La sveglia mi riportò nel mondo dei vivi depressi e mi alzai per fare colazione. Quella notte avevo chiuso occhio si e no 2 ore. E tutto per pensare ad ogni conseguenza delle mie azioni. Dovevo trovare un modo per non far perdere il lavoro a mio padre. Quel figlio di buona donna ne sarebbe capace. Neanche farlo apposta eccomi qui che fermo di nuovo Scott dall'ammazzare Jackson.
Questa volta anche si aggiunse anche Isaac e Lydia che gli urlava contro che era un coglione e che avevano chiuso.
E io che pensavo di chiedergli scusa.
Ora si che sono morto.
Harris non aiutò affatto, ero davvero furibondo nervoso e coi nervi a fior di pelle e questo portò la mia vita alla sua fine. All'ennesima battutta di Harris verso di me sbottai fuori ogni cosa e lo mandai a farsi fottere, poi uscii dalla classe e andai negli spogliatoi e mi sedetti a terra con l'inizio di un attacco di panico.
Dio che cazzo avevo fatto.
Come ho solo pensato di poter dire una roba del genere, sono morto. Si sono ufficialmente morto, stecchito capùt.
Andava di male in peggio e in più non riuscivo a respirare.
Scott arrivò e mi aiutò a calmarmi, cosa che durò poco così Lydia fece la cosa che aspettavo da dieci anni.
Mi baciò la cosa che desideravo di più al mondo si era avverata e... non provavo nulla.
Anzi non mi piaceva affatto, le sue labbra sulle mie che schifo.
Aspetta ho appena pensato che le sue labbra mi fanno schifo, o mio dio sono pazzo, ho aspettato dieci cazzo di anni per questo e quando finalmente si avvera... niente, niente di niente nada.
Tutti sti pensieri mi avevano fatto tornare l'attacco di panico e non c'era più modo di farlo fermare o almeno pensavo.
"Tks hey testicolo destro. Spero tu muoia soffocato." E dopo di questo mi baciò. Jackson Whittemmor mi ha baciato. Trattenni il fiato sia perché non me lo aspettavo sia perché non mi dispiaceva affatto avere le sue labbra sulle mie. O mio dio no non sono innamorato di Jackson vero?
Tutti erano scioccati apparte Jackson.
"No tranquillo. Sappi che mi devi i soldi per la lavanda gastrica bleh. Comunque non sei innamorato di me sei solo innamorato di ogni uomo." Il mio sguardo confuso e perplesso lo portarono a specificare.
"Sei gay Stiles. E sappi che ti ho aiutato solo perché altrimenti non potevo torturarti più se fossi morto, quindi non ritenerti sollevato " dopo di che se ne andò. Io gay? Bhe aveva quasi senso. La ragazza che ho amato per dieci anni mi bacia e mi schifo da solo. Il ragazzo che odio mi bacia e quasi quasi ci faccio un pensierino. Ok quindi sono gay fantastico. Non bastava la puttanella ballerina ora sarà il frocetto ballerino. Ahhhh che cazzo devo fare ahhhhh. Mi stavo strappando i capelli ma Scott mi fermo dopo essersi ripreso dallo shock, vero c'era anche lui, ora che devo fare insomma se poi non mi vuole più vicino se non mi vorrai più bene io non poss...
Venni bloccato da una risata e un abbraccio. "Stiles ti voglio bene per quello che sei. Non mi frega un cazzo se sei gay." Dopo di che scoppiammo a ridere. "Anche stavolta ho pensato ad'alta voce vero." Ottenni un si divertito dal mio migliore amico e poi tornai in classe.
Aspetta un attimo... sarò anche gay ma Jackson mi ha baciato?! Che cazz.
Mi giro verso verso jackson e lui mi ghigna addosso*vrr vrr... vrr vrr*
Prendo il telefono e trovo un messaggio.Da Papà:
Hey come va?Da Stiles:
Bene ma lo sai che sono a scuola vero?Da Papà:
Lo so ma devo parlarti.
Riguardo al video, e a quello che è successo ieri.Da Stiles:
Papà che succede? Così mi preoccupi.Da Papà:
Bhe ecco... il dipartimento e le persone pensano che uno sceriffo che ha un figlio che si ubriaca, che balla la poledance in un pub notturno e che prende a pugni dei ragazzi non dovrebbe essere lo scieriffo.Da Stiles:
Cosa!? Ma gli hai spiegato cosa è successo?Da Papà:
Si ma non hanno voluto sentir ragioni.
Mi dispiace Stiles. Ho perso il lavoro.Da Stiles:
Cosa! È tutta colpa mia mi dispiace. Mi dispiace davvero.Da Papà:
Non ti preoccupare non è colpa tua.Già bhe si invece. Delle lacrime schioccarono a contatto con il telefono. Guardai con furia Jackson che ghignava e rideva. Non ci vedevo più dalla rabbia. Ma sapevo che se avessi fatto qualcos'altro mio padre sarebbe stato nei guai. Ma in quel momento vederlo così felice mi fece andare fuori di testa. Urlando mi avventai su di lui e lo colpì così tante volte che il coach dovette chiedere aiuto per dividermi da lui. Mi divincolai e tornai a prenderlo a pugni ancora e ancora. Ormai ero uscito di testa solo la voce di Scott mi riportò alla realtà. Mi fermai e scappai da scuola. Andai nella jeep e guidai fino a che la benzina fu finita lasciandomi a piedi.
"NO MALEDIZIONE! NON ADESSO! NON ADESSO! NON adesso... ti prego non adesso." Le lacrime cominciarono ad uscire. Dovevo dimenticare. Dovevo pensare ad altro.
Decisi che il pub andava più che bene. Dopo quindici minuti a piedi lo raggiunsi. Pagai il buttafuori per lasciarmi entrare e mi feci offrire decine di shot. Avevo la faccia sul bancone chiusi gli occhi per via del mal di testa poi mandai giù un'altro shot. Ma questo aveva qualcosa di diverso. Era più denso ed effervescente. Me ne resi conto troppo tardi ormai l'avevo mandato giù. Cazzo cazzo cazzo. Proprio oggi dovevate drogarmi cazzo.
Ci fu poco da dire svenni subito dopo."Dove mi trovo?" Ero completamente confuso. Quello che vidi non mi piacque affatto. Il cazzo di buttafuori.
No non può essere vero. Jackson. Questa me la paggerai carai cara.---------------------------------------------------------
Allora che ne pensate? Cosa succederà ora? Non chiedetelo a me perché non lo so ancora😅
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Tutto ha un inizio ma niente ha davvero fine.
Teen FictionStiles porta scott ad un pub dopo che allison rompe con lui. Cosa succederbbe se Stiles ubriaco facesse una poledance e jackson caricasse il video in rete? Niente. Ma se le cose peggiorassero e Stiles finisse in prigione con uno dei più grandi pazzi...