Capitolo 6

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Erano ormai le 10 del mattino, Alex si svegliò per colpa di un raggio di sole che veniva dalle serrande malamente socchiuse, in un primo momento non capì dove si trovava né tanto meno chi fosse il ragazzo appoggiato al suo petto, ma bastò una veloce occhiata che Alex capì che il giovane ragazzo che dormiva in modo angelico abbracciato al suo petto non era altro che il suo "migliore amico".
Il ragazzo dai capelli blu cercò subito di ricordarsi cosa fosse successo la sera prima, ma senza successo.

*pensieri Alex*:( ma perché non mi ricordo niente... no aspe... non dirmi che ho bevuto troppo pure questa volta... spero di non aver dato troppo fastidio ai miei amici. Comunque Giorgio è cosi carino mentre dorme, ha un aria così serena, ma siamo entrambi senza maglia, non voglio neanche immaginare cosa posso avergli detto ieri sera)

Il viso di Alex si tingeva lentamente di un rosso chiaro mettendo in risalto le sue piccole lentiggini sparse sul naso e sulle guance, a quei pensieri i suoi battiti aumentavano e il suo stomaco percepiva sensazioni strane come uno sciame di farfalle che volavano libere nel suo ventre.
Giorgio che dormiva beato sul suo petto senti l'aumentare dei battiti che lo portò a svegliarsi.
Il moro apri lentamente gli occhi infastiditi dalla luce del sole.

*pensieri Giorgio*:( CAVOLO CAVOLO CAVOLO sono abbracciato ad Alex!... e ora che faccio, aaaaaa help please)

Giorgio alzò lentamente la testa incrociando subito lo sguardo del ragazzo su cui era poggiato, al contatto degli sguardi il moro arrossi di colpo.

A:- buongiorno topino-*disse Alex facendo comparire sul suo volto un sorriso a 32 denti*
G:-b-buongiorno Alex-* disse stropicciandosi gli occhi*

Quando Giorgio cominciò a vedere tutto nitidamente si ricordò di essere a petto nudo cosi come il ragazzo davanti a lui e solo dopo pochi secondi si accorse che la sua piccola mano era poggiata sopra i suoi addominali scolpiti che lo fece alzare in posizione seduto sempre più imbarazzato.

*pensieri giorgio*:( cazzoooo sono a petto nudo che vergogna sono uno stuzzicadenti a confronto suo... ha un petto così definito e bello... starei a fissarlo per ore ed ore)

*pensieri alex*:( ma quanto è carino... e così piccolino e perfetto)

Ci fu un minuto di silenzio nella stanza che bastò per far morire di imbarazzo i due ragazzi fermi uno davanti all'altro. A rompere quell'assordante silenzio fu Alex.

A:-quindi... cosa è successo ieri sera che non ricordo bene-
G:-hai bevuto un po' troppo ed eri troppo lontano da casa tua per tornare da solo e visto che gli altri erano in moto mi sono offerto io per farti rimanere a dormire da me'
A:-a ok, spero di non essere stato troppo di peso- *disse Alex arrossendo leggermente accennando un sorriso imbarazzato*
G:-no no tranquillo-
A:- e spero anche di non aver detto niente di imbarazzante-
G-.... nah stai tranquillo, a parte prendermi per il braccio e costringermi a dormire con te- *disse il moro mettendosi a ridere*

Il ragazzo dai capelli blu si mise le mani in faccia diventando tutto rosso, il che fece ridere ancora di più Giorgio.

A:-em.. scusami... e non ridere che non aiuti- *disse prima di scoppiare in una risata allegra che coinvolse anche quella di Giorgio*

I due ragazzi finito di ridere, ancora con le lacrime agli occhi, decisero di alzarsi. Il primo fu Giorgio che si recò in cucina per prendersi qualcosa da mangiare, subito dopo di lui si alzò anche Alex che si recò nella stessa direzione di Giorgio andando anche lui a caccia di cibo.

Passarono una due ore e i due ragazzi passarono la mattinata

A:-vabbè Giorgio sono le 11:00 forse e meglio che vada-
G:-sei sicuro?-
A:-si si non ti preoccupare-
G:-va bene allora ci vediamo domani a scuola... finalmente è l'ultimo giorno prima delle vacanze di Natale-
A:- finalmente non la sopporto più sta scuola-
G:-a chi lo dici...- *disse giorgio abbassando leggermente la testa con aria triste*
I bulli non lo lasciavano mai in pace, per quello che poteva Alex lo difendeva ma sfortunatamente non sempre si trovava nel posto giusto al momento giusto.

Alex vedendo Giorgio rattristarsi in quel modo so avvicinò a lui mettendo una mano dietro la testa del moro e avvicinandola al suo petto serrando i due corpi con le braccia chiudendoli in un abbraccio, un abbraccio, che come la prima volta, faceva sentire Giorgio al sicuro.

A:-capisco che per te è difficile, ma non permettere mai a gente del genere di spegnere il tuo sorriso, è un periodo passeggero della tua vita, vedrai che finirà presto e supererai tutto anche con me al tuo fianco a farti da spalla quando ne avrai bisogno-
G:-g-grazie Alex-*disse Giorgio con la voce spezzata da qualche singhiozzo stringendosi ancora di più ad Alex, odiava tutto questo odiava sentirsi impotente e odiava vedere Alex triste per colpa sua*

Weeee come va bella gente?! Spero che il capitolo vi sia piaciuto... grazie per la vostra lettura🧸

~Tama

.Don't leave me.                                                 |thebadnauts|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora