Kuroo Senpai (Kuroo TetsurouXReader)

SCELTA DEI CLUB

Finalmente le lezioni finisco e vedo sbucare Dalla porta la testolina di Lev. Si avvicina con fare fin troppo tranquillo e mi piazza davanti al viso un foglio o meglio l'iscrizione per entrare a far parte del loro club di pallavolo.
Lev "Ti pregoooo, almeno passa oggi pomeriggio, soltanto per dare un'occhiata e vedere come va", gli occhi da cucciolo funzionano sempre. Accetto e sbuffando un po' dico a Miiko che oggi dovrà andare a casa da sola. Fortuna che ho il mio taquino dove disegno, così se nel caso dovessi annoiarmi posso disegnare un po'. Lev tutto euforico mi trascina verso la palestra, dove sento già le scarpe di ginnastica strisciare sul pavimento e i palloni cadere per terra. Okay calmati T/N è solo un semplice club pieno zeppo di ragazzi dai 16 ai 18 anni che fanno solo pallavolo, nulla di così preoccupante (CRONACA LEI HA 17 ANNI). Lev spalanca le porte e tutti si girano verso di noi... Non anche qui cazzo. Già lo vedo da lontano, è impegnato a parlare con Kenma ma quest'ultimo li fa cenno di girarsi. Mi squadra da testa a piedi e già sento i suoi occhi bruciare su di me.
Lev "Ragazziiiiiii guardate chi vi ho portatooooo. Lei è la nostra nuova manager". Un ragazzo con la cresca bionda, se non ho sentito male si chiama Yamamoto, si fionda ai miei piedi.
Yamamoto " Oh mia favolosa Dea, ti prego da parte della squadra, così anche noi finalmente avremmo una Dea come manager e non più Soltanto il Karasuno"
T/N "Io... Ecco io, non saprei, Leev cazzo" mi giro verso di lui infuriata, ma già ci stava pensando il loro sensei a fargli la ramanzina. Tutti i ragazzi si misero davanti a me, un tipo bassino con dei capelli che andavano un po' sul rossiccio cerco di tenere tutti in riga e di fargli smettere di farmi domande su domande. Si avvicina il loro sensei
Nekomata sensei "Mi dispiace cara per il disturbo che ti stanno dando questi brutti fannulloni"
Kuro "Brutti a chi?!"
Nekomata sensei "20 giri di campo ORAAA TUTTII!!", in meno di un secondo erano già tutti impegnati ad eseguire gli ordini. Il loro sensei mi fa accomodare sulla panca.
Nekomata sensei "Cara, sono un gruppo di bifolchi. Hai già scelto in che club entrare? E vero qui ci servirebbe una manager ma non devi sentirti obbligata ad entrare a far parte del gruppo"
T/N "A dir la verità... La pallavolo mi è sempre piaciuta fin da piccola, facevo qualche lancio insieme a mio fratello e giocavo spesso insieme a lui... Ma adesso non so cosa scegliere, essere la loro manager in cosa consiste?". Nekomata sensei gentilissimo mi spiega per filo e per segno tutto ciò che deve fare una manager.
T/N "Mmh beh non è molto impegnativo, con i compiti e lo studio dovrei farcela. Va bene farò parte del club, ma non dica Nulla alla squadra per il momento, per favore", Nekomata sensei annuisce. Ed io sto lì a vedere i loro allenamenti. Sono pazzeschi, Kenma fa delle alzate paurose e Kuro, per quanto insopportabile sia, è fantastico a giocare, Lev invece viene sempre sgridato da Kenma e da Yaku, se non ho sentito male si chiama così il ragazzino che occupa la parte del libero nella squadra, anche lui è fortissimo. Tutti sono fortissimi. Voglio immortale questo momento e dal momento che sarò la loro manager voglio fargli un piccolo ragalino. Prendo il mio taquino, esco fuori la matita e butto giù qualche schizzo che rappresenti l'intera squadra. L'allenamento finalmente è finito e mi congratulo con tutti perché sono veramente fantastici.
Kuro "Gattina, solo a me devi fare i complimenti... Uh no non c'è ne di bisogno, so di essere il migliore" mi guarda con un sorrisetto alla labbra che dura veramente poco perché Yaku si carica un pugno e glielo da nella pancia. Lì non posso far altro che scoppiare a ridere per la terribile faccia che fa Kuro.
T/N "Yaku, sei fantastico" gli dico tra una risata e un'altra ed insieme a tutta la squadra.
Kuro "Maledetti...". Usciamo tutti dalla palestra e loro si dirigono verso gli spogliatoi mentre io vado verso casa.
Lev "T/N, ci vediamo domani, spero tu ti sia divertita" mi sorride e mi da un abbraccio, che poteva evitarsi essendo sudato fradicio, e si allontana. È così dolce e genuino che mi distoglie da tutto.
Kuro "Chibi-chan, aspettami davanti al cancello, non posso far tornare a casa sola una dolce donzella". Pff certo come no.
T/N "Kuro, si può sapere che vuoi da me? Sono stufa delle tue battutine e dei tuoi sguardi, sei insopportabile"
Kuro "Fa come ti ho detto gattina". Sbuffo e per farlo stare zitta faccio come mi dice lui. Vedo piano piano i ragazzi andarsene verso casa e tutti mi salutano,

e come se ci conoscessimo da sempre, sono tutti così gentili e dolci e beh sembra strano ma alcuni un po' troppo protettivi tipo Lev e Yamamoto.
T/N "Finalmente il principe ci ha dato l'onore di vederlo", stronzo, mi ha fatta aspettare per 20 minuti qui fuori.
Kuro "La dolce era molto CALDA" marca quell'ultima parola, fissandomi negli occhi.
Kuro "Andiamo Chibi-chan, tra un po' inizierà a piovere". Come non detto, dopo quelle fatidiche parole si butto il diluvio.

HOLAAAAA RAGAZZI, LA STORIA TRA QUESTI DUE SI STA FACENDO SEMPRE PIÙ INTERESSANTE EHEH VEDREMO COSA SUCCEDERÀ.