Louis' P.O.V
Erano svariati minuti che mi fissavo l'anello che portavo al dito e sorridevo come uno scemo. Ero rimasto sorpreso dalla proposta di Harry. Non mi sarei mai immaginato che sarebbe stato lui a chiedermelo, ci stavo già pensando io in quel periodo ma comunque aveva scelto il giorno, il momento e l'anello perfetto.
Appena mi fece la proposta scoppiai in lacrime e urlai un 'si' abbracciandolo. Tutti applaudirono e io non credevo di essere mai stato così felice.
" H♡L Always "
La scritta al suo interno era in un corsivo elegante, mi piaceva troppo. Il cuore aveva preso a battere normalmente quando il cameriere portò alcune bottiglie di Champagne.
"Ti amo così tanto Harry, grazie" Lo baciai ancora una volta. "Ti amo anche io".
"Cosa pensi dirà Richard?" Si morse un labbro. "Non ci pensare, godiamoci il momento okay?" Annuii e presi un bicchiere.
"Siete così teneri! Poi l'anello ti sta benissimo. Io lo sapevo che ti sarebbe piaciuto!" El si presentò accanto a me lasciandomi un bacio sulla guancia. "Aspetta, tu sapevi?" Lei mi sorrise. "Oddio, sei una stronza da quanto?" Scoppió a ridere e alzò le spalle. "È venuta con me a comprarlo, l'idea di incidere qualcosa all'interno è stata sua".
"Non ci credo che voi due siate riusciti ad andare d'accordo, questa è la prova che i miracoli esistono".
"Abbiamo parlato e dato che lei ti conosce bene ho pensato che potesse aiutarmi, poi è successo un po' di casino perché davano tutti opinioni diverse" Sgranai gli occhi, incredibile.
"Quindi lo sapevano tutti?" Lui scosse la testa. "Solo lei, Perrie, Zayn e Ed".
Annuii. "È un vantaggio, ora ho un amico gay che mi porterà le borse mentre faccio shopping!" Harry si passò una mano sul viso.
"Primo: non siamo ancora così amici. Secondo: non sono quel tipo di gay, intesi?"
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"Dobbiamo trovare una scusa per quella fede".
Si sa, i bei momenti durano poco, e i miei momenti con Harry duravano ancora meno per colpa di quegli stronzi.
"Possiamo non farlo? Lasciamo andare questa cosa, lascia che si facciano le loro idee. Solo noi sappiamo la verità no?" Proposi.
"Sapete cosa penso? Che vi ho dato troppa libertà ultimamente. Vi ho lasciati avvicinare, ho lasciato perdere il video di Lou su Vine, la foto di Harry su Instagram e ora dovrei anche lasciar perdere questo? Dovevi parlarne con noi Harry, non si scherza su un matrimonio cazzo!"
Il riccio si irrigidí, presi la sua mano e la strinsi forte. Poi parló.
"Sa invece cosa penso io? Che lei sia uno stronzo egoista! Sa perché? Perché lei sa che non perderemmo dei fans facendo il coming out, solo vuole vederci stare male. Lei ha una vita di merda basata solo sui soldi, una moglie che non le da la figa e quindi si sfoga su di noi, beh, sa che le dico? Io amo Louis e lo sposerò, non mi importa quando e se avrò il suo consenso o no. Sono maggiorenne e lei non può comandarmi e se ha qualcosa da ribattere io sono pronto a lasciare la band e farle causa per tutto quello che ci ha fatto e le farò perdere tutti i soldi. Quindi, qualcosa da dire?"
Deglutii. Tutti gli sguardi dei presenti nella sala conferenze erano rivolti a Harry. Non riuscivo a concepire come facesse a mostrarsi sempre così sicuro di se.
"Io sono d'accordo con Harry. Se prova solo ad annullare il matrimonio sarò pronta a testimoniare contro di lei".
Le parole di Eleanor mi sorpresero. Gli rivolsi un sorriso che lei ricambió. Ero contento di averla vicina, nonostante tutto.
