Uno

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1 settembre, stazione di King s Cross, binario 9 3/4.. per Harry era ogni volta come fosse la prima volta, sentire le chiacchiere eccitate dei ragazzi, i saluti ai compagni che non avevano visto per tutta l' estate , gli urli eccitati e increduli dei bambini che prendevano l' Hogwarts express per la prima volta . Quella era la prima magia della loro vita.. Se chiudeva gli occhi poteva rivedere quel bambino magro, ignaro di quel mondo che gli stava aprendo le porte, con tutte le gioie e il dolore che gli avrebbero portato gli anni che sarebbero seguiti. Venne riscosso dai suoi pensieri dalla mano di sua moglie Ginny, che lo guardava e sorrideva. Avevano già sistemato i bauli dei loro figli: James che avrebbe frequentato l ultimo anno e Lily che iniziava il terzo. Harry guardo' verso la barriera di confine dei due mondi:-Sono in ritardo- disse l' uomo .Ginny rise-Mancano ancora 20 minuti alla partenza, siamo noi in anticipo.- Harry si incupì ancora di più come ogni volta che veniva contraddetto. -Si ma Malfoy poteva pur pensare di accompagnare i ragazzi prima per poter stare un po' insieme a Albus, in fondo è un mese che non vediamo nostro figlio.- In quel momento come evocato dai pensieri del padre, ecco uscire dalla barriera due ragazzini, non potevano essere più diversi sia fisicamente, uno coi capelli biondi platino e gli occhi grigi, uno scuro scuro con gli occhi verdissimi, che culturalmente... eppure si erano trovati subito, il primo anno proprio su quel treno , un amicizia e un affetto così forti che avevano vinto sulle divergenze e animosità che i rispettivi padri provavano l uno per l altro sin dai tempi in cui anche loro erano compagni di scuola . Comparve anche Draco Malfoy dalla barriera, sempre impeccabile, elegante e bellissimo. Il terzetto si avvicinò ai Potter e il giovane Albus si gettò fra le braccia della madre .-Al tesoro fatti vedere, sei cresciuto.- -Mamma per favore non sono stato via un anno ma un mese.- Rise poi abbraccio' il padre. Il cuore di Harry si sciolse un po' , poi alzò lo sguardo e saluto' l altro ragazzo :-Ciao Scorpius,hai fatto studiare questo testone di mio figlio ?-il biondo sospiro' -Giuro c' ho provato signor Potter, ma Al ha la concentrazione sui libri che potrebbe avere uno schiopodo sparacoda.-Scorpius era il migliore del suo  anno.. eccelleva in tutte le materie, lui e Rose Weasley erano praticamente l' orgoglio di Hogwarts. Quando Draco, il padre di Scorpius si fu avvicinato, Harry e Ginny lo salutarono calorosamente. Sembrava impossibile quella scena fino a pochi mesi prima, ma viaggiare nel tempo insieme per ritrovare i loro figli e salvarli da un terribile pericolo li aveva finalmente avvicinati, rendendoli quasi parte di una stessa grande famiglia. Scorpius aveva passato luglio con la famiglia Potter/Weasley alla Tana, coccolato da nonna Molly che si sentiva molto protettiva verso quel ragazzino che aveva perso la sua mamma... e di contro Albus aveva passato agosto con Scorpius e Draco. Erano stati un po', molto poco in verità, al Malfoy Manor, ma Draco aveva preferito portare i ragazzi al mare . E ora eccoli lì... pronti a ricominciare un nuovo anno scolastico insieme .-Ragazzi mi raccomando-esordi' Harry, mente i ragazzi si preparavano a salire sul treno-quest anno state fuori dai guai .-Scorpius e Albus risero, abbracciarono i genitori e finalmente partirono .Harry vide allontanarsi il treno sbuffando con la solita stretta al cuore, era sicuro che la lezione dell' anno prima fosse servita a Albus, ma il terrore che provava quando il ragazzo non era con lui non lo abbandonava mai. Era stato a un passo dal perderlo per sempre...Draco forse capendo lo stato d animo di Harry, dato che era anche il suo, gli mise una mano sulla spalla -Potter,quest' anno c è una novità.. i ragazzi non lo sanno ancora ..-Harry si girò con aria interrogativa e lo guardò socchiudendo gli occhi ... Draco rise...

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