BACIO DI CONFORTO

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"È buio. Forse le 8 di sera. Papà è appena tornato ed è ubriaco come al suo SOLITO. Lavoro nelle ambulanze, soccorre la gente e vede ogni giorno cose orrende...e penso che per lui sia come un trauma. Entra a casa sbattendo la porta e la mamma già trema. Lei è in cucina a preparare la cena. Non la saluta neanche, non saluta nessuno. Va dritto in bagno a farsi una doccia passando prima dal frigo per prendersi il vino. Sarà una notte lunga. Io e Andrea siamo davanti la TV, Andrea mi avvicina a se e mi stringe dicendomi di stare tranquilla e che stasera sembra calmo. Ceniamo e nessuno dice una parola... O almeno.
Papà "Fa schifo, fa tutto schifo... Non servi a niente, non sei utile ad un cazzo, solo a fare la troia" e gli dà uno schiaffo. Tremo e cerco subito sotto il tavolo la mano di mio fratello che mi stringe forte. Mia madre è lì, ferma, non dice una parole, con la testa china e le lacrime che le rigano il viso...Andrea si alza e mi prende con sé.
Papà "Dove pensate di andare, FINITE DI MANGIARE LA PORCHERIA CHE HA CUCINATO VOSTRA MADRE CON I MIEI SOLDI". In famiglia era lui che portava più denaro, la mamma era una semplice parrucchiera. Io lo ignoro e mi alzo per andare in stanza, sta per alzarsi per seguirmi ma Andrea si mette davanti...mi giro e vedo mio padre fiondato su Andrea che lo picchia, mia madre che dice di lasciarlo stare ed io che mi fiondo sopra ma lui mi scaraventa da tutt'altro lato..."

Mi alzo di scatto, sudata fradicia e con il fiatone. Mi giro e vedo Kuroo, seduto sulla sedia accanto al letto che mi guarda fissa.
Kuroo "Cos'è successo?!". Ha uno sguardo così preoccupato e guardandolo mi viene solo da piangere. Si avvicina a me e mi stringe forte, così forte che mi manca quasi il respiro. Mi giro un secondo per guardare l'orologio e sono le 3 di notte.
Kuroo "Gattina... Quando vorrai tu mi racconterai tutto. Hai urlato nel sonno e scalciavi" oh merda non poteva succedere in momento peggiore, fottuti incubi.
T/N "Abbracciami, ti prego" lo guardo negli occhi e lui mi stringe sempre di più a se e ci sdraiamo di nuovo. Le lacrime non smettono ma tra un singhiozzo e l'altro, e tra le carezze delicate di Kuroo riesco ad addormentarmi ma stavolta veramente nessun incubo... Solo il buio.
Mi sveglio con un certo adoro proveniente dalla cucina, accanto a me non c'è più Kuroo e mi sono un po' spaventata. Mi riaffiorano i ricordi di ieri sera, dalla chiamata, a quando ho chiuso Kuroo dentro la stesa a quando abbiamo fatto l'amore... Aspe cos?! Cazzo l'abbiamo fatto sul serio, mi spunta un sorrido ebete in viso ma poi ricordo l'incubo.
T/N "Cazzo sicuramente l'avrò spaventato", fortunatamente sono in pieno orario per non tardare alle lezioni. Scendo dal letto e mi accorgo di essere completamente nuda... Dio che imbarazzo. Mi metto la maglietta di Kuroo che è appoggiata sulla sedia e delle culotte.
Che profumo mamma mia... Arrivo in cucina e c'è un Kuroo a torso nudo, con solo i pantaloncini che sta cucinando...non ci credo, sta cucinando i pancakeeeee. Ora si che mi ha reso la ragazza più felice del mondo. Cerco di far piano per non farmi sentire e mi siedo al tavolo. Lo guardo di spalle ed è bellissimo. È veramente bellissimo.
Si accorge della mia presenza ma io beh mi accorgo di un'altra presenza uscire dal bagno ovvero mio fratello.
Andrea "Buongiorno..." cosa?! Aspe aspe non sta dicendo nulla!! Cos'è successo?!
T/N "Hai la febbre?!"
Andrea "No perché?!"
T/N "Stai male? Hai preso un virus?" domando incredula
Andrea "Non sto capendo, sei ancora fatta da ieri sera?"
T/N "C'è un ragazzo a torso nudo, nella mia cucina, che mi sta preparando i pancake ed io sono semplicemente in maglietta e culotte e tu... Tu non dice nulla?!" lo sto guardando ancora più incredula di prima.
Andrea e Kuroo "Abbiamo chiarito"
T/N "Ottimo ora anche sincronizzati sono" dico sbattendomi una mano sulla fronte. Non posso crederci, fino ieri lo odiava ed ora stanno parlando...bah, io non li capisco.

***SKIPTIME***

Finalmente suona la pausa pranzo ed io trovo l'opportunità per raccontare tutto a Miiko.
Miiko "Io ti sto avvertendo... Se solo si azzarda a fare un'altra cazzata del genere giuro T/N giuro che lo uccido con le mie stesse mani" mi guarda seria e gesticola per farmi capire meglio il concetto... Lì per lì mi viene da ridere ma poi ripenso che io e Kuroo non abbiamo parlato di nulla, non so se stiamo insieme oppure per lui non sono altro che una straniera venuta qui. Devo parlargli, devo mettere le cose in chiaro.
T/N "Tranquilla Miiko-Chan, e sopratutto grazie per essere sempre al mio fianco" le do un abbraccio e lei rimane un po' stupita, non è una cosa da me dare Abbracci ma in questo momento mi è venuto spontaneo. Mangiamo ridendo  tra una battuta e un'altra fin quando suona di nuovo la campanella e finisce la pausa pranzo.

Kuroo Senpai (Kuroo TetsurouXReader) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora