Kuroo Senpai (Kuroo TetsurouXReader)

MI HAI DISTRUTTO

Pov's Kuroo
Ho le nocche piene di sangue, il labbro rotto e del sangue che mi scende dalla fronte, sembra calmo il ragazzo ma ci da dentro... Anche lui è messo male, ha il naso rotto con il sangue che esce, il livido gigante sta per spuntate sul suo occhio e anche lui con il labbro rotto. Come ci siamo ridotti così? Come ho fatto a ridurmi così per lei? Perso nei pensieri Sugawara prende il controllo e si mette su di me a cavalcioni, mi spintona dal colletto della maglietta e mi urla delle parole che non riesco a sentire. Si è spento tutto in me. Appena ho visto quella foto ogni cosa dentro di me si è spenta.
Sugawara "Lo capisci o noooo?! Cazzo devi farla parlare", un altro pugno sul mio viso e la vista leggermente va via. Dopo qualche secondo non sento più il suo peso sul mio corpo. Daichi e il coach Ukai prendono Sugawara dalle spalle e lo alzano da me, giro leggermente la testa per seguire i suoi movimenti, ancora sdraiato a terra. Daichi blocca al muro Sugawara che cerca in tutti i modi di sfuggire. E pensare che qua l'unica persona che ha sbagliato è stata lei. Beh io effettivamente dovrei farmi un esame di coscienza con ciò che è successo tempo fa per colpa di quella gallina che mi veniva sempre dietro, ma lì però non eravamo ancora insieme, non ne avevamo parlato, nessuno dei due aveva detto ti amo... Anche se l'ho fatto mentre dormiva. Vedo arrivare Kenma, posa il suo cellulare nella testa, si avvicina a me non capisco più dove sono. Mi ha dato un pugno fortissimo al viso. Kenma non ha mai usato la violenza. Non riesco a capire. Mi porge la mano per aiutarmi ad alzarmi dal pavimento.
Kenma "Così impari la lezione"
Mi da del ghiaccio avvolto nella stoffa.
Kuroo "Bel gancio destro, la prossima volta chiamerò te"
Kenma "Non ci sarà nessuna prossima volta".
Mi guarda con aria preoccupata.
Kenma "Non hai mai fatto a pugni per una ragazza. Ti ha proprio fottuto la testa eh Kuroo-San?"
Kuroo "Kenma... Io pensavo veramente lei fosse diversa dalle altre... Mh non mi va di parlarne qui davanti a tutti e inoltre dovrei andare a medicarmi". Daichi si è già portato via Sugawara e con lui tutta la squadra mentre i miei ragazzi sono tutti paralizzati davanti al corridoio.
Kuroo "Forza ragazzi, tutto bene, nulla di cui preoccuparvi", mi guardano spaventati e stanno tremando... Ma perché?!
Kuroo "Susu ragazzi so che siete rimasti ovviamente stupefatti ma non c'è bisogno di fare così" cerco di sdrammatizzare.
Nekomata sensei "Coof-Coof"
Ohoh... Adesso capisco il perché del loro comportamento... Non voglio girarmi, se mi giro mi uccide, ma devo, sennò dopo sarà solo peggio.
Kuroo "Coach la prego mi lasci spiegar..."
Kuroo "Uuuuuh", mi da un calcio dritto ai miei gioielli e ancora non contento mi arriva uno schiaffo super doloroso sulla schiena.
Nekomata sensei "Io non accetto un comportamento del genere, da NESSUNO. Tantomeno dal capitano della squadra nonché il più maturo tra tutti", mi guarda dal alto con aria severa... Ho fatto un gran casino. Piegato sulle ginocchia cerco di alzarmi ma sono tutto dolorante, senza chiedere aiuto Kenma e Yaku arrivano lo stesso per aiutarmi a stare alzato così da poter essere faccia a faccia il coach.
Kuroo "Coach, mi dispiace... Sono stato poco maturo e poco rispettoso verso ognuno di voi", chino la testa in segno di scuse e di rispetto.
Nekomata sensei "Kuroo, io sono duro con voi solo per farvi crescere ed andare avanti. Avete talento, siete dei babbuini, ma avete talento. Tu sapevi che facendo entrare lei nella tua vita e nelle vite ci tutti noi sarebbe cambiato tutto. Non puoi tenere sott'occhio qualsiasi cosa Kuroo... Non puoi "
È la prima volta che il coach parla così... Ha parlato principalmente con me ma ha fatto arrivare il messaggio anche a tutti gli altri.
Nekomata sensei "Su vieni con me in infermieria"
Kuroo "Quel bastardo è ancora lì?"
Kenma "Smettila e comunque no". Mmh mi ammutolisco e accompagnato da Kenma e il coach vado in infermieria per medicare le mie ferite. Riprendo il cellulare dalla tasca e guardo la foto... Lui la sta tenendo ferma, lei è tutta rossa in viso... Solo io riuscivo a farla imbarazzare così tanto. Andava tutto bene, domani ci sono le prime sfide, e per colpa tua starò una merda... Non dovevo innamorarmi di te...

Pov's T/N
Kiyoko "Ma quant'è stronzo e imbecille?? È proprio stupido dio santo"
Sono tra le braccia di Kiyoko mentre mi consola. Le ragazze mi hanno portata a fare un bagno e appena entrata in vasca ho iniziato a piangere. Le lacrime scendevano sole... Ho raccontato tutto a Kiyoko e Yachi, non avevo mai sentito parolacce uscire dalla bocca delle due ma beh con ciò che ho raccontato ne hanno dette di tutti i colori e a dir la verità grazie a queste due mi sono un po' ripresa. Kiyoko e Yachi ne discutono vivacemente tra di loro, mentre io mi immergo un po' di più. L'acqua è così calda, e gli oli essenziali che abbiamo aggiunto lasciano un profumo a dir poco fantastico. Come può aver pensato una cosa del genere? Come può soltanto pensarlo... Dopo ciò che abbiamo passato, dopo ciò che gli ho raccontato. Quella maledetta foto... È vero dalla foto sembra ben altro... Aaaah Kuroo perché non mi hai lasciato spiegare. Chissà come sarà conciato Sugawara. Mi appoggio al bordo della vasca e guardo la grande finestra sopra le nostre teste. È notte, il cielo ricoperto dalle stelle. Domani ci saranno le prime gare, chissà come starà...
T/N "Ragazze... Grazie mille per tutto, per ogni cosa, non so che avrei fatto se non ci sareste state voi qui con me" vengono verso di me e ci uniamo in un forte abbraccio. Miiko... Se Miiko sa cos'è successo lo uccide. Purtroppo lei non è potuta venire a vedere le gare, doveva partire con la sua famiglia ma il resto della scuola o comunque la maggioranza sono venuti per fare il tifo.
Yachi "Non essere triste per uno come lui... Non ti merita", una lacrima mi riga il viso pensando alla frase appena detta da Yachi.
T/N "I-io ragazze penso di uscire. Ho bisogno di un po' d'aria". Ci salutiamo ed esco dalla vasca, vado verso il mio armadietto e prendo ciò che mi sono portata prima. Mi vesto, semplice pantalone di tuta nera e sopra un top. Esco dal bagno con tutte le cose in mano e vado verso la mia stanza. Sistemo tutto e mi prendo una giacca per uscire un po' in terrazza. Prima di salire passo nella stanza dove dovrebbe esserci mio fratello... Spero che di questa storia non sappia nulla sennò Kuroo se la vedrà male. Busso e apre subito la porta... Forse era meglio che non passavo... C'è la sorella di Lev che in tutta fretta si sta rimettendo la giacca... Questi due non me la raccontano giusta.
Andrea "Stress...sono impegnato, che c'è?"
T/N "Ecco vedi... Sai che sei il mio fratello preferito?" facendolo gli occhi da cucciolo.
Andrea "Certo sono il tuo unico fratello, su entra scema".
T/N "Avrei bisogno" mi tappa la bocca, non mi fa finire di parlare. Mentre la sorella di Lev è girata mi fa segno di non parlarne perché lei non sapeva che mio fratello fuma.
Andrea "Vieni con me di là". Andiamo in bagno.
Andrea "Stai ricominciando anche tu?"
T/N "No, ovviamente, è che ne ho bisogno" abbasso lo sguardo per non far trasparire nulla, lui capirebbe subito.
Andrea "È successo qualcosa con Kuroo? Devo picchiarlo?"
T/N "Nono, assolutamente... (devo trovare una scusa convincente) allora praticamente ho beh... (indico verso il basso).
Andrea" Aaaaaaaaaah" capisce al volo, l'erba per i dolori del ciclo è meglio di qualsiasi medicinale. Ci casca e me ne da un po' insieme a tutto l'occorrente che mi serve. Esco dalla stanza salutando con un abbraccio la sorella di Lev. Bene ora si va. Cerco le scale d'emergenza che portano alla terrazza e finalmente dopo quasi 15 minuti le trovo e salgo su. È uno spettacolo bellissimo. Sono solo io e le stelle. Il cielo è ricoperto interamente di stelle, sciee luminose lo attraversano.