Capitolo 6 ✔️

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Tutto sommato il weekend di casa non è andato per nulla male. Anche mamma è venuta a vedere il GP. Sabato Mick si è qualificato terzo e mamma ha quasi pianto per la commozione. Alla sera io Mick e Charles siamo andati a festeggiare la seconda fila in un bel ristorante. Era da tanto che non passavo del tempo con amici fidati.

È domenica e con mio grande stupore mamma ha portato pure Camilla a vedere la gara. Quando l'ho vista da lontano le sono corsa in contro, lasciando George,con cui stavo parlando, imbambolato, e le sono saltata addosso.
"Ciao Amore mio" le dico "Ma ciao tesoro" mi dice lei. Io e Camilla siamo migliori amiche da tanto tempo e mi era mancata un sacco in queste settimane. Ci alziamo da terra e decido di presentarle George. Cammino decisa verso il ragazzo trascinandomi dietro la mia amica. "George lei è Camilla, la mia migliore amica" Vedo Cami arrossire "Ciao Camilla piacere di conoscerti, io sono George" le dice sorridendole "P-piacere" risponde lei timidamente.
Andiamo avanti a parlare per un po', o meglio io e George parliamo, Camilla si limita ad annuire ogni tanto, forse troppo imbarazzata per parlare.

Sono le 14 e il GP è appena iniziato, sono al box Ferrari con mia madre e Camilla la quale mi ha promesso che dopo la gara mi avrebbe spiegato cosa le era preso prima durante la chiacchierata con George.

Mancano cinque giri alla fine della gara e mio fratello è secondo, sono felice, mia madre si sta per strappare i capelli dall'ansia Camilla invece no sembra troppo interessata ha festeggiato solo quando George ha superato Gasly salendo così in decima posizione. Sto davvero iniziando a credere che Mick oggi sarà quasi sul gradino più alto del podio. Ma neanche a dirlo che quella testa di inglese che è Lando Norris lo supera sbattendolo fuori dal circuito e facendolo girare su se stesso. Per fortuna riesce a ripartire ma slitta in quinta posizione e così conclude il suo secondo Gran Premio.

Rientra ai box e non so come ma non è arrabbiato né agitato. "Perché non sei incazzato con quel Norris?" gli chiedo "Perché in questo sport può succedere che ci si spinga fuori" mi dice semplicemente "Oh andiamo Mick lo ha fatto apposta" gli dico alzando un po' la voce, non è possibile che non sua nemmeno un po' vendicativo "Ed è stato punito per questo" mi risponde lui accennando ai cinque secondi di penalità che ha dovuto scontare l'inglese. "Si ma" accenno "Ma nulla Kate" mi interrompe mio fratello. Se fossi stata io al suo posto sarei andata ai box Mclaren e gli avrei fatto vedere io cosa vuol dire essere una Schumacher.

Sono le 5 del pomeriggio e ho portato Camilla a fare un giro nel paddock. Ci fermiamo al bar e le ricordo che mi doveva delle spiegazioni. "Perché ti sei comportata così prima?" le chiedo intuendo però la risposta "Prima quando" chiede lei "Sai benissimo di che prima sto parlando" dico "Oh perché mi capisci subito" mi chiede facendo la finta disperata "Eddai ti piace George" le chiedo arrivando subito al punto "Forse, ok si" mi dice arrossendo "Siiii" inizio ad urlare e a saltellare in giro per il bar, ma vengo trascinata fuori dalla mia amica che mi prega di smetterla "Dobbiamo escogitare un piano per conquistarlo" le dico "Sapevo che lo avresti detto" mi dice lei sorridendomi.

-Gi🌺

Io, innamorata di un ragazzo di Bristol (IN REVISIONE) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora