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L'uomo davanti a me si abbassò il cappuccio. Era alto, molto alto, biondo con dei grandi occhi azzurri e delle...strane sopracciglia.

?: "io sono Erwin Smith, caporale maggiore della Legione Esplorativa. Il vostro nome?"

Darla non sapeva come rispondere, passava il suo sguardo dal mio al suo, in cerca di approvazione che però non arrivò.

Darla: "D-Darla signore!"

T/N: "...che cosa volete?"

Improvvisamente l'uomo che si trovava alle mie spalle mi tirò un calcio sulla schiena, facendomi finire col volto per terra su una pozzanghera.
Mi ritrovai con la suola della sua scarpa sulla mia guancia e un dolore lancinante alla schiena.

?: "le domande qua le facciamo noi"

Disse lui con tono minaccioso. Non ebbi il coraggio di rispondere, non mentre ero io quella con la faccia per terra.

T/N: "T/N"

Erwin: "vi abbiamo viste in azione. Ve la cavate bene col movimento tridimensionale, chi vi ha insegnato?"

T/N: "abbiamo imparato da sole"

Erwin: "e dove li avete presi?"

Non risposi, per quanto la mia risposta potesse essere scontata non potevo mica dire che li avevo rubati ad un soldato!

Erwin: "okay, passiamo alle domande più semplici. T/N, so le condizioni in cui vivete tu e la tua famiglia, vorremmo aiutarti, ma solo se tu aiuterai noi"

Lo ascoltai attentamente senza batter ciglio. Lentamente la scarpa sulla mia guancia scivolò via e l'aria fredda mi provocò un brivido, in confronto al bruciore che provavo un attimo prima sul volto.
Prestando molta attenzione tirai su il busto, così da vedere bene gli occhi del mio interlocutore.

Erwin: "vogliamo che voi vi uniate alla Legione Esplorativa. Le risorse nella nostra legione inziano a scarseggiare, i cadetti smettono di venire da noi e ci mancano uomini. In più voi due ve la cavate col movimento tridimensionale, un po' di allenamento e potreste essere perfette"

T/N: "voi come avete intenzione di aiutarci?"

Erwin: "vi offriremo vitto e alloggio, e delle cure per tua madre. Sappiamo che ha un problema alle gambe, e stare alla luce del sole potrebbe aiutarla molto. So anche che però non avete abbastanza soldi per poter pagare il casello d'uscita"

Lo guardai incredula, come poteva sapere tutte queste cose sulla mia famiglia. Da quanto tempo ci stavano tenendo d'occhio?

Guardai Darla, nessuna delle due sapeva come rispondere ad una proposta simile.

Darla: "io e te, T/N, siamo una famiglia, ti seguo ovunque tu vada"

Mi sorrise così gentilmente che il mio cuore si sciolse. Riposi poi la mia attenzione sul comandante Erwin, ancora titubante.

T/N: "e se rifiutassi?"

Erwin: "verrete arrestate con l'accusa di furto e l'aggravante di resistenza alla Legione Esplorativa, e così i tuoi genitori rimarranno per sempre qua sotto, e tua madre probabilmente morirà per colpa della tua scelta"

Mi si formò un nodo in gola a sentire certe parole. La vita era così ingiusta, forse era la mia occasione per riscattarmi.

?: "fa schifo vivere qua sotto"

T/N: "cosa vuoi saperne di com'è vivere qua sotto"

Sussurrai sperando che mi sentisse, mentre il cuore mi batteva a mille.

T/N: "Va bene. Accettiamo"

Sono disposta a diventare cibo per giganti per salvare la mia famiglia.

Ci fecero alzare, slegando i polsi a Darla la quale cominciò a massaggiarseli lentamente.
La abbracciai silenziosamente mentre le lacrime cominciarono a solcarle il viso.

T/N: "andrà tutto bene"

Le dissi prima di scostarmi dalle sue braccia, per poi guardare il comandante Erwin.

Erwin: "ora andremo a casa vostra e voi prenderete le vostre cose, solo il minimo necessario, poi andremo in superficie"

Annuii incamminandomi verso casa seguita da il comandante Erwin, lo stronzo che mi ha schiacciato la faccia sulla strada ed una donna con gli occhiali. Darla invece, andò nella direzione opposta, seguita da una ragazza bassa dai capelli castani e un uomo coi capelli grigi.

T/N: "siamo quasi arrivati"

Dissi salendo una piccola scalinata, quasi inciampai dalla tensione.
Bussai alla porta e mio padre mi aprì.

Papà: "T/N! Eccoti finalmente! Dove sei stata? Cos'hai sulla faccia? -mi domandò preoccupato un attimo prima di vedere la persone alle mie spalle- perché ci sono dei soldati?"

Nell'ombra - Levi x ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora