Prepararsi Non È Mai Abbastanza

27 2 2
                                    

Capitolo 6

Che razza di deficiente, cretino!

Perdi più all'uscita della scuola, non bastava la scenata che fece in classe. Si mise anche a rincorrermi! Nonostante andassi più forte, non mollava la presa.

Osò perfino afferrarmi, tirarmi e dirmi:«Scusa stavo scherzando!» Si può esser così cretini?

Dopo quello che mi aveva detto, non pensavo altro a come tranquillizzare le acque. Unica soluzione che avevo per la gita del giorno dopo era quella di tenerlo lontano per un po'. Ignorarlo. Non potevo permettermi di fargli capire qualcosa.

Accidenti. Passai tutta la sera sul letto guardando l'armadio. Il piano iniziare era quello di approfittare di una gita scolastica per stare un po' con lui, ma ormai era impossibile.

Non solo. Quando arrivò mio padre a prendermi a scuola, dopo il suo "stavo scherzando" un nostro compagno di classe, sempre ironicamente gli disse «ecco tuo suocero!»
Che imbarazzo, anche sé, ripensandoci; a chi stava prendendo in giro? a me oppure a lui? Certo, era diventato tutto rosso in viso.

Ah! Stesa sul letto, pensai a cosa indossare per quell'evento. Non volevo far tardi, per questo era mio dovere avere tutto pronto per il giorno dopo. Volevo vestirmi in modo da stenderlo appena mi avesse vista.

Sapevo ormai i suoi gusti, e glieli avrei rinfacciati tutti.

Sapevo che ama le maglie che scendono sulle spalle, lasciandone una scoperta. Orecchini lunghi, aveva anche un mio orecchino preferito. Me l'ha detto di sua spontanea volontà.

Per il mio viso rotondo, usavo molto gli orecchini lunghi, e ne avevo trovato un color argento in negozio, talmente lungo da scendere oltre la spalla. Due stonavano un po', destino vuole che ne persi uno proprio a scuola. Si offrì di aiutarmi a cercarlo, ma fallimmo. Così seduti, ormai rassegnati sulla scala antincendio dell'istituto, mi disse toccando l'orecchino rimasto che sarebbe stato un vero peccato mettere in una scatola quello, per aver perso il suo gemello.

La fortuna poi ha voluto che possedessi un diamantino, simile a quello che aveva il pendente al suo inizio, per questo mi trovai a usare un orecchino lungo, e uno corto.

Anche se spesso mi s'incastra nella maglia o tra i capelli, ma va beh.

La coda di cavallo la esclusi. Le maglie con le spalle scoperte hanno bisogno dei capelli lunghi sciolti, sono più sexy.

Mi viene da ridere per tutti quei discorsi, non sono proprio da me, ma la vendetta è vendetta. Vedremo chi dei due è innamorato!
Anche se, ammetto, che ogni volta che penso a lui, le guance si fanno rosse.
Jeans attillato, borsa a tracolla, e scarpette di ginnastica. Conosco il mio pollo.

Il mio piano era spostare i capelli sul lato, e lasciare la spalla completamente scoperta, occhi bassi e sguardo serio verso di lui.

Lo immaginavo salire sul pullman e vedermi in quella posa, mentre i nostri occhi s'incrociano.
Blu sarai ai miei piedi!

AhAh! Tanto lo sappiamo tutte che le cose non vanno mai come immaginiamo. Magari da spettacolo sexy, mi trasformo in un brutto anatroccolo, dalla serie: finzione vs realtà.
Dopo quello che era successo, dopo le sue insinuazioni, non potevo esser io la vittima
Uffa! Perché deve essere tutto così complicato.

Verde Smeraldo & Blu CobaltoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora