cap3

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"Ginny chi abbiamo alla prima ora?"
"Pozioni" disse la ragazza che inizio a guardare intorno a lei.
"Oi Herm le ragazze della nostra casata ti stanno guardando" disse la ragazza mentre toccava i suoi lunghissimi capelli
"E non solo mi stanno guardando, ma stanno anche bisbigliando qualcosa" disse Hermione preocupata.
Andarono avanti e incontrarono loren
E disse ad Hermione
"E ver...vero quello... che dicono?" Disse tutta agitata e anche con il fiatone, il che significa che ha corso.
"Che cosa?" Chiese alla sua amica
"E vero che stai insieme a Tom Riddle?"
"Cos.. no! Come ti viene in mente loren e il mio primo giorno di scuola, che poi ti ricordi quello che ho detto ti ricorda qualcosa questa  frase -me NON piace Tom Riddle-" disse la ragazza mentre stava camminando in mezzo alle due ragazze " tutti ne parlano di come vi guardavate " " e non solo si sono anche parlati, si sono stretti anche la mano" disse Ginny
"cosa!? E tu non me lo dici, sei seria?!" "Aspetta un attimo tu come sai che ci siamo stretti la mano" "vi ho visti eravate nel corridoio con Silente".

Poi intervenne Loren che disse.
"Oi parlate del diavolo..." Ed era lui, stava camminando con tutta la calma del mondo, con la faccia tutta seria.

- beh però e carino, no no no Herm devi stare fresca-

"Hey riddle!" Non si fermò andò avanti, così  Hermione si girò e inizio a rincorrere il ragazzo senza far caso alle due amiche e alle persone che la guardavo.

"Perché ai detto sta cosa in giro, ti rendi conto che tutte le serpi credono che stiamo insieme!?".
Disse con tutta la rabbia che riuscì a tirare fuori
"Non l'ho mai detto e mai l'ho farò , e adesso non voglio perdere tempo con te,ho cose molto più importanti da fare..., Con permesso" disse andandosene.
...............
Erano le 20:00 di sera e Hermione, Loren e Ginny ritornarono in stanza
E comincia a parlare Hermione

" E un peresuntuoso! INCENDIO".
Disse dando fuoco alla scrivania
"AGUAMENTI"  "Arrogante! INCENDIO" "AGUAMENTI" "stronzo! INCEN..." " adesso basta" disse loren togliendo la bacchetta dalla mano della sua amica " cosa ti interessa se ti parla in quel modo o si comporta così.
tanto non ti piace , giusto?"
Annui Hermione
"Okk, allora per togliere tutto questo peso, potremmo andare ai tre manici di scopa e ci prendiamo una burro birra?"

" Oh un'ottima idea che ne dici Herm tu vieni?"
"Nono andate voi io sono stanca"
"Ok, allora ci vediamo dopo, ciao Herm"
"Ciao"
In verità Hermione non era stanca, ma doveva svolgere la sua missione uccidere Tom marvolo Riddle ma poi ripenso alle parole di Silente "Hermione più di una vita può essere Salvata"
" Chi ha detto che deve ucciderlo?"
Si ricordò di queste parole,
E la capì che non doveva ucciderlo doveva solo farli provare dei sentimenti: amore,gelosia,tristezza, felicità ecc.. ma come si chiese.

Dopo qualche minuto decise di andare da Silente.
5 minuti dopo arrivò e disse "sorbetto al limone"
Busso ed entrò "buonasera signora Granger, del tè?" Chiese silente con voce calma "si, grazie"
"Cosa la porta da me nel bel mezzo della notte?"
" Devo parlare con lei di Tom" disse lei  sorseggiando il suo tè "dica tutto" " Ho capito cosa fare, non devo ucciderlo ma devo farli provare sentimenti,ma non so come?"
"Finalmente ci e arrivata signorina Grenger, beh io non so come posso aiutarla, ma so solo che lei c'è la farà a compiere questa missione. E meglio che vada non vorrà incontrare Riddle"
Hermione si alzò e disse "buonanotte professore"
"Notte signorina Grenger" e Hermione se ne andò
Poi si accorge che c'era qualcosa o meglio qualcuno che andò nel bagno delle ragazze.... Era Riddle, Hermione lo insegui nascondendosi dietro al muro o alle statue, ma poi non lo vide più e come se fosse scomparso dal nulla, allora decise di ritornare nella sua stanza e lasciar perdere, si girò e se lo ritrovo davanti a sé, e lui disse "perché mi stavi seguendo Grenger"disse con tutta la calma che gli rimase "stavo cercando il bagno" Hermione era brava in tutto tranne che mentire "Grenger, non raccontarmi cazzate mi stavi seguendo" Hermione non rispose dopo un po' si ritrovò attaccata al muro e tenuta dai polsi, le mani di Riddle erano ghiacciate  "allora non so chi tu sia, Non so perché sei venuta qua solo il 5 anno, e non so perché mi stavi seguendo, ma  scoprirò chi tu sia,  lo giuro" disse lasciandole i polsi e lei cadde a terra,  poi si mise a piangere ma non perché gli faceva paura, ma perché gli faceva tristezza aver passato 16anni senza essere amato, senza provare niente di niente, e poi penso che  non riuscirà mai a farli provare dei sentimenti ,MAI.



𝓣𝓲 𝓪𝓶𝓸 𝓷𝓸𝓷𝓸𝓼𝓽𝓪𝓷𝓽𝓮 𝓽𝓾𝓽𝓽𝓸 //ᴛᴏᴍɪᴏɴᴇ🌙🧸Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora