don't call me that. [ITA]

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11 aprile

"Hey, uhh, akashi-kun."

"È akaashi." è bokuto koutarou, pensò akaashi.

"Uh, potresti aiutarmi a fare pratica con gli spuntoni per un po '?"

akaashi ha detto di sì e si è messo per bokuto più volte.

"Bella uccisione." akaashi ha parlato, senza fiato.

"I tuoi lanci sono i migliori!"

"Grazie bokuto-san."

E questo era solo l'inizio.

"Akaashi!" akaashi sapeva chi fosse solo dalla voce.

"Sì bokuto-san?" akaashi si voltò.

"Oh, non devi chiamarmi così." bokuto ridacchiò e si strofinò la nuca.

"perché? non sei il mio senpai "chiese akaashi.

"Beh sì, ma tu sei forte e siamo amici, in più mi fa sentire vecchia." bokuto rise.

"ok ci proverò." akaashi sorrise.

'Il suo sorriso mi fa venire voglia di piangere, in senso positivo.' Pensò bokuto tra sé.

"Oh! vieni ad esercitarti? "

"sì. tu sei?"

"Duh! oh, abbiamo un incontro di allenamento con il nekoma in arrivo. "

"Allora vedrò in pratica." akaashi sorrise leggermente e andò alla sua lezione successiva.

gli idioti erano innamorati, ma loro stessi non lo sapevano.