Rispetto

17 1 0
                                    

Segni indelebili gli graffiavano la pelle scura e per quanto lo desiderasse, solo il tempo, se caritatevole, poteva far sparire quelle cicatrici. Nudo, scoperto, esposto come era in passato, gente di poco conto non ci ha pensato due volte ad incidere il proprio nome su quel corpo per lasciarvi una traccia, e traccia di che cosa? Guardandosi, ciò che lui vedeva erano solo disegni e scarabocchi incomprensibili e senza senso di maleducati, persone senza rispetto, che mai più rivide. Desiderava ardentemente essere capace di inghiottire quei malintenzionati, quando erano abbastanza vicini, quando stavano per compiere quell' atto fatidico che ogni volta gli bruciava la pelle. Non li avrebbe fatti suoi prigionieri, li avrebbe solo trattenuti per un giorno, voleva che sperimentassero in prima persona le sue sofferenze, cosicché imparassero la giusta lezione. Ricoperte di graffiti e segni indistinti erano le scure colonne del portico che percorrevo durante la mia infanzia.

Riflessioni RandomDove le storie prendono vita. Scoprilo ora