"𝖺𝗉𝗉𝗎𝗇𝗍𝖺𝗆𝖾𝗇𝗍𝗈"

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"Ha risposto per le 17:30!" Urlò Lisa

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"Ha risposto per le 17:30!" Urlò Lisa. "Non mi va Lisa, io voglio jungkook." Sospirò l'omega.
"E poi a quell'ora finisce il corso di arte" piagnucolò.

"Non andrai al corso di arte perché devo prepararti e abbiamo solo un ora" disse aprendo l'armadio. "Lisa per fav-"

"Zitto Taehyung non obiettare" rispose ferma sulle sue idee . Taehyung sospirò "fai di me ciò che vuoi, Lisa."

"La fai sembrare una cosa romantica, tieni provati questi" urlò buttando su di lui dei Jeans attillati. "Sei pazza? E poi quelli manco sono miei!" Disse Taehyung ributtando i jeans a terra.

"Si che sono tuoi li ho comprati quando sei uscito con bogum, hai fatto colpo quella volta. guarda come ti sbava dietro quel cagnolino" rise ridandoli i jeans. "Lisa, sembro una puttana."

"Sei solamente più provocante, tranquillo" rispose. "No, Lisa non è nel mio stile." Ribadì Taehyung. "Non mi interessa ora provati questa" lanciò una camicia praticamente trasparente. "O mio Dio sei completamente fuori di testa!"

"Taehyung o la provi o te la metto con la forza, e sai che ne sono capace, quindi per favore non ti opporre, ok?" Disse sospirando.
"Ma Lisa io non mi sento a mio agio"

"Zitto e metti" e Taehyung non rifiutò, sapeva che andare contro a quello che diceva Lisa era praticamente inutile. In ogni loro litigata ne era uscito perdente.

"Cazzo, sei fantastico!" Urlò soddisfatta battendo le mani. "No, faccio letteralmente schifo" disse disgustato mentre si guardava allo specchio.

"Ora vieni" Lisa lo spinse sulla sedia e prese i trucchi. Andò solo ad oscurare un po' gli occhi per rendere lo sguardo più intenso. Mise
un po' di fard sulle sue guance e poi finì con un po' di lucida labbra. E infine aggiusto solo un po' i capelli grigi del minore.
In tutto questo il povero omega si era ribellato abbastanza, ma con scarsi risultati.

"17, sei tempo, e sei perfetto!" Esultò Lisa. "Ora vieni ti faccio una foto da mandare a tuo fratello e a mamma! Ok? Mettiti in posa!" Aggiunse. Taehyung sbuffò e formo una V con le dita andandole a portare sopra l'occhio sinistro.

"Ora vai! Ecco il posto" disse indicando il telefono. E Taehyung uscì disperato.

"È stato davvero un successo!" Disse Jin, riferendosi al corso di arte, e si sedette. "Ammetò che hai dato il tuo meglio, amore!" Rispose Namjoon donandoli un bacio sulle guance.

"Jungkook ora vai, manca meno di mezz'ora" intervenne Hoseok. "Devo proprio?" Chiese sbuffando. "Si!"  Risposerò in coro tutti.

"Lo faccio solo per voi, non mi chiedete di continuare con questo V, ok?"
"Mmm, va bene ma ora vai è il ristorante davanti al mini market dove lavorava Yoongi prima di debuttare come cantante, ok?"

Jungkook abbasso la testa. "Che succede?" Chiese Jimin. "È lì che ho scoperto che Taehyung era il mio compagno!"

"Ecco che ci risiamo" intervenne Jackson. "Ci stavamo picchiano" continuò jungkook. "È carino com-"

"Poi il mio naso senti quell'odore di lavanda che non sento da fin troppo tempo" aggiunse jungkook non lasciando il tempo a Jin di continuare. "E poi i miei occhi diventarono rossi. non sapevo di amarlo, però, e l'ho lasciato andare."

"Se solo me ne fossi accorto prima avrei potuto passare più tempo con lui." Disse sospirando mentre asciugava qualche lacrima. "Ora vai jungkook, vedrai che andrà tutto bene, ok?" Namjoon portò una mano sulla spalla del minore.

Jungkook si alzò e andò via.

Era vicino al mini market quando senti le sue narici invase completamente da un odore fin troppo familiare. E perse la testa andando a sbattere contro un palo posto lì davanti e cadendo a terra, facendo cadere inoltre, anche i fiori che aveva comprato poco prima.

"O MIO DIO" urlò l'omega che stava aspettando il ragazzo del suo appuntamento. "O mio Dio, stai bene?" Aggiunse.
"Oh, sì certo, credo che lei sia svenuto quindi non posso manco sapere se sta bene, perché ovviamente non può rispondere!? Urlò il ragazzo agitato, era talmente agitato che non si curava dell'odore che stava arrivando alle sue narici.

Si mise di peso sopra il ragazzo. "Mia madre mia ha sempre detto che il miglior modo per svegliare una persona svenuta è uno schiaffo. quindi lei mi perdonerà per quello che sto per fare, vero ?"  Disse per poi aprire la mano e tirate un sonoro schiaffo sulla faccia dell'alfa.

"Oddio-porto le mani alla bocca- forse li ho dato uno schiaffo  troppo forte, ora se avrà un trauma cranico sarà in parte, anche per colpa mia ." Urlò disperato.

"Sù...per favore apra gli occhi!" Continuava ad urlare, non curandosi completamente dell'odore, era troppo agitato.
L'alfa apri gli occhi lentamente, ancora stordito, non riuscendo a focalizzare bene il volto che aveva davanti.

"Okay, bene lei ha...mmm..aperto gli occhi questo è un bene!"
"Aish spostati da sopra di me" disse l'alfa infastidito.
"No! Li parlo un po' di me così terra gli occhi aperti, se li chiude è per sempre!" Urlò l'omega tenendo strette le mani del maggiore.
"Non mi interessa sapere qualcosa su di te!"

"La mia vita è molto interessante ascolti!" Disse tappandoli la bocca. L'alfa era troppo stordito per capire bene ciò che stava succedendo e non si ribellò.

"Allora innanzitutto sono V o almeno è così che mi devo presentare da quattro anni a questa parte, perché per il governo coreano il vecchio me è morto! Figo, no? No. Riniziamo da capo con la verità -prese un respiro profondo- sono Kim Taehyung un omega di soli vent'anni non volevo venire qui, ma sono stato obbligato da mia sorella a partecipare ad un appuntamento. il punto è che a me poco interessa perché amo già un altro alfa, che però mi avrà già dimenticato è da quattro che non mi vede e credo sia convinto che io sia morto.
Si sarà già fatto una vita, lei che dice?mmm?"

L'alfa spalancò gli occhi. Cercando di parlare con la poca voce che aveva.

"Taehyung?" Disse.
"Si, Taehyung è il mio nome! È carino come nome vero? T A E H Y U N G - fece lo spelling del suo nome-"
"Taehyung?" Ripetè l'alfa.

"Si! Taehyung è il nome che ha scelto mia mamma per me! Anche mio padre ma lui è uno stronzo meglio non parlarne. Ma aspetta l'ho messo in mezzo io" disse con un sorriso nervoso
"aspetta quest'odore" aggiunse l'omega.

Sto scrivendo un altra storia spero che quando la pubblicherò, chi mai la leggerà potrà darli tanto amore. ci sto mettendo davvero tanto impegno

𝗺𝘆 𝘀𝘄𝗲𝗲𝘁 𝗼𝗺𝗲𝗴𝗮 kookv Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora