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Due settimane dopo...

Ormai anche io e Chloe siamo arrivate ai fatidici quindici anni. Ieri Watari ha chiesto a me e ad Elle di andare nel suo ufficio e ci ha spiegato che vuole iniziare ad addestrare più ragazzi della Wammy's House per diventare dei detective. Ovviamente i primi della lista sono quelli con i voti migliori, che dopo di noi sono A, B e Chloe. In più ha aggiunto che dovremo insegnargli noi le basi e, dopo che impareranno, si occuperà lui di prepararli a risolvere casi difficili.
Quindi ci dirigiamo nella camera di A e B per informarli, dopo andremo da Chloe. Apro la porta e lo vedo studiare; mi siedo sul letto di B e Elle inizia a parlare.
"Ciao" comincia: "Ciao,che succede?" Chiede A.
"Dovremmo parlarvi di una cosa importante, se avete tempo." Dico io sdraiandomi sul letto per poi alzarmi subito.
"Ovvio" Risponde B.
"Io e Kate siamo L e K, se non l'aveste già capito... e Watari è quello che ci ha insegnato tutto, e ora ha bisogno di altri detective; quindi ci ha detto di chiedervi se accettereste il programma di formazione,visto che siete i più intelligenti della wammy's house. Dopo lo chiederemo anche a Chloe." Spiega Elle:guardando A e B negli occhi.
"Era ovvio che foste voi due; state sempre in camera vostra senza uscire per ore, quando danno al telegiornale dei crimini e nominano L e K voi fate i finti tonti e vi mettete a parlare tra di voi, per non parlare dei vostri nomi... comunque si accetto."
Dice Beyond con un sorrisetto. Era ovvio che l'avevano già capito, al loro livello. Ma abbiamo scelto questi nomi proprio per non essere sospettati, visto che è troppo ovvio;ma comunque dubito fortemente che delle persone che non vivono con noi lo scoprino.
"Accetto anche io." Dice A con una voce fredda, non lo vedo tanto sicuro, ma se dice che accetta vuol dire che è pronto a tutti i rischi che comporta questo lavoro. Usciamo dalla stanza e andiamo da Chloe, anche lei accetta con un sorriso. Domani inizieremo ad introdurli tutti i metodi di risoluzione dei casi e anche dei trucchi di psicologia.

Da oggi iniziano ufficialmente le lezioni. Io e Elle siamo stati in piedi fino a tardi a farci venire in mente tutte le cose da insegnare ai ragazzi. In fin dei conti insegneremo loro tutto quello che ci ha spiegato Watari all'inizio del nostro percorso.

Per iniziare il corso andremo nell'aula di musica, è più o meno abbandonato e mollo usa nessuno quindi potremo mantenere il segreto. Arriviamo e c'è un tavolo rotondo in mezzo alla stanza, ci sediamo e io ed Elle iniziamo a spiegare tutto ai nostri "alievi" comprese anche le nostre esperienze con i casi più difficili che abbiamo incontrato. Tutti e tre sono molto attenti e fanno molte domande, credo che in una settimana circa possiamo concludere l'inizio del corso, così io ed Elle avremo più tempo per noi, non è un incarico molto difficile, ma solo la prima "lezione" è durata quattro ore, e non abbiamo tutto questo tempo da dedicare ad altre cose oltre i casi e la nostra istruzione, per non dimenticare lo sviluppo della relazione tra me ed Elle... è piuttosto complicata la situazione, siamo sempre stati amici, fin da quando lui è arrivato alla Wammy's house, io ero qui da poco tempo ma essendo una persona estroversa vederlo sempre giocare da solo mi dispiaceva, così ci ho fatto amicizia. Il resto è da sapersi... io dico di amarlo e lo penso veramente, ma tutti questi cambiamenti mi stanno abbastanza travolgendo, e poi non abbiamo ancora ufficializzato la cosa. Oggi provo a parlarlglì subito dopo cena.

Quando usciamo dall'aula è già pomeriggio tardo, abbiamo anche passato del tempo a divertirci, Elle mi ha costretto, come vendetta per averlo forzato a suonare il pianoforte, a farmi suonare la chitarra elettrica, la suono da più o meno tre anni ma devo dire che sono piuttosto brava.
È arrivata l'ora di cena e come ho promesso a me stessa devo parlare ad Elle. Mangiamo e mentre salgo in camera mia lo chiamo per seguirmi al piano di sopra, lui mi ascolta senza controbattere come fa di solito ma é molto più veloce del normale, anche gli altri se ne accorgono e Chloe bisbiglio qualcosa ad A e lui si mette a ridere, non ho idea di cosa gli abbia detto.
"Cosa volevi dirmi?" Domanda Elle guardandomi negli occhi.
"Prima dobbiamo entrare nella mia stanza, non voglio che qualcuno ci senta." Dico io ed entriamo, lui si siede sulla sedia e io sul letto.
"Adesso va bene?" Chiede lui
"Sì, volevo parlarti di quello che è successo al tuo compleanno, dovremmo metterci insieme secondo me, dopo quel bacio... io ti amo veramente e voglio stare con te. Anche tu?" Dico sorridendo e lui fa uguale.
"Ovvio, non dovevi neanche chiedertelo, tu sei quella che mi ha reso felice per prima e io voglio fare di conseguenza, desidero sul serio essere il tuo ragazzo, e restare con te." Dice alzandosi e sedendosi al mio fianco. 
Poi mi avvicino alle sue lebbra e gli do un bacio, è molto più bello di quello di alcuni giorni fa, adesso siamo tutti e due tranquilli ma mi batte forte il cuore, poi lo abbraccio e mi staccò dalle sue labbra ma lui si avvicina di nuovo e mi bacia questa volta più appassionatamente, dura 10 secondi ma è sembrato come se fossero un'infinità. Ci abbracciano e poi scendiamo nella sala principale, dove ancora ci sono i nostri amici.
"Dove siete andati? Noi non dovremmo avere segreti." Puntualizza Beyond, non credo che lui creda a quello  He dice Chloe, ma ora che ci penso lei non è qui, mi giro dietro di me e la trovo vicino alle scale con un sorrisetto. 
"Cosa stai tramando?" Domanda Elle e lei tira fuori un registratore, non posso crederci... ci ha seguito veramente?
"Vi ho sentiti e ho le prove, vi siete dimenticati che i muri qui sono sottili si sente tutto. Voi state veramente insieme." Fa partite il registratore che emette esattamente le stesse parole che ci siamo detti poco fa. Io arrossisco e anche Elle, per fortuna siamo solo noi cinque qui.
"A questo punto è inutile negarlo." Fa Elle imbarazzato. 
"Alllora vi bacerete ? Che schifo..." Commenta Beyond
"Di sicuro non davanti a voi" rispondo io.

Fa una faccia delusa e mi metto a ridere. Dopo un po' va di a dormire, salutando tutti prima, domani dobbiamo fare ancora i corsi quindi sarà una giornata abbastanza travolgente; quando mi sdraio sotto ke coperte penso a un po' tutto quello che è successo, come faccio sempre, sono felice; ma ho abbastanza ansia per quello che succederà dopo che A, Beyond e Chloe diventeranno dei detective a tutti gli effetti, sono molto intelligenti, ma Chloe non riesce a rimanere seria per molto tempo, A si fa trascinare troppo dall'ansia e ha abbastanza paura di tutto, e B è molto irascibile, anche se non si vede, se qualcosa che dice lui si rivela sbagliata si arrabbia subito... l'ho scoperto quando lo interrogavo.
T

uttavia mi addormento abbastanza velocemente. 

Il giorno dopo mi alzo abbastanza presto per iniziare le "lezioni", ovviamente trovo subito Elle che mi aspetta al piano di sotto, c'è anche B ma non c'è traccia di A e Chloe, come al solito stanno dormendo ancora. Quando arrivano gli ultimi due andiamo nell'aula di musica e facciamo il corso.
Finito quello andiamo a mangiare e B se ne esce con questa frase:
"Non è che ora che siete fidanzati ci lascerete in disparte?" Non ho ben capito cosa intende, noi siamo amici prima che fidanzati, è successo tutto in fretta e abbiamo solo quindici anni, non credo che questa storia possa influenzare la nostra amicizia.
"Non ti fidi di noi, B? O sei geloso?" Dico io con un sorrisetto.
"E ovvio che sono geloso, siete dei detective bravissimi, siete il mio obbiettivo, ma non ho motivo di essere geloso della vostra relazione, a me non piace l'amore."
È un po' troppo serio, mi giro a destra e vedo A con una faccia abbastanza incerta.
"Come sei noioso però!" Esclama Chloe, ci mettiamo a ridere. Finito di mangiare vado in giardino, mentre gli altri restano al caldo. Vado sotto l'albero e mi rilasso, fa freddo, ma non mi interessa; nell'ultimo periodo mi sono ritrovata in una situazione abbastanza stressante, e mi ci vuole un po' di riposo, poco, ma pur sempre riposo. Tirò fuori il mio walkman e mi ascolto delle canzoni dei Queen e canticchia. Chiudo un po' gli occhi e quando gli riapro vedo Roger che apre la porta, penso per richiamarsi dentro, ma invece fa uscire qualcuno, quando si avvicina lo riconosco, è Chloe vivamente, tutta bar data sotto la sciarpa e il cappello. In effetti si è coperta a dovere, essendo una sera di novembre.
"Prenderai la febbre se continui a stare li seduta." Dice lei sedendosi vicino a me.
"E allora perchè ti siedi anche te?" Domando confusa
"Devo parlarti, era una scusa per iniziare a parlare." "Ti sei innamorata?" Ironizzo io.
"Io no, però A sì" risponde seria, non mi aspettavo una ribattuta.
"Ah, sì. Elle me lo aveva detto, tu sai chi è?" Chiedo curiosa, di solito non mi interessano i gossip, però se è A mi interesso.
"Lo so, mi ha mandato lui a dirtelo, si vergognava troppo per dirtelo da sè ma vuole dei consigli, te lo chiede perchè non è una ragazza e ha paura di essere deriso,è B, oltre a me lo sai solo te. Quindi mantieni il segreto." Si era capito che era B, sono migliori amici fin da quando sono arrivati qua, e in questo periodo lo guarda con occhi innamorati. 
"Si era capito, secondo me farebbero una bella coppia, tu che ne pensi?" Domando a Chloe. 
"Penso che devono stare attenti, non tutti hanno la mentalità aperta come noi, sopratutto gli adulti, ma non credo che B sia gay." 
"Secondo me neanche, ma di sicuro non è etero. Quello per certo.L'hai mai visto sorridere o guardare con interesse qualcuno in generale?" Mentre mi alzo dico:"vado a parlargli." E vado dentro, lo trovo sul divano da solo e quando mi vede ha una faccia piuttosto spaventata, ma non capisco il motivo, se pensa che io sia omofoba perchè mai avrebbe dovuto farmelo dire da Chloe?
"Pensi che io sia omofoba?" Parlo liberamente, tanto ormai sono tutti andati a dormire. 
"Spero di no..." risponde lui.
"Come potrei, se neanche io sono etero? Non ho ancora ven capito la mia identità, chi mi piace mi piace... non credo ci sia un termine per quello." Credo sia una cosa da non dire così liberamente, visti i tempi; ma non mi interessa.
"Non lo so, ma voglio chiederti veramente se pensi che Beyond mi accetterebbe." Ovviamente no, non lo credo; ma non posso dirgli la cruda verità, A è molto sensibile...
"Non lo so, ma la vita è una, devi buttarti. È troppo corta per pensare a tutto, già il nostro lavoro è tutto pensare, almeno nella vita privata puoi anche non farlo."
"Io vorrei confessarmi: è già da un po' che mi piace, e non voglio tenere segreti con lui." Dice sorridendo mentre guarda la TV.
"Fallo e basta, nel peggiore dei casi sarete solo amici." Lo guardo con un sorriso, lui annuisce e va a dormire.
Dopo pochi minuti spunta Elle dalla cucina, e mi fa prendere un colpo.
"Ma visto che sei insonne non potresti andare a risolvere i tuoi casi?" Lo rimprovero per avermi fatto spaventare.
"Volevo solo prendermi uno spuntino, ma non volevo interrompervi... mi piace chi mi piace eh? Potevi dirmelo prima." Ovviamente ha origliato.
"Non dirlo a nessuno, né di me né di A. O ti sforzo a mangiare ogni cosa che non siano dolci." Lo minaccio, poi salgo le scale.
"Muto come un pesce" prende in giro lui; ma non è un tipo che dice segreti a tutti, quindi gli credo. Prima di chiudere la mia porta lo abbracio e gli do un bacietto sulla guancia, poi finalmente vado a dormire.

Revenge|| L Lawliet- ItaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora