Le Strade Si Dividono

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Sirius e Cassiopea Black si erano appena smaterializzati al binario che li avrebbe portati ad Hogwarts. Con loro c'erano i rispettivi genitori e la cugina Narcissa che era al penultimo anno. I due primini erano eccitatissimi, ma mentre Cassiopea era certa di essere una serpeverde Sirius era un pó più dubbioso. Il bambino dagli occhi grigi infatti non si sentiva vicino agli ideali della famiglia e questo lo portava spesso a ricevere punizioni per comportamenti non adeguati ad un rampollo purosangue.
Dopo le raccomandazioni dei genitori, e il ripasso dei cognomi delle sacre ventotto i due fanciulli salirono sul treno per cercare uno scompartimento. Lo trovarono in fretta dato il loro grande anticipo, uno scompartimento a quattro sedili che gli avrebbe permesso di stendersi e rilassarsi.
Il rapporto tra i due Black era sempre stato strano, quando erano bambini si adoravano letteralmente, erano cresciuti insieme, nella stessa casa e con gli stessi insegnamenti ma col tempo si erano allontanati. Del resto Cassiopea era molto attaccata agli ideali purosangue, e non per compiacere i genitori ma semplicemente perchè ci credeva per davvero. Sotto alcuni aspetti era davvero simile alla cugina Bellatrix: bella, forte e ipnotica; l'ultima femmina della dinastia Black aveva una parlantina eccezionale, riusciva a parlare liberamente con uomini di alto calibro e sapeva portare avanti discussioni con adulti che finiva sempre per vincere. Sirius invece era il classico ragazzaccio : colui che non rispettava le regole, che aveva sempre una parola contro gli ideali familiari e che si divertiva ad infastire la zia Walburga.
Ma ora torniamo allo scompartimento. I primi dieci minuti di viaggio i due Black li passarono in tranquillità :lei leggendo un libro di arti oscure, lui mangiando leccornie ;non avevano ancora parlato, sapevano che se lo avessero fatto sarebbero finiti per litigare.
A metà viaggio nel vagone vagava un silenzio estenuante, fino a quando lo scompartimento si aprì rumorosamente causando lo spavento di Sirius e l'impassibilità di Cassiopea. Entrarono tre ragazzi:il primo capelli neri e occhiali tondi;il  secondo capelli biondo scuro è alcune cicatrici;il terzo basso e paffuto, capelli un pó scambiati e incisivi leggermente grandi e sporgenti. Dopo un momento di contemplazione i tre si presentarono rispettivamente come James Potter, Remus Lupin e Peter Minus. Sirius li invitó subito a sedersi con loro, e Cassiopea gli lanció uno sguardo truce facendogli capire che avrebbero fatto i conti dopo. I quattro ragazzi non smettevano di parlare, e dopo aver constatato che volessero tutti, compreso Sirius, essere smistati in grifondoro alzó gli occhi al cielo e cercó di concentrarsi nuovamente sulla sua lettura. Dopo qualche ora finalmente arrivarono ad Hogwarts e dopo lo stupore iniziale causato dalla bellezza del castello finalmente entrarono ed ebbe inizio li smistamento.
Cassiopea era enormemente preoccupata per suo cugino, sapeva che se non fosse stato in serpeverde lo avrebbero etichettato come disonore della famiglia Black, tuttavia non diede voce ai suoi pensieri e si limitó a stringere la mano del suo primo amore(si, perchè Sirius era stato anche quello). Inizió lo smistamento e ad un certo punto la giovane Black venne interpellata.
"Oh un'altra Black, sembra che tu sia proprio come la tua famiglia. Ambiziosa, piena di voglia di imparare... Non ho dubbi. SERPEVERDE!"
Cassiopea era felice ma non sorpresa, sapeva sarebbe andata così. Ora doveva solo pregare Salazar e Merlino che a Sirius toccasse la sua stessa sorte.
"Sirius Black" chiamó la McGranitt.
Sirius si alzó tremante e si sedette sullo sgabello.
"Wow quest'anno abbiamo l'era dei Black... Ma vediamo dove ti colloco?
Sei coraggioso e lontano dagli ideali di famiglia... Ma insomma dammi una mano dove vorresti finire ragazzino:GRIFONDORO o SERPEVERDE?"
"Grifondoro" rispose Sirius incerto
"Oh sì ora non ho dubbi... GRIFONDORO"
Al tavolo serpeverde tutti si zittirono. L'erede Black era un Grifondoro... Il primo Grifondoro della storia della famiglia Black!
Dopo attimi di incertezza il tavolo dei grifoni esplose in un applauso mentre Cassiopea guardava quell'idiota del cugino ridere come uno sporco sangue marcio, perdere compostezza e disonorare la famiglia. Lo odiava. Lo odiava perchè non aveva pensato a lei, lo odiava perchè era stato un egoista. Ma lo amava, lo amava perchè era stato il suo primo bacio, il suo primo amore, il suo primo appuntamento ad Hogsmade... Era stato tutto per lei. Ma ora le loro strade si sarebbero divise, unite solo da un contratto matrimoniale vincolante e da eventi ufficiali in cui dovevano presenziare come coppia. Non ci sarebbero stati più sentimenti perchè lui si era mischiato con la feccia, con la plebe e con i traditori di sangue. Anche Sirius lo sapeva, ma purtroppo lo aveva sempre saputo.

Space me:
Eh si sono riuscita a pubblicare anche il primo capitolo esattamente 764 parole. Spero vi piaccia e nonostante le 0 letture continueró a scrivere se non per voi per me.
Un bacio...
Alla prossima

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