EMILIA
le arriva un pugno in faccia facendole uscire sangue dalla bocca
BENSON: ok adesso tacete
KIPO: bastardo
BENSON: ne vuoi un altro?
Kipo continua a guardarlo negli occhi con aria di sfida.
BENSON: ok adesso torniamo a noi, Emi...
Viene interrotto.
KIPO: non chiamarla così non hai il diritto
BENSON: come scusa?
KIPO: non hai il dirittto di chiamarla così
BENSON: e chi satesti tu per dirmicosa fare?
Si avvicina lentamente a Kipo, per poi darle un altro pugno in faccia e un calcio dove precedentemente c'era la ferita, lei tossisce sangue e piano piano le si forma una chiazza di sangue sull'addome.
BENSON: ok ora basta, per farla corta tu Emilia hai trovato la formula per far ritornare i mutanti normali dimmella se no lei muore.
Indica chipo.
KIPO: non farlo Emi se glie lo dici non morirò solo io ma tutti i mutanti.
Un altro pugno, la butta a terra e le da un calcio nello stomaco facendole tossire sempre più sangue.
EMILIA: non perfavore basta re lo dirò
KIPO: NO PICCOLA NON GLIE....
altri calci allo stomaco, poi la rialza, si abbassa, avvicina le sue mani alla ferita mezza aperta, ficca le dita al suo interno per poi con uno strattone Benson le strappa tutti i punti, facendole uscire una marea di sangue sia dalla ferita che dalla bocca.
KIPO: AAAAAAAAAAH!!! Chof...chof...chof... lurido...
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Due mondi completamente diversi
Randomil mondo è diviso in due parti umani e mutanti. La leader degli umani è Emilia scienziata che studia i mutanti, comune anche se non proprio mutante Kipo, tra queste due crescerà un amore inaspettato.
