Mi dirigo da Niko ,scioccata da ciò che era appena successo. Non poteva essere possibile. Una sensazione strana si era impossessata di me, non permettendomi di parlare. Non riuscivo a muovermi, non riuscivo a pensare. Sentivo solamente delle forti e dolci spinte farsi strada dentro di me e stringermi lo stomaco. Queste,andavano in sintonia col battito del mio cuore che decise di accelerare , costringendomi a boccheggiare per riuscire a prendere aria.
Ma perché ora? Perché con Sam?
Avanzo a passo svelto e in breve tempo sono di nuovo vicino a quella che sembra essere una chiesa. Niko si trovava lì fuori, dove lo avevo lasciato, appoggiato alla sua moto. Una delle sue mani era impegnata a tirare indietro i suoi capelli corvini,racchiudendoli in un codino stretto .L'altra invece,era intenta ad avvicinare una sigaretta alle sue labbra carnose. Il suo sguardo verde acido scrutava attentamente i dintorni. Devo ammetterlo, è veramente attraente. Peccato che a me non interessi,non in quel modo.
Mi avvicino e lui posa i suoi occhi su di me. Mi squadra dalla testa ai piedi,vedo le sue pupille dilatarsi dal desiderio .Lo vedo soffermarsi sulla scollatura della mia maglia color cipria,che evidenzia perfettamente il mio corpo. Il suo sguardo, però, non mi provoca una sensazione di piacere. Non mi è mai interessato in quel modo. Quella volta fu un'errore ,costatomi caro.
Mentre divago nei miei pensieri, lui mi avvicina a sé, cingendomi per i fianchi. Sarà cattivo con tutti gli altri, ma con me è diverso. So che non mi tratterebbe mai male, non volontariamente almeno.
"Che c'hai?" disse scrutandomi, quasi scocciato.
"No, nulla di cui preoccuparti." Mento. Sono mesi che fingo sia tutto apposto, quando è evidente il contrario .Ma a lui non sembra importare. Anzi, sembra importare solo una cosa. L'apparenza.
"Se lo dici te." Dice tenendomi stretta. Lo osservo attentamente e le mie mani si impossessano del suo bel faccino, giocando con la barba. Lui, nonostante sia visibilmente scocciato, mi lascia fare. Dopo qualche minuto, però, vedo i suoi occhi fissare ferocemente le mie labbra. Capisco esattamente cosa sta per fare e lo fermo.
"Potrebbero vederci, sai che non mi piace." Sussurro mettendo una delle mie mani sulla sua bocca.
Lui guarda attentamente intorno, poi il sguardo felino ritorna su di me.
"In effetti, è troppo affollato qui."
Scoppio in una risata genuina e, dal suo sguardo incredulo, mi rendo conto di star ridendo troppo forte. Invece di fermarmi, mi osserva e un'espressione si forma sul suo volto. Un' espressione che non vedevo da tanto su di lui. Niko sta sorridendo. Accortosi della mia confusione ne trae vantaggio e, in una frazione di secondo, annulla la distanza tra di noi,forzandomi in un bacio inaspettato. Un bacio dalla quale non potei fuggire. Mi sentivo in dovere di baciarlo, magari sarei riuscita a riportarlo come prima che ne so. Fatto sta che,ricambiai a malapena il bacio, tanto che negai l'ingresso alla sua lingua serrando dolcemente le mie labbra.
...
Mi sento malissimo. Chissà cosa penserà ora. E' visibilmente soddisfatto,mentre io mi sento strana. Un'alone di amarezza mista a pentimento mi circonda. In lontananza, vedo Sam guardare assieme a Chris la scena, e sento quasi un dispiacere farsi strada dentro me. Ma che cazzo.
Non so perché mi importi così tanto che l'abbia visto, dopotutto parliamo a malapena. E poi,mi odia come tutti gli altri, quindi è inutile, non deve fregarmene.
Però, perché mi importa?
...
Finalmente è arrivato il professor Bardi. Assieme a lui vi è una figura a me sconosciuta,un uomo che egli presenta come suo amico. Il prof si toglie il giubbotto blu notte, appoggiandolo direttamente nella sua macchina. Successivamente, un sorriso smagliante precede il suo discorso.
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ORDERS&BLOOD "IL RISVEGLIO"
FantasyLa vita di dieci ragazzi viene completamente stravolta quando scoprono la loro vera identità.Una profezia volge sulle loro teste e ne dovranno costantemente sopportare il peso.Tra personaggi mitologici e creature sovrannaturali,amori giovanili e bat...