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"Akaashi?" il dottore uscì cercando i suoi genitori e bokuto si alzò rapidamente.

"Sono il suo partner, sta bene?" bokuto iniziò a suonare con le dita.

"Ciao. sono il dottore, vieni da questa parte per favore. " bokuto seguì il dottore lungo un corridoio con molte stanze. bokuto odia l'odore degli ospedali, lo odiava assolutamente.

"Quindi ... starà bene?"

"Purtroppo, non può stare meglio." bokuto si è quasi rotto laggiù. "Abbiamo trovato una polmonite in entrambi i polmoni. l'accumulo sta già prendendo il sopravvento e come già sai, il suo respiro è terribile. non sembra che migliorerà. "

"Fanculo." bokuto borbottò sottovoce. "Ci sono buone notizie?"

"Puoi essere in grado di abbracciare, prendere contatto e fare tutto ciò che le coppie fanno con lui poiché la malattia è interna. assicurati solo che non tossisca su di te, ma dubito che sarà un problema. "

"Ok grazie al cielo. quindi significa .. "bokuto si schiarì la gola. "Non ha molto tempo a disposizione?"

"Purtroppo sì. ha circa un anno e 6 mesi, forse anche due se è fortunato. ma in circa 6-8 mesi diventerà molto fragile e malato, in quel periodo dovrà essere ricoverato in ospedale. il massimo che possiamo fare è somministrargli antibiotici per evitare che il muco nei suoi polmoni si diffonda troppo ma, ancora una volta, non farà molto. sono così dispiaciuto. ecco la sua stanza. vi lascerò parlare da soli mentre prendo i suoi antibiotici. " il dottore si inchinò e bokuto si inchinò dietro di lui. se ne andò e bokuto aprì lentamente la porta della stanza akaashi.

"B-baby .." la voce di bokutos era incrinata. c'era akaashi seduto su una sedia con più bende sulle braccia.

"lo so." akaashi tese le braccia segnalando un abbraccio.

bokuto corse dalla sua anima gemella e lo abbracciò. bokuto voleva crollare lì per lì.

"ti amo." bokuto parlò nell'incavo del collo di akaashis. "Mi dispiace così tanto."

"Non è colpa tua. non mi prendo cura di me stesso. "

"sta 'zitto." bokuto teneva akaashi più stretto.

"Ti amo bokuto."

"ti amo anch'io. ti amo tanto. Non dimenticarlo mai." bokuto si allontanò e prese la faccia di akaashis tra le mani.

si fissarono per circa un minuto. bokuto guardò le labbra di akaashi e fece scorrere il dito sul labbro inferiore di akaashi facendo rabbrividire akaashi. bokuto si chinò e appoggiò le labbra su akaashis. bokuto si allontanò e parlò,

"Andiamo, andiamo, io-"

"Odi gli ospedali. lo so." akaashi si alzò, bokuto collegò rapidamente il suo braccio con akaashis. "cosa stai facendo?"

"Per ogni evenienza, così non cadrai." bokuto gli sorrise.

"Ho problemi ai polmoni bokuto-san, non alle gambe."

"Non chiamarmi così, lascia che ti abbracci per favore." akaashi annuì mentre si dirigevano verso la reception dell'ospedale.

bokuto si prende cura di akaashi come un bambino, che akaashi amava segretamente.

don't call me that. [ITA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora