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📍Sochi, Russia

Celine's pov
George è andato via da una ventina di minuti, dopo aver visto insieme il primo film di fast and furious, non mi è piaciuto tanto, assolutamente non è il mio genere, ma George sostiene che gli ultimi sono i migliori, domani penso che guarderemo il secondo film e poi vedrò. Tra un paio d'ora ho l'aperitivo con tutti i ragazzi, quindi dovrei vestirmi bene in teoria. "devo vestirmi bene Charles?" si gira verso di me annuendo. Abbiamo legato tantissimo in questi giorni, e ne sono contentissima. Si siede vicino a me e posa il telefono sul tavolo davanti al divano. "ti è piaciuto fast and furius?" mi chiede girandosi verso di me a guardarmi. È strano. "non ha niente di speciale, ma George dice che il primo non è niente in confronto a quelli dopo, poi si vedrà" Charles annuisce guardando il tavolino "ha ragione" "però devo ammettere che Brian è proprio un figo." dico facendo girare Charles verso di me di scatto e io scoppio a ridere. "sai che è morto vero?" mi chiede lui. Annuisco sorridendo e gli lascio un bacio sulla fronte prima di salire in camera e dormire prima di dovermi preparare per l'aperitivo.

Charles' pov
È quasi ora di andare all'aperitivo, credo che Celine stia ancora dormendo, non abbiamo mai avuto un rapporto da veri fratelli noi due, anzi si, lo abbiamo avuto, da quando è nata, fino ao 6 anni credo..non si è mai confidata con me, ne il contrario, credo che si vergogni anche di rimanere in intimo in mia presenza, con Arthur farebbe di tutto e gli direbbe tutto, ma dal fronte è anche colpa mia, ho iniziato prestissimo a correre ad allontanarmi alla famiglia, lei ha giustamente scelto di seguire Jules, per lei Jules era la persona a cui Celine teneva di più, non so spiegare il motivo, nessuno lo saprebbe spiegare, ma appena lui ha iniziato la sua carriera in formula uno lei è andata con lui, per poi iniziare a seguire Arthur insieme a Lorenzo, ripeto non so spiegarvi il motivo di questa sua scelta, probabilmente perché rivedere gli ambienti e anche qualche pilota dei tempi di Jules le faceva male, ma non sono sicuro, non ho mai parlato di Celine dell'argomento 'Jules' dopo il suo funerale. Comunque ora sono obbligato a svegliarla se non vogliamo fare tardi all'aperitivo. Entro nella sua camera aprendo lentamente la porta e la vedo stesa sul suo letto, non ha neanche tirato su le coperte, doveva essere esausta... "Celine?" non si muove di un centimetro, continua a dormire beatamente sul letto, è veramente bella, mentre dorme come mentre è sveglia. "Celine, facciamo tardi all'aperitivo"..nulla. Avrà preso da Lorenzo il sonno pesante..sono obbligato ad avvicinarmi a lei e scuoterla leggermente per svegliarla. "Celine dobbiamo andare" senza aprire gli occhi si stiracchia leggermente per poi semplicemente rimettersi nella posizione di prima. "Celine" le accarezzò la guancia dolcemente e lei sospira sorridendo, senza mai aprire gli occhi. "Jules?" un colpo al cuore. Ha davvero..? Forse l'ho solo immaginato..La scuoto leggermente facendole finalmente aprire gli occhi, si stiracchia "Charles? Che ore sono?" mi dice alzandosi dal letto. "Le 19:30 abbiamo l'aperitivo, mi è dispiaciuto svegliarti, ma così facciamo tardi" entra in bagno e dopo un paio di minuti ne esce con un paio di jeans neri e un maglione beige, truccata leggermente e con i capelli biondi sciolti e mossi che le scorrono lungo la schiena. È proprio bella. "andiamo allora" le sorrido e usciamo dall'appartamento. Qui in Russia fa molto freddo rispetto al clima che c'era a Londra o a Monaco, ma Celine non sembra avere freddo. "dormito bene eh? eri stanca?" le chiedo per evitare di fare tutto il tragitto fino al bar in silenzio. "in realtà neanche tanto, però quel letto è veramente comodo, non avevo intenzione di dormire, ma mi sono addormentata.." scoppio a ridere "la Russia ha dei materassi fantastici eh?" scoppia a ridere anche lei e annuisce.
Appena ci troviamo davanti al bar, i ragazzi sono gia tutti li, vestiti tutti abbastanza eleganti, tralasciando Lando, che se ne è andato dall'imbarazzo per la storia che ho raccontato prima e aveva i suoi vestiti nel nostro appartamento. George è il primo che si dirige verso di noi, mi sorride, ricambio, e poi si avvicina a Celine. La prende per i fianchi avvicinandola a se, le dice qualcosa, che la fa sorridere e poi la bacia. Un brivido percorre tutta la mia schiena finché quest'ultima non viene colpita da una mano. "Charles smetti di fissarli sembri uno psicopatico" mi dice Lando facendomi girare verso di lui. Mi sorride e mi fa cenno di entrare nel bar insieme agli altri. Prima di entrare lancio uno sguardo veloce a George e Celine che sono rimasti fuori.

"Gli abbiamo detto tutto Charles" mi dice Lewis non appena ci sediamo. Lo guardo con un espressione indecifrabile, non sono arrabbiato, ma avrei voluto vedere la sua reazione è dirgli di trattarla normalmente, non le piace essere al centro dell'attenzione. "amico doveva saperlo" annuisco alle parole di Pierre, poi tutti si zittano all'arrivo al tavolo di Celine e George.

𝐥𝐨𝐯𝐞 𝐦𝐞 𝐡𝐚𝐫𝐝𝐞𝐫 | George RussellDove le storie prendono vita. Scoprilo ora