50 Shades Of Me [K.NJ.] [COMPLETA]- Wattys 2021

CAPITOLO 13 LOVE IS BAD

Namjoon Pov.:
Aprii gli occhi quando il sole stava ormai filtrando dalle finestre, inondando la stanza con i suoi caldi e luminosi raggi.

Cercai di stiracchiarmi ma braccia e gambe attorcigliate a me impedivano qualsiasi mio movimento; mi voltai alla mia sinistra trovando Angel, comodamente appoggiata al mio braccio, che dormiva profondamente, poi mi voltai dalla parte opposta dove Venus e Kia, dietro, dormivano altrettanto beate.
Le guardai una ad una e sorrisi

Sapevo di non aver sbagliato a scegliervi..

Lentamente tolsi il braccio da sotto la testa di Angel e sciolsi l'intreccio con le gambe di Venus e Kia, dopodiché, senza far rumore scesi dal letto e una volta in piedi scrosciai tutte le ossa.
Mi sentivo completamente distrutto, ma l'appagamento e la soddisfazione erano alle stelle.

Andai in bagno e una volta aperta l'acqua mi tuffai letteralmente sotto il getto caldo, che immediatamente sciolse la tensione che si era accumulata dopo l'intensa notte con le mie piccole.
Presi dello shampoo ed iniziai a lavare i capelli, dopodiché in una spugna versai del bagnoschiuma ed iniziai a passarla sul corpo, mentre le immagini della notte appena passata, raffiorarono impetuose, facendomi eccitare.
Chiusi gli occhi, appoggiandomi alle piastrelle e sospirai al contatto della mia pelle calda con le piastrelle fredde, che mi fece venire i brividi. Con la mano coperta di schiuma, iniziai a scendere, dal petto agli addominali, per poi toccarmi il cazzo semi eretto, sul quale la feci scorrere per tutta la lunghezza e un gemito uscì dalle mie labbra; iniziai a pompare sempre più forte e veloce, quando, all'improvviso, mi sentii osservato e mi fermai di colpo
-Cazzo!- esclamai
-Scu-scusami...i-io dovevo fare pipì e..- guardai la piccola Angel che, con il viso arrossato, se ne stava davanti alla porta; sorrisi malizioso ed iniziai a pompare guardandola
-Se..se vu-vuoi po-posso u-uscire..- scossi la testa in senso di diniego e la vidi deglutire
-Ti và una doccia..mh?!- dissi con voce roca; i suoi occhi scorrevano sul mio corpo avidi, per poi soffermarsi sul mio cazzo oramai in piena attività; strinse le cosce e sorrisi soddisfatto
-Chiudi la porta..non vorrai svegliare le ragazze..mh?!- chiuse a chiave la porta e lentamente si avvicinò
-Togli la maglia...non ti serve qui..- la sfilò lentamente dalla testa, gettandola a terra e mi guardò negli occhi

Si così piccola..ti voglio sicura di te..

Vidi nei suoi occhi una luce diversa, una sicurezza che non c'era la sera prima; avanzò lenta, aprii l'anta di vetro e dopo averla chiusa alle sue spalle, si avvinghiò a me baciandomi con una passione travolgente che mi investii in pieno.

Sapevo che Angel avesse molto di più dentro di sé, ma per qualche ragione lo teneva nascosto, al sicuro, quasi volesse nasconderlo al mondo intero, passando inosservata.
Ricambiai quel bacio pieno di fuoco, avvolgendola completamente tra le mie braccia; succhiai e mordicchiai il suo labbro inferiore e gemendo dischiuse la bocca; ne approfittai infilando la lingua e avviluppandola alla sua.
Le mie mani scorrevano sul suo corpo sinuoso e snello soffermandomi sul suo culo sodo, che strinsi avvicinandola a me e strusciando il mio cazzo sulla sua intimità già bagnata
-Aaahhh..sii..- ansimò nella mia bocca
-Ti piace vero?!- continuai imperterrito a strusciarmi su di lei sussurrandole all'orecchio
-Lo senti?! Senti cosa mi fai?!- intrecciò le braccia dietro il mio collo, iniziando ad assecondare i miei movimenti
-Ah..si..di..di più..voglio..di più..- tirò indietro la testa e le leccai il collo succhiando una porzione di pelle sulla quale lasciai un marchio violaceo; la afferrai, sbattendola contro il muro e incollai il mio petto alla sua schiena e con un movimento veloce la penetrai in un unico affondo
-Aaahhh...oddiooo..- la tenni ferma per i fianchi ed iniziai a muovermi, uscendo e rientrando sempre più affondo
-Nam...oddio si...si..di più.. più forte..- decisi di accontentarla e iniziai a pompare sempre più veloce e forte; la sensazione del mio cazzo duro dentro la sua carne stretta, calda e bagnata mi faceva perdere del tutto il controllo, portandomi al limite.