Chiusa nella mia camera tra libri ed esercizi di scuola, è tempo di prendermi una pausa dalle folli avventure del mondo dei fantasmi, ameno per oggi, devo assolutamente studiare per il test di matematica.
In queste settimane è stato tutto davvero troppo frenetico, ho riconquistato quello che mi spettava a scuola, mi sono fatta nuovi amici, ho cantato su un palco vero con la mia band
" che è di fantasmi.... ma è un dettaglio", davanti a tantissima gente.
" oddio non mi sembra ancora vero ma l'ho fatto!!"
Abbiamo salvato la band, e sconfitto quel malefico Caleb ma, adesso e tempo di pensare alla scuola no? mio padre è davvero troppo buono ma se scoprisse tutte queste bugie e segreti si arrabbierebbe davvero tanto, per una sera devo fare la persona responsible.
"Julie, sei grande e matura!, quindi ti prego smettila di scrivere testi di canzoni e studia matematica!!"
siii.. facile dirlo,
"julie studia matematicaaaa...!"
quando in testa non hai altro che accordi e ritornelli, ma mi devo concentrare, devo davvero dedicare del tempo alla scuola, adesso non posso permettermi di fare sciocchezze, almeno fino all'esame di matematica.
"DING"
come non detto..
ogni volta che cerco di concentrare la mia attenzione su questi stupidi calcoli, c'è sempre qualcosa di più interessante che riesce ad attirare la mia attenzione, e questa volta è il cellulare.
"accidenti !!!!.... e se fosse importante???, non posso ignorare i messaggi!!! .... okay, leggerò solo questo, se non è niente di grave allora lo ignorerò e continuerò a studiare !"
facendomi spazio tra fogli, libri e calcolatrice trovai il cellulare e sbirciai la notifica sul display del telefono.
non era molto lungo il messaggio, ma lo rilessi almeno cinque volte, non ero del tutto sicura di star leggendo davvero quelle parole.
Dalla sera dopo il fantastico concerto all'Orpheum avevo visto Nick solo una volta,
" bhe si e anche a scuola, maa.. non eravamo soli , insomma l'essere in classe insieme non conta vero?"
Mentre tenevo il cellulare in mano guardavo lampeggiare la linea di scrittura senza sapere cosa scrivere e non era da me, la fissavo comparire e scomparire in un secondo, come se quel ritmo cadenzato potesse riordinarmi le parole che avevo confuse in testa, non è da me essere così agitata all'arrivo di un messaggio e poi l'incontro sarebbe solo per studiare.
iniziai a digitare qualche parola sulla tastiera facendo scorrere veloci i pollici tra una lettera e l'altra, lessi ma non mi convinceva molto quello che stavo scrivendo, ricancellai tutto e iniziai da capo, questo loop che sembrava infinito lo rifeci 4 volte , fino a inviare per sbaglio la mia risposta definitiva.
"NOOOO! ma perchè ho mandato un panda????"
il mio cervello si era focalizzato solo sulla stupida emoticon che avevo inserito alla fine del messagio, un fantastico panda che in questa conversazione davvero era l'unica cosa che non c'entrava niente ma, ormai il messaggio era stato inviato e quindi potevo solo crogiolarmi nella mia infinita vergona sperando che Nick cambiasse idea, non volevo sembrargli una di quelle ragazze che messaggiano solo ad emoticon e cuori, insomma volevo sembrare una persona professionale, stavamo parlando di matematica non di unicorni.
"ACCIDENTI A ME!!"
per un istante mi prese il panico, bloccai il cellulare e lo lanciai in direzione del letto facendolo rimbalzare tra i cuscini, si fermò quasi per miracolo dal precipizio del bordo del letto, almeno una cosa positiva in quegli attimi di sfiga totale.
L'ansia saliva mentre aspettavo la risposta di Nick, sono così emozionata e confusa che mi rilassa solo muovermi aventi e indietro per la stanza con la sedia con le ruote, incastrandomi ogni tanto sul tappeto vicino alla finestra.
DING... DING
due colpi al cuore, non avrei mai pensato che due notifiche fossero peggio che frecce scoccate da un arco dritte al mio petto e, non avevo nemmeno il motivo per essere così agitata.
Mi alzai di scatto dalla sedia e mi tuffai sul letto annaspando tra i cuscini nella ricerca del telefono.
Ero davvero combattuta sul cosa rispondere a Nick era stata la mi crush fino a prticamente... Ieri, ho sempre creduto di non aver nessuna speranza con lui ma, da qualche tempo vedo dell'interesse nei miei confronti in lui.
Forse da quella strana lezione di danza a scuola.?In ogni caso non sarei andata a casa sua, troppo imbarazante e, assolutamente non qui!! la casa si è fatta decisamente troppo affollata e non voglio avere tra i piedi i ragazzi.
Un lampo di genio mi fece scrivere semplicemente.
<DA NATE ALLE 15.00>
Lo inviai senza nemmeno rileggerlo, era solo un incontro di studio e la tavolacalda di Nate era decisamente il posto giusto.
Con il cuore a mille e le mano sudate mi continuavo a ripetere che avevo fatto la scelta giusta.
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ABOUT LAST NIGHT
Teen Fictionse vi dicessi che mi sono innamorata di un fantasma ci credereste? Mi chiamo Julie e alcune volte la vita fa dei doni speciali a chi ne ha bisogno, a me ha fatto incontrare 3 ragazzi speciali. volete conoscerli ? veli presento. ( personaggi ispirat...