CAPITOLO 15 LIES, MOOD ON

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Venus Pov.:

A Kia:
Ciao tesoro! Volevo avvisarti che non riuscirò ad arrivare in tempo per la cena! Sono sommersa di lavoro!! Ci vediamo domattina per colazione!! Scusami con le ragazze e salutami Vivi e sua sorella! ❤️

Riposati il telefono in borsa e scesi dalla macchina.
Erano ormai due settimane che avevo iniziato ad inventarmi scuse su scuse e a volte non riuscivo a capire se era davvero la cosa giusta o meno.
Dopo quella notte che passammo con lui, la sua presenza era diventata essenziale e lo capii nella prima settimana di distacco; all'arrivo di Penelope dovettimo evitare gli incontri di gruppo con Nam e anche se cercavi con tutte le mie forze di essere forte e sopportare, finii per cedere alla voglia, al desiderio, alla lussuria.

Così iniziai questa "double life": di giorno con le ragazze e di notte nel suo letto.
Non potevo farne a meno.
Non volevo farne a meno.

Entrai nel portone e salii nell'ascensore.
Arrivata al piano lo vidi lì bellissimo, etero, dannatamente sexy, fottutamente e oscenamente arrapante e non riuscii più a controllarmi. Gli saltai letteralmente addosso e lo baciai con tutta la foga e la passione che provavo
-Mmmh..bimba..sei impazziente vedo..- sussurró tra un bacio e l'altro
-Mi sei mancato..non vedevo l'ora di vederti!- chiuse la porta con un calcio e ci dirigemmo verso le scale
-Allora direi che la cena può aspettare.. giusto?!-
-Si..- ansimai sentendo le sue mani stringere rudemente il mio culo
-Stasera proviamo qualche giochino nuovo..- iniziai a muovere il bacino strusciando la mia intimità già bagnata sul suo cazzo duro e pulsante;
-Oohh baby...stasera..niente pause..- gli leccai le labbra e su di esse sussurrai
-Si..Daddy..-.

Kia Pov.:
Era passata una settimana da quella pazza serata al "Paradise", ed ogni volta che ci ripensavo mi veniva sempre da ridere.

Con Penelope era sempre stato così: in Italia, prima di trasferirmi in Corea con mia madre, i nostri sabato sera erano completamente folli; lei era sempre stata un uragano, una forza della natura; quel tipo di persona che quando la incontri guarisce le tue ferite, ti carica a pallettoni con la sua energia e ti sprona a vivere ogni secondo della vita al massimo. La sua presenza aveva riportato nella mia vita l'allegria, la gioia e la voglia di sorridere e di questo gliene era sempre stata grata.

Stavo pulendo il bancone, canticchiando "Wave" degli Ateez,  quando il campanello della porta d'ingresso suonò
-Ciao troia!!!- sorrisi scuotendo la testa
-Ciao a te zoccola!!!!- si sedette al bancone e prese una patatina
- Tutto ok?!- disse sgranocchiando
-Si! Come mai sei qui?!-
-Bé ho un messaggio per te da Venus..aspetta..- si schiarì la voce e continuò
-.." senti brutta troia perché cazzo non rispondi ai messaggi??? Vedi di leggerli e porta il culo al ristorante di Vivi per pranzo!!- scoppiai a ridere tenendomi la pancia
-Oddio!!!! Ahahahahah...ti prego non farlo mai più!!! Venus ti ucciderebbe se ti sentisse!!!- sorrise beffarda
-Allora?! Perché non hai risposto?!-
-Ti ricordo che io lavoro!!-
-Ooookkk..come dici tu! Comunque..andiamo a mangiare?!- non feci in tempo a rispondere che la notifica di un messaggio fece suonare il mio telefono; lo presi e lessi

Da NAM💋:
Ciao tesoro come stai?!
Come la tua giornata?!
Stasera é il compleanno del mio maître, nonché mio migliore amico..vorrei tanto che veniste anche voi, cosí da farvi conoscere l'altra parte della mia vita.
Puoi portare anche la tua amica!
La festa si terrà nella mia casa in campagna alle 19:00..ti mando la posizione sul cellulare...spero di vedervi! Un bacio💋 Nam.

50 Shades Of Me [K.NJ.] [COMPLETA]- Wattys 2021Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora