~Capitolo 13~

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Some days I don't know if I am wrong or right

Alla mattina Dylan si sveglia con un enorme mal di testa.
Non solo si era dovuto alzare presto, ma inoltre ieri ha litigato con Thomas perché aveva dovuto per forza cercare di... Avvicinarsi.
Il cuscino è nell'altra parte del letto, quella dove lui non è, non gli andava di dormirci sopra.
Si alza e si prepara vestendosi distrattamente.
Afferra la maglietta che aveva dato a Thomas... Vederla tra le sue mani non gli piace per niente... Ha ancora le chiavi.

...

La giornata agli Studios è stata piuttosto pesante essendo l'ultima giornata per registrare. Jack non c'era neanche, ha dovuto fare tutto da solo.
Le scene registrate tra l'altro sono state ripetitive per gli sbagli e le correzione infinite di Greta (nonostante l'attore cercasse di fare tutto quello che richiedeva, lei cambiava molte volte idea).

Si affretta ad andare verso i camerini.
Non ne può davvero più di questa giornata.
Certe volte si guarda intorno sperando nell'impossibile.
Ma essendo impossibile non accade, Thomas non varca neanche una volta la soglia degli Studios.

Kaya: ehi!

La ragazza è appena entrata nei camerini e sorride a Dylan, il moro comincia già a sentirsi meglio.

Dylan: ehi come va?

Kaya: bene, piuttosto tu come stai? Ti vedo giù di morale

Dylan sta venendo struccato ed è seduto nella sedia guardando verso lo specchio.

Dylan: si, io...e Thomas abbiamo litigato, se si può dire così.

Kaya: ma come?

Kaya sembra genuinamente dispiaciuta e si siede nella poltrona accanto alla postazione di Dylan.

Dylan: un piccolo fraintendimento, tutto qua

La ragazza percepisce che Dylan non dirà altro e non insiste.

Kaya: sono appena arrivata, devo registrare due scene abbastanza facili penso che in un ora e mezza me la sbrigo, mi aspetti e passiamo il pomeriggio insieme?

Dylan si volta verso di lei, nonostante non dovesse muoversi, e le sorride

Dylan: certo.

...

Si sveglia davvero tardi, sono le 12:30, non ha mai dormito tanto.
La testa di Thomas quasi gli pulsa per questa situazione.
Cerca di mettersi in piedi e va titubante verso il bagno.
Si lava i denti nonostante non ne trovasse una vera ragione. Probabilmente per l'alito.

Non ha idea di cosa fare oggi, aveva praticamente mandato via Dylan quindi non può certo tornare da lui.

Prende il telefono e cerca di numero di Gzi.
Ha una ragazza e dovrebbe stare con lei.
Dopo aver composto il numero, alza il cellulare e lo poggia all'orecchio.
Due squilli.

Gzi: Pronto?

Sente delle risate.

Gzi: ZITTA.

Ride la ragazza

Thomas: ehi..

Gzi: Tom! Come va? È successo qualcosa?

Thomas: nono...

Mente

Thomas: volevo solo... Sentirti

Mente.

Gzi: aw, io ed Ellie stiamo cercando di dipingere ma lei non riesce a non sbagliare.

Si sentono altre risate.

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