0 - Finché c'è speranza c'è vita

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Aibek Ilkay si mise a studiare la Luna e il Sole e a scrivere tutto ciò che scopriva di nuovo. Presto la Libreria Reale fu riempita dai libri di appunti riportati dal Dio. Nonostante non fosse uno scienziato, tentava anche di scoprire se la Luna potesse muoversi al di fuori del suo ciclo che la legava al Sole. Purtroppo non poté fare molto, dato che non voleva destare sospetti, ma constatò che, sì, il ciclo lunare non è legato a quello solare.
La Luna non deve muoversi in sincronia con il Sole.

La Luna non dipende dal Sole.
E così gli venne un'idea e se l'appuntò.

Nella stanza, la Corte della Luna sembrava preoccupata... e lo era.
Aibek Ilkay stesso era un po' teso, ma tentava di nasconderlo.
"Avete davvero intenzione di tentare una cosa del genere?" domandò preoccupata un membro della Corte della Luna, il cui aspetto era quello di una bambina bassa, senza braccia, con un bel vestito e un fiocco in testa.
"Sì, Zelania, ma non ti preoccupare per me, e nemmeno per voi: andrà tutto bene, ve lo prometto." rispose con un sorriso rassicurante il Dio, accarezzando lentamente la testa della bambina. Non era sua consuetudine fare promesse, dato che considerava di vitale importanza mantenerle, quindi quello fu un evento più unico che raro.
 "Chiedo veramente perdono per la mia sfrontatezza, Vostro Splendore, ma questa è un'idiozia totale!" protestò un ragazzo slanciato, simile a un gatto antropomorfo, membro anche lui della Corte. Lui addirittura, per la preoccupazione, era sull'orlo di piangere.
"Mahrukh, calmo,  Il peggio che potrà accadervi è perdere il vostro posto da Semidei, ma starete bene! Sarete ancora vivi! E se mio fratello oserà soltanto pensare di mancarvi di rispetto, possa la Luna Nuova maledirlo." Aibek Ilkay provò a rassicurare il ragazzo, che aveva ora iniziato a piangere, appoggiandogli delicatamente una mano sulla spalla, mentre con l'altra gli accarezzò la testa.
"Oh, Voi non capite! A noi non importa quale fine ci aspetterà! A noi importa che fine farete Voi!" esclamò, sottolineando l'ultima parte, un ometto basso, con gli occhi a palla, che stringeva i pugni per non cadere nel disconforto totale.
A quelle parole, Il Signore Della Luna non seppe come rispondere. Sapeva che, se qualcosa fosse andato storto, sarebbe anche potuto morire, ma quello era un rischio che era disposto a correre. Era, ad ogni modo, profondamente toccato dalla preoccupazione che la sua Corte mostrava nei suoi confronti. Pensava che avessero paura di morire, ma invece il loro primo pensiero andava al loro Dio.
"Chandrakant, io starò bene finché lo starete anche voi sei, quindi non crucciatevi per me, ve ne prego, non vi chiedo altro. Non fallirò, vi ho dato la mia parola, e anche se, per sventura degli astri, tale cosa dovesse avvenire...." Il Dio stava rispondendo, quando si interruppe: non sapeva come continuare. Così disse la cosa più ovvia: "...se tale cosa dovesse avvenire, vi chiedo perdono già da ora.". Poi aggiunse: "Ma è un rischio che sono disposto a correre."
La Corte si arrese e sospirò sconfitta. Oltre a tentare di protestare verbalmente, i semidei non potevano nulla contro il proprio Dio.
"Se è questo quello che desiderate, che sia fatta la Vostra volontà." mormorarono in coro.
"Vi ringrazio." sussurrò il Dio, sorridendo trionfante.
Presto il suo sguardo e pensiero era già altrove. Poggiava delicatamente le mani su gli ultimi appunti che aveva scritto. Tra le varie cose scritte con l'inchiostro nero, tre parole spiccavano maggiormente: Eclissi Solare Totale.

A/N: eeeeehyyyyy... questo capitolo fa più schifo del solito, lo so, lo so. Ma non sono qui per dirvi questo. Volevo specificare un paio di cose non esattamente chiare (se non vi interessano o vi credete già illuminati, potete skippare questa parte, basta che dopo non vi lamentiate se pensate che qualcosa non quadri.).

1)
Ecco i nomi (pure i significati dei nomi, per i curiosi) dei membri della Corte della Luna (ovvero le Goners e i Gaster Followers):

- Goner Kid: Zelenia (= Luna)

- Goner Clam Girl: Alkmene (= Potenza della Luna)

- Goner Grass Girl (?)(intendo quella de: "c'è qualcuno con un sorriso inquietante dietro di te"): Neoma (= Luna Piena)

- Gaster Follower 1: Chandrakant (= Luna Splendente)

- Gaster Follower 2: Mahrukh (= Volto di Luna)

- Gaster Follower 3: Hilal (= Luna crescente)

Ecco, così sapete a chi mi riferisco con quei nomi.
Sì, mi sono fatta un sacco di ricerche sulla Luna per questo AU.
Sì, tutti i nomi sono legati alla Luna (GFs, Goners + Aibek = Signore Della Luna ; Ilkay = Prima Luna; Kamaria = Bellezza della Luna ; Hala = Alone Lunare).
No, non ho cambiato il nome a tutti i personaggi, la maggior parte rimarranno gli stessi. Li ho cambiati solo alla Corte della Luna (Wing Dings Gaster compreso, ma ho cambiato solo "Wing Dings" in "Aibek Ilkay"), ad Asgore e altri tre personaggi (a cui, più che cambiato, il nome è aggiunto all'originale).
Gli altri rimarranno con i loro nomi, perché altrimenti avrei fatto prima a scrivere un'original story.

2) Specifico che, essendo questo un AU del genere fantastico tendente al fantasy, la scienza non ha alcun potere contro le esigenze di trama.
Sì, il mondo di questo AU è abbastanza piccolo.
Sì, il mondo di questo AU è piatto.

Sketch da 5 min per farvi capire la situazione:

Sketch da 5 min per farvi capire la situazione:

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Ecco, il cielo è quello. La luna e il sole si muovono, ma con loro anche il cielo. Quindi non è che le stelle non si vedono durante il giorno per via della luce del sole: non si vedono perché sono solo nel cielo della notte, che viene "trasportato" dalla Luna.

Fatti questi chiarimenti, che ritenevo necessari, smetto di infastidirvi.

Alla prossima!

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