Non mi so mai spiegare

Capitolo 10

A volte torna a farsi sentire quella tristezza che di solito lascia spazio alle questioni della vita e agli impegni quotidiani, a volte capisci che tutto quello che ti ha reso la persona che sei e che è stato parte integrante di te nel corso del tempo seppur ti ha donato una felicità indicibile e ti ha insegnato molto, nonostante ti abbia lasciato un segno indimenticabile, resta nel passato.

Per questo motivo vorresti che tornasse ma la verità è un'altra:
Il tempo non torna mai indietro e come dice il detto antico ormai "alea iacta est" che per i più traduco "il dado è stato lanciato" quindi non ci si può far più nulla e non serve a nulla voler dimenticare quello che è stato e non potrà essere mai più.

Certo risulta semplice parlare così ma non penso ciò che ho detto fino in fondo o meglio devo ancora convinceremene. Mi restano ancora tante cose che devo ancora realizzare... Il tempo non tornerà più breve come una volta ma anzi sembrerà che non passi mai, nulla più avrà lo stesso colore sgargiante di un tempo, non mi affascina  più quasi nulla di quello che prima mi faceva soffermare e sorridere ma vedo solo persone, piante, case, macchine... I fiori non mi interessano più, non faccio più caso alle forme delle nuvole, non penso mai a quanta luce c'è in una bella giornata di sole e anche l'alba ora mi sembra solo niente di più e niente di meno di quello che è... È sparito tutto.

Prima mi sentivo in un film di altri tempi con tanto di quelle frasi sdolcinate che mi sembravano così piene di sentimenti, di amore, di passione, di reciprocità ma ora mi rendo conto che tutte quelle parole alla fine dei conti sono soltanto un insieme di fonemi che a contatto con l'aria hanno dato vita ai suoni che mi hanno suscitato così tanto.
Era solo nella mia testa che avevano un significato profondo e un valore inestimabile ma poi ci deve essere armonia in ogni cosa... Tra le parole, i pensieri, i desideri e i fatti che effettivamente corrispondono alla realtà , tra la gioia ed il dolore che si danno e si ricevono, tra il troppo e il troppo poco che si può pretendere, tra ciò che si vuole e ciò che è giusto, tra ciò che si ama e quanto si è disposti a perdere sé stessi per l'amore di qualcun'altro. Senza l'armonia delle due parti non esiste un "noi" e non esisterebbe nemmeno l'amore.