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KIPO
Mi porta a "casa" sua e mi poggia sul letto con molta delicatezza.

Mi alza la maglietta e spalanca gli occhi.

KIPO: che succede...AH!
Mi leva le bende, penso si siamo attaccate per via del sangue

EMILIA: questo farà male
Con un colpo netto mi strappa via le bende e io dal dolore...

EMILIA
Le bende si sono attaccade alla ferita pe via del sangue che si è seccato.

EMILIA:  questo ti farà male
Con uno strattone le strappo la benda , mi dispiace così tanto, Kipo comincia a dimenarsi nel letto per il dolore e le escono le zanne, inizialmente caccia un ringhio per poi piagnucolare come un cagnolino.

KIPO: m...mi d...dispiace n...non v...v...volevo spaventarti

EMILIA: non preoccuparti, dovrei essere io a chiederti scusa ti sto facebdo soffrire così tanto

KIPO: m...ma che io sono un mu...mu...io sono un mu...

EMILIA: non ti preoccupare puoi dirlo non mi spavento l'ho capito che sei un mutante

KIPO: d...davvero? Sono casì felice

EMILIA: ok però ci racconteremo tutto più tatdi adesso stai perdendo molto sangue quindi direi di medicarti subito.

La faccio rilassare le metto tre pinti perché si erano levati e la facsio nuovamente.

Una volta finito vedo la gattina sul letto sudata che sta dormendo e visto che è pomeriggio decido di mettermi affianco a lei come laltra volta ma stavolta non mi addormenterò, no! Resterò qui a vegliarr su di lei.

Mi stendo, mi avvicino alla mia gattina e comincio ad accarezzarle la testa, a quanto pare dall'ultima volta che ci siamo viste le piaceva.

Due mondi completamente diversi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora