorno troppo lontano? Con quale coraggio si sarebbe presentata da lui dopo ciò che le aveva detto?
Spalancò gli occhi d'improvviso dopo le domande che si pose allontanandosi di fretta manco avesse fatto qualcosa mentre il ragazzo rimase stranito dal suo cambiamento improvviso << Is, so che tutto questo ti ha sconvolto ma ti prego di farmi finire il discorso, la situazione sta degenerando un pochino non credi? >> Gli alzò il viso con un tocco leggero è delicato come se avesse paura di farle male anche se il suo intento era quello di calmarla momentaneamente, nel frangente, la ragazza si ritrovò a socchiudere gli occhi rilassandosi, il suo corpo iniziò a emanare calore ogni secondo sempre di più tanto che Jake iniziò a preoccuparsi << Minchia sei bollente, tutto ok? Che ti succede?>> Non ricevette risposta, come se fosse in uno stato confusionale quel tocco, era assuefatta dalla sua carezza come se volesse appigliarsi a ciò, e probabilmente aveva bisogno di questo in quel preciso istante ma quella sensazione la stava mandando a fuoco, la sua temperatura continuava ad aumentare e d'improvviso il rosso dei suoi capelli diveniva sempre più chiaro, come la fiamma di una candela senza rendersene conto << Isobel mi stai facendo preoccupare, cosa diamine ti sta succedendo?? >> Sottrasse la mano di fretta scottandosi, il corpo divenne fuoco ardente Jake era terrorizzato non sapendo cosa fare mentre la ragazza di colpo aprì gli occhi, il suo sguardo era ipnotico, il blu dei suoi occhi divenne ancora più scuro quasi come una notte buia d'estate, i capelli divennero di un rosso fuoco intenso, era tutto così surreale che Jake non emise un suono, non una parola fuoriuscì dalle sue candide labbra.
Isobel dal canto suo divenne irriconoscibile, era completamente diversa ma no per il suo improvviso cambiamento estetico bensì per lo sguardo che ebbe sul viso, non era quello che conosceva Jake, quello dolce e duro allo stesso tempo, quello dai lineamenti morbidi, quello dagli occhi dolci, erano spariti lasciando spazio ai nuovi, più decisi, più sicuri e di un blu intenso è scuro, irriconoscibile.
Era lo sguardo di una donna furba, elegante, sicura di sé, che ti seduceva con lo sguardo ipnotico è lussurioso, quello di una donna che se solo avesse voluto avrebbe fatto inginocchiare ai suoi piedi un intero popolo maschile, anche il più fedele è innamorato uomo sarebbe caduto ai suoi piedi tanta la forza che emanava, era una vera è propria Dea della femminilità e della lussuria.
Era un'altra Isobel, una nuova versione di sé, questa terra inesplorata per Jake lo terrorizzava ma allo stesso tempo lo intrigava, non sapeva quanto sarebbe durato questo momento ma voleva conoscere questo lato oscuro del suo piccolo raggio di sole, o oserei dire,  questo piccolo spicchio di luna?

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 31, 2023 ⏰

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