𝗺𝘆 𝘀𝘄𝗲𝗲𝘁 𝗼𝗺𝗲𝗴𝗮 kookv

"𝗏𝗂𝗍𝖺"

[4 anni dopo]

Erano passati 4 anni, 4 anni dall'ultima volta che jungkook aveva visto il corpo senza vita del suo ragazzo, 4 anni da quando aveva posato sulla sua bara una rosa mentre urlava straziato dal dolore.

4 anni da quando era uscito correndo sotto la pioggia andando al canile e prendendo il cane che più li ricordava Taehyung.
4 anni da quando aveva appeso al muro un quadro vuoto aspettando che il compagno  tornasse da lui per ritrarlo come li aveva promesso.

4 anni in cui ha visto Yoongi e Jimin avvicinarsi sempre di più fino ad amarsi completamente.

4 anni in cui ha visto Namjoon e  jin litigare per poi tornare ad abbracciarsi.
Ad ogni carezza che vedeva fare da Yoongi a Jimin desiderava toccare ancora una volta la pelle morbida e ambrata dell'omega che li aveva fatto perdere la testa. 

Ad ogni litigio di jin e Namjoon desiderava litigare ancora una volta con il suo compagno, urlarli contro fino a rimanere senza voce e poi usare quel poco di voce che li rimane𝗏𝖺 per dirli quanto cazzo lo amasse.
Ma questo per jungkook non era possibile, Taehyung era morto.

All'inizio aveva preso degli antidepressivi, non usciva, non sorrideva, non parlava con nessuno. Poi con l'aiuto dei suoi amici è riuscito a tornare un po' in sesto. Piangeva la notte  𝖾 si disperava, la mattina invece copriva le occhiaie con un po' di fondotinta e andava a scuola.

Riservava un sorriso solo al suo cane che però non aveva nome. Non sapeva che nome darli, doveva essere Taehyung a dare un nome alla piccola palla di pelo. Ma Taehyung non c'era.

Si era ripromesso di non amare più nessuno e fu così perché era ancora innamorato del suo omega. Avrebbe  respinto ogni essere umano di genere maschile o femminile che si fosse avvicinato a lui.

Quel giorno dalla finestra di camera sua entrò una piccola luce che andò proprio sopra i suoi occhi. "Aish, cazzo ho lasciato le finestre aperte ieri notte" urlò per poi alzarsi e chiuderla.

Valutò attentamente se tornare a dormire e ignorare completamente l'università come faceva ogni anno. Ma quel giorno decise di alzarsi e sconsolato si cambiò.

Era il primo giorno del nuovo anno del suo ultimo anno di università, sarebbe stato tutto uguale e monotono. Ma quel giorno preciso non si sa per quale ragione si alzò.

"Buongiorno" disse entrando in soggiorno, dove c'erano Jimin e Yoongi che si coccolavano.
"Ehy, tutto bene?" Chiese Yoongi.

si limitò a rispondere con un semplice mugolio. "Yoongi, oggi vieni a prenderci tu dall'università, così finché non ci troveranno la stanza?" Disse Jimin dando un bacio sul naso del ragazzo. "Uff, va bene" piagnucolo il maggiore.