CAPITOLO 18 SEGRETI NASCOSTI

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Tre anni dopo

Namjoon Pov.:
Guardai l'ora sul mio costosissimo Rolex, uno dei capricci che decisi di concedermi un questo mio lunghissimo viaggio, e sorrisi

Orario perfetto!

Uscii dalla zona VIP per gli arrivi con aerei privati e trovai il mio autista, nonché maggiordomo e segretario, l'unico uomo che mi conosceva meglio di me stesso
-Bentornato Signor Kim!- mi fece un inchino ma lo fermai sorridendo
-Segretario Lee..quante volte devo dirle che l'inchino non è necessario?!-
-Fin quando sarò al suo servizio su questa terra mi comporterò nei migliori dei modi.. perciò rinunci!- la sua espressione corrucciata mi aveva sempre fatta ridere, ma cercai di trattenermi e mi schiarii la voce
-Ok..bene! Allora possiamo andare..mh?!-
-Ho già fatto ritirare le sue valigie, sono in macchina! Prego da questa parte!- ci incamminammo verso l'uscita dell'aeroporto non direzione del parcheggio privato e una volta arrivati salii sul sedile posteriore, mentre il segretario Lee prendeva posto alla guida.

Dopo aver lasciato l'aeroporto, ci immettemmo sulla superstrada e mi bloccai ad ammirare il panorama che sfrecciava velocissimo davanti ai miei occhi.
Era strano e nello stesso tempo bello ritrovarsi di nuovo a casa, ma una parte di me era agitato
-Tutto bene Signor Kim?!- mi risvegliai dai miei pensieri
-Mh?! Hai detto qualcosa segretario Lee??-
-Le chiedevo se va tutto bene..c'è qualcosa che la turba?!- voltai nuovamente lo sguardo fuori dal finestrino
-Come stanno?! Hai notizie??-
-Stanno bene Signore!-
-Tutto qui?! Non hai niente da dirmi su di loro?!- mi guardò intensamente dallo specchietto retrovisore
-Sicuro di volerlo sapere?!-.

Venus Pov.:
-Signora Torres.. c'è il direttore dell'ufficio legale sulla linea due..-
-Digli che lo richiamo! E portami del caffè SeungKyung..-

La vita andò avanti come se non fosse successo niente, mentre io, accompagnata dalla mia solitudine e dal mio dolore, sfogai tutto sul lavoro.
Due anni prima mi offrirono l'opportunità di dirigere il mio dipartimento e ovviamente ne approfittai: stipendio alto, otto settimane di ferie pagate, macchina dell'azienda compresa di autista h24.
Cosa volevo di più dalla vita?!

Finii di firmare la pila di documenti che da giorni stazionavano sulla mia scrivania, quando il cellulare iniziò a squillare; risposi senza guardare
-Pronto?!-
-Ciao baby..sono io..come stai?!- rimasi immobile, non riuscivo più a respirare.

Quella voce.
La sua voce.
Nam.

Sentiì il cuore battere all'impazzata e il respiro bloccarsi; avevo il cervello in tilt

Perchè?! Perchè sei tornato?!

Respirai profondamente e strinsi il pugno
-Quando..quando sei tornato?!-
-Due ore fa..sono appena arrivato a casa...-
-Perchè mi hai chiamata?!-
-Volevo solo farti sapere che sono tornato e..che resterò...-un brivido mi pervase
-Ok.. be'..grazie di avermi avvertita..scusami ma sono molto occupata! Buona giornata!-
-Certo...capisco! Vorrei invitarti a cena una di queste sere..che ne pensi?!-
-Nam...ecco..-
-Ti prego...ho moltissima voglia di vederti..-

Cazzo..smettila di battere così..stupido cuore!!

-Ok...finisco per le 20:00..-
-Perfetto..allora ti aspetto da me..a dopo..-
-Si..a dopo..-.

Kia Pov.:
Aprii gli occhi e venni accecata dalla luce del sole che inondava la stanza; mi voltai e affondai il viso su qualcosa di tonico e perfetto che mi fece sorridere
-Buongiorno piccola!- alzai il viso e mi persi nei suoi splendidi occhi
-Buongiorno amore!- mi baciò dolcemente per poi scendere e baciare il mio pancione
-Buongiorno anche a te amore mio!- accarezzai i suoi capelli e sorrisi
-Quanto sarà bello il nostro bambino?!-
-O bambina..e comunque si.. sarà wow.. come la sua mamma..- catturò nuovamente le mie labbra in bacio che da subito si trasformò in un bacio pieno di passione, ma un piccolo fagottino nel suo pigiamino azzurro e ciuccio coordinato si arrampicò sul letto disturbando il nostro momento di intimità
-Mamma..- mi ritrovai due manine paffute sulla faccia che mi coprivano gli occhi e sorrisi
-Chi è il bimbo più bello del mondo?!- tolsi le sue manine e lo presi stringendolo a me
-Tu!! Tu sei il bimbo più bello del mondo!!- rise di gusto ed io e Hobi non riuscimmo a non ridere
-Hey mascalzone..lo sai che hai disturbato me e la mamma?! Mh?!- il piccolo lo guardò con le sue guance paffute e rosee e i suoi occhi a mandorla
-Pappi..vola..- allungò le sue manine verso di lui e sorrise
-Vuoi venire da papà?! Facciamo l'aeroplano?! Allora si volaaaaa!!-
-Hey voi due..aiutate la mamma..ha molta fame!!- allungai le mani verso di loro
-Oh! Hai sentito SooBin?! Mamma ha fame..su andiamo anche noi a fare colazione!- Hobi mi afferrò facendomi sollevare e con il bimbo in braccio andammo in cucina. Iniziai a preparare il biberon per il piccolo, mentre Hobi preparava l'impasto dei pancake al cioccolato, quando il suo telefono iniziò a squillare
-Chi sarà?!- chiesi curiosa; prese il telefono e lesse
-È Jimin..- inarcai un sopracciglio
-Alle otto del mattino?! Su rispondi..-
-Pronto?! Jimin?!- vidi la sua espressione cambiare ogni secondo che passava e mi agitai

Sarà successo qualcosa?! Angel sta male?!

Mi risvegliai dai miei pensieri sentendo Hobi concludere la chimata
-Si si ok..allora a stasera! D'accordo saluta Angel per noi! Ciao!-
-Allora?! Che è successo?!- accese la TV e sorridendo mise SooBin a guardare i cartoni per poi raggiungermi in cucina come se nulla fosse
-Amore che succede?! Per favore..parla!-
-Nulla! Jimin ci ha invitati a cena nella loro nuova casa! Ci saremo tutti!-
-Oh..ok! È..solo questo?! Non c'è altro?!- mi guardò con sguardo amorevole e mi sorrise sporcandomi il naso di cioccolato
-Non c'è niente amore..tutti ok!- lo baciai e leccò via il cioccolato facendomi ridere
-Jung Hoseok..sei sempre il solito!- mi voltai a controllare il latte per il piccolo e mi abbracciò avvolgendo il pancione e accarezzandolo
-Ti amo Signora Jung..-
-Anche io Signor Jung..-.

Jimin Pov.:
Avevo finito di allenarmi nella mia sala danza personale e dopo qualche attrezzo feci una doccia calda per rilassare i muscoli.
Mi asciugai e vestii, dopodiché andai a preparare la colazione.
Presi un vassoio su cui posizionai due tazze di cappuccino al ginseng, due brioche integrali al cioccolato fondente, spremuta d'arancia appena fatta, french toast e un mazzolino di gelsomini appena colti.
Salii le scale ed entrai in camera; poggiai il vassoio sul mobile a destra e mi incantai a guardare l'angelo biondo che dormiva sul mio letto.
I raggi del sole le illuminavano la pelle del corpo nudo semi coperto dalle lenzuola bianche di lino, mentre i suoi capelli riflettevano quei raggi, risplendendo

Sei una visione!

Mi avvicinai a lei e le sfiorai il fianco nudo, ammirando come i leggeri brividi percorrevano il suo corpo stupendo; la sentii mugugnare e sorrisi
-Buongiorno stella della mia vita!- si avvicinò a me, accoccolandosi sul mio petto e si strinse forte
-Buongiorno amore!- alzò il viso e si corrucciò
-Che c'è?!- chiesi ridendo
-Perchè sei vestito?!- la baciai e mi alzai per poi sfilarmi la maglia
-Va bene così?!- fece un'espressione da finta pensatrice
-Mmmh..no! C'è qualcosa che ancora non và..- sorrisi malizioso e con un unico movimento tolsi i pantaloni della tuta scalciandoli via e la guardai
-È adesso?! Va meglio?!- si morse il labbro inferiore e mi guardò con quei suoi bellissimi occhi azzurri
-Perchè non vieni qui?! Così vediamo se va bene..- la raggiunsi e mi sdraiai su di lei, strusciandomi
-Ooohh..Amore..- la baciai con foga e con un unico affondo entrai in lei
-Aaaaahhhh...Jimin!!-
-Buon Compleanno piccola!-.

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Stavamo facendo colazione quando ricevetti un messaggio

Da Nam-hyung 🐨:
Spero tu stia bene!
Mi siete mancati tanto!
Sono tornato a casa..e resterò!
Ci vediamo lunedì a lavoro!

CAZZOOOO!!!

Mi passai una mano tra i capelli e sospirai
-Che succede?!- la guardai
-Niente amore..devo sistemare delle cose per stasera! Anzi vado a chiamare gli altri!- mi alzai e scesi di sotto chiudendomi nello studio e chiamai Hobi
-Pronto?! Jimin?!-
-Hobi..abbiamo un problema..-
-Jimin che succede?!-
-È tornato...- sentii silenzio e capii che non poteva parlare
-Ascoltami..dobbiamo fare in modo di non fargli incontrare Kia..non possiamo rischiare che lo scopra...
-Si si..ok! Allora a stasera! Saluta Angel per noi!-.

Chiusi la chiamata e guardai la foto che era appesa al muro. Eravamo tutti lì, insieme; erano stati tre anni difficili e pieni di lacrime e sensi di colpa ma eravamo riusciti a superare, come una famiglia.

Guardai la foto che feci alla sua nascita e sorrisi; era stupendo, paffuto
-No..non puoi cazzo!!- sbattei il pugno sulla scrivania e contrassi la mascella guardando una sua vecchia foto
-Ti voglio bene..ma non ti permetterò di rovinare tutto..dovrai passare sul mio cadavere!-

ARMYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYY 😍😍😍😍
ECCOMIIIIII 🥰🥰🥰

COME STATE?? SPERO BENE!!

ECCO IL NUOVO CAPITOLO!! CHE NE PENSATE?!

NAM E TORNATO!!!
VENUS CADRÀ DI NUOVO NELLA SUA RETE?!
DI COSA STARANNO PARLANDO JIMIN E HOBI?!
QUAL'É IL SEGRETO CHE NAM NON DEVE SCOPRIRE?!

LO VEDRETE NEL PROSSIMO CAPITOLO 😋😋🤣🤣

COME SEMPRE SE VI È PIACIUTO LASCIATEMI TANTE STELLINE ⭐⭐⭐ E FATEMELO SAPERE CON UN COMMENTO 🥰🥰

AL PROSSIMO CAPITOLO!!
I PURPLE YOUUUUUUU 💜💜💜
-V 🌺

50 Shades Of Me [K.NJ.] [COMPLETA]- Wattys 2021Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora