Nell'ombra - Levi x Reader

~ 11 ~

T/N: "ma come fai..."

Dissi col fiatone, iniziando a fare fatica addirittura solamente a tenermi in piedi.

Levi: "è una vita che mi alleno T/N"

Sfferai un pugno, sperando che quella tortura finisse il prima possibile. Lo tirai lento, troppo lento, tant'è che riuscì a fermarmi con una mano.
Le gambe mi tremavano più che mai, e a quel punto non ce la feci più. Cadetti in ginocchio col fiatone, facendo fatica ad alzare le braccia per asciugarmi il sudore dal viso.
Mi guardai le mani rosse e i lividi. Sfortunatamente era molto più forte di quel che pensassi, e anche se la maggior parte dei colpi li avevo schivati, qualcheduno l'avevo preso.

Levi: "Facciamo una pausa, alle 2 riprendiamo con il movimento tridimensionale"

Il capitano era lì davanti a me, una ciocca di capelli sulla fronte lo rendeva quasi carino.
Mi stava porgendo una mano per aiutarmi ad alzarmi ed io la accettai senza esitare.

T/N: "grazie"

Sussurrai cercando di tenermi in piedi da sola mentre le mie ginocchia continuavano a tremare.

Levi: "nel sottosuolo non ti allenavi?"

Chiusi gli occhi passandomi un braccio sulla fronte per asciugarmi il sudore.

T/N: "si, con il movimento tridimensionale tantissimo, ma per quanto riguarda il combattimento corpo a corpo mi insegnarono solo le basi, giusto quel che bastava per difendersi e poi ~ Ah"

Quasi mi spaventai quando sentii un braccio cingermi la vita, così aprii gli occhi.
Levi mi stava prendendo in braccio.

Cosa diamine sta facendo!

T/N: "n-non è necessario capitano!"

Levi: "ti porto nella tua stanza, a meno che tu non voglia andarci strisciando"

Per quanto il capitano potesse sembrare uno stronzo, e forse lo era, si preoccupava della sua squadra.
O così pareva.

Mi lasciai trasportare fino alla mia stanza, e, non appena arrivati alla porta mi mise giù.

Levi: "ci vediamo alle 2, ricordatelo!"

Lo guardai, annuendo con la testa e facendo il saluto militare. Il capitano sbuffò alzando un sopracciglio, andandosene subito dopo.

Entrai nella mia stanza velocemente, sdraiandomi nel letto senza avere la forza di cambiarmi.

Distesi le gambe rilassando finalmente i muscoli. La stanza era così silenziosa, Darla non c'era.

Forse non era poi così male Levi.

Chiusi gli occhi distrutta, addormentandomi quasi subito.

Diverse ore dopo

Mi svegliai solamente per colpa del rumore forte che proveniva dalla porta. Qualcuno stava bussando.
Così, mi alzai dal letto stiracchiandomi e guardai l'orario.

T/N: "Cazzo sono le 3!"

Velocemente aprii la porta, ritrovandomi faccia a faccia con il capitano.
Aveva le braccia conserte ed uno sguardo serio, come al solito.

T/N: "I-Io... le chiedo scusa non ricapiterà mai più"

Levi's pov

Stavo bussando a quella maledetta porta da ormai 30 minuti.

Levi: "giuro che se non ti muovi ad aprir-"

Non riuscii a finire la frase che la porta si aprì. Tutta la rabbia e il nervoso che avevo in corpo fino a qualche attimo prima sparirono velocemente nel vederla.

T/N era davanti a me in divisa, probabilmente non si era cambiata d'allenamento precedente. Fino a qualche istante prima stava dormendo, lo si poteva capire dalle borse sotto gli occhi e i capelli spettinati, in più aveva uno sguardo spento, sembrava quasi stordita.

T/N: "I-Io... le chiedo scusa non ricapiterà mai più"

Sospirai, sciogliendomi da quella posizione seria e rilassando i muscoli del viso.

Levi: "ci siamo andati troppo pesanti oggi forse"

T/N: "mi dia meno di 5 minuti e ci sono!"

Levi: "spostiamo l'allenamento a domani. Riposati"

T/N: "non ce n'è alcun bisogno! Guardi sto benissimo"

Disse sorridendomi, anche se le sue occhiaie e il suo sguardo dimostravano tutto il contrario.

Levi: "niente allenamento per oggi. E non darmi del Lei. Non sono così vecchio"

T/N: "ma ne è- ne sei sicuro?"

Levi: "a domani T/N"

T/N: "a-aspetta! Mi insegneresti ad andare a cavallo?"

Mi chiese lei ed in un attimo il suo sguardo spento si riempì di speranza e gioia.

Cazzo.

Come potevo dire di no a qualcuno che mi guardava con certi occhi. Sembrava quasi che la sua vita dipendesse da questo nel modo in cui lo chiese.

Levi: "a cavallo?"

T/N: "mi hanno detto che ci sono delle stalle con un sacco di cavalli"

Levi: "va bene"