Little Talks||Dylmas||

~Capitolo 29~

I'll see you when I fall asleep

L'indomani Thomas si sveglia e per un attimo dimentica tutta la brutta serata passata.
Ma poi i ricordi si gettano su di lui con più forza, facendogli un dolore allucinante.

Si alza dal letto e si toglie la maglietta di Dylan.
Oggi non vuole indossarla.
Mette qualcosa di tranquillo e si guarda allo specchio.
Ha una cera terribile.
Occhiaie scavate e occhi troppo gonfi.

Si lava la faccia e si riguarda allo specchio.
Non è cambiato quasi niente.

La cosa peggiore è che oggi Dylan e lui si sarebbero dovuti baciare.
Due volte.
Prova a tranquillizzarsi.
Pensa a cose belle.

Le uniche cose belle che gli tornano in mente riguardano Dylan però.
Quando si sono abbracciati sotto la pioggia.
Quando si sono tenuti la mano in autobus.
Quando si sono guardati dopo il disastro in cucina, quando si sono baciati a casa sua.
La volta in cui stavano per baciarsi nel locale al buio.
Quando gli ha detto che i suoi occhi erano bellissimi.

Thomas si tira uno schiaffo sulla fronte.
"basta, basta, basta!" si ripete.
Deve pensare ad altro.

Esce dalla camera abbastanza presto per entrare nell'autobus.

Dylan è seduto di fianco a un finestrino, in uno degli ultimi posti.
Thomas lo vede, Dylan ricambia lo sguardo.

Thomas si siede velocemente in un posto lontano da quello del moro cercando di non sembrare impacciato.

Lo ha guardato male.
Lo odia.
Lo odia palesemente.
Questi sono i pensieri che più spesso passano nella mente del giovane attore.

Arrivati davanti agli studios scendono e vanno nella stessa direzione ma stando distanti.
Vengono truccati separatamente e lo stesso vale per i vestiti.

Nel set la situazione è abbastanza confusionaria e contraddittoria.
Si può notare come appena i due si immedesimano nei personaggi, Richard è il cattivo ragazzo ed Edmund quello buono mentre, nella "realtà", Dylan è freddo e duro con Thomas e quest'ultimo sembra rammaricato.

C'era una delle parti peggiori da registrare. Il "ti amo".
Momento peggiore.
Veramente il momento peggiore.

Richard: vuoi davvero continuare questa discussione?

Edmund: a Paul possiamo dirlo, lui non si azzarderà a rivelarlo a nessuno.

Richard: non ho intenzione di rischiare la vita perché devi andare a dire a un idiota come Paul che noi due abbiamo una relazione.

Edmund gli sorride.

Edmund: relazione eh?

Richard: oh andiamo Edmund, niente che già non sapessi.

Edmund rotea gli occhi pronto a riprendere il discorso.

Edmund: solo a un'unica persona

Richard: quali sono le tue intenzioni? Dirgli "volevo soltanto metterti al corrente che l'uomo che ha ordinato a dei vili di alzarci mani e me medesimo abbiamo una relazione segreta e ci amiamo"

Imita Edmund prendendolo in giro con severità.
Edmund rimane immobile.

Richard lo guarda confuso.

Richard: cosa?

Chiede.

Edmund: ...ci amiamo?

Richard impallidisce e distoglie lo sguardo grattandosi la testa.
Si allontana da Edmund che intanto si fa nascere un sorriso sulle labbra.

Edmund: Richard!