~Capitolo 19~

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Harry's P.O.V

"È strano passare del tempo con te. Sai, stare a coccolarsi tutta notte dopo un concerto, fare l'amore, parlare e ridere. Non lo facevamo da tempo, mi mancava".

"Mi sei mancato tanto Harry. Ti amo".

Gli sorrisi e mi accomodai tra le sue gambe e con la testa sul suo petto. Propose di giocare un po' alla Play Station così ci ritrovammo a urlare e bere birra durante delle partite a Fifa. Louis le vinse tutte, ovviamente. Lui giocava spesso con Zayn nel tempo libero, io preferivo scrivere, parlare con mamma o uscire e camminare, i videogiochi non mi erano mai piaciuti.

"Domani viene Ed" Quasi non sputó la birra che stava bevendo. "Hai intenzione di passare la giornata con lui?" Scossi la testa. "Il pomeriggio è da un'amica, la sera mi porta fuori".

"Sembra un appuntamento" Sorrisi. "No, ehm.. ci sarà anche Niall, stai tranquillo".

"Oh! Anche Niall! Ora si che sono al massimo della tranquillità! Avete intenzione di fare un'orgia per caso?"

"Lou! Lo sai che Ed non è gay e di Niall non ti devi preoccupare, okay piccolo?" Lui annuì. "Ti lascio andare solo se la prossima volta mi fai toppare" Scoppiai a ridere. "Assolutamente no! È successo una volta quando eri ubriaco, non succederà mai più!"

Lui mise il broncio. "Non lo trovo giusto, sei cattivo, però ti amo!"

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Erano svariati minuti che aspettavo fuori dall'hotel insieme a Niall. Ed mi aveva scritto che sarebbe arrivato nel giro di due secondi. Dovrei imparare a non dargli ascolto. Ricontrollai il telefono, c'era un messaggio da parte Louis. "Alza lo sguardo amore". Feci quello che c'era scritto e dalla finestra della sua stanza potevo ammirare un Louis che sventolava un fazzoletto bianco. Io e Niall iniziammo a ridere.

"Harry ti amo!"

Sgranai gli occhi per quello che Louis aveva appena urlato, mi guardai in giro per vedere se qualcuno ci avesse sentiti, non fu così. Rialzai lo guardo e gli mandai un bacio, sentii la sua risata e il mio cuore perse un battito. Pensai di poter tornare su e lasciar perdere la serata con Ed, ma il suo arrivo mi bloccò. Scese dalla macchina nera con una guardia accanto a lui.

"Harry!" Mi avvolse in un amichevole abbraccio e lo stesso fece con Niall. "Pensavo ci sarebbe stato il solito chiasso, come mai non c'è nessuno?" Io alzai le spalle e Niall rispose. "I menager hanno fatto sapere che saremmo partiti in serata per farci stare tranquilli".

Ed urlò di essere dei geni se pur stronzi. Mi rivolse un sorriso e ci invitó ad entrare in macchina. Ci disse che ci saremmo recati in un locale dove c'erano alcuni cantanti che facevano cover su YouTube. Partecipava in incognito a questi eventi. Parrucca e abbigliamento da vecchio e andava a sentire nuovi talenti. Quando arrivammo al Saty, Ed ci guidò fino ai bagni, ci cambiammo e poi andammo in sala.

Ordinammo da bere e anche delle pizze sotto il consiglio della cameriera. Cantarono un paio di ragazzi, alcune ragazze e c'erano state delle band. Quando finirono di esibirsi partí la serata karaoke e li molte volte dovetti tapparmi le orecchie. C'erano dei vecchi ubriachi che stovano di continuo e poi c'era Niall, pieno di birra che mancava tutte le note alte. Io e Ed eravamo ancora peggio. Non se ne salvava uno tra noi. Erano le quattro di mattina quando tornammo. Andammo tutti nelle nostre stanze e quando entrai nella mia, accompagnato da una bellissima guardia obesa mi trovai un Louis arrabbiato.

Iniziò ad urlare se era questa l'ora di tornare, che avrei dovuto rispondere ai messaggi e mi sembrava mia madre. Quando mi vide conciato male si tranquillizzó e deduco che mi mise a dormire.

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