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EMILIA
Dopo essermi caduta a dosso la ragazza si è ritrasformata in un'umana, così decido di prenderla in braccio e mi accorgo che ha il corpo molto minuto ed è così carina fra le mie braccia. Cosa! No no no basta pensare a queste cose così strane.

Provo a trovare una casa almeno per starci questa notte.

Così ho trovato una casa abbastanza resistente con un letto matrimoniale. Ci ho poggiato sopra la ragazza con molta delicatezza, prendo il kit medico le disinfetto la ferita e glie la bendo.

LA RAGAZZA VIOLA
Quando mi sveglio e notte fonda ma mi ritrovo fra le braccia della ragazza del bosco, m...mi sento c...così p...p...protetta, ed ora che ci faccio caso ha una corporatura molto più robusta della mia è così alta e le sue braccia mi trasmettono ricurezza come sto bene mi avvicino un altro po' a lei.

Chiudo gli occhi per riaddormentarmi.

LA MATTINA SEGUENTE

Mi sento accarezzare  la testa e di istinto faccio uscire orecchie e coda infatti per una frazione di secondo si ferma per poi cominciare subito dopo, la ragazza comincia ad accarezzarmi dietro alle orecchie e mi escono delle fusa.

EMILIA
Appena sveglia la vedo e comincio ad accarezzarla in testa, pero poi sento che si sia svegliata perché le spuntano coda e orecchie.

Comincio ad accarezzarla dietro all'orecchio e comincia a fare le fusa. ODDIO! È COSÌ CARINA! ed è così che esce dalla mia bocca:

EMILIA: buongiorno gattina

Due mondi completamente diversi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora