Ship will carry our bodies safe to shore
La mattinata è piuttosto fredda, potrebbe nevicare da un momento all'altro.
Edmund scende da casa sua ben coperto, non ha intenzione di prendersi la febbre, perché vorrebbe dire dover smettere di lavorare per un paio di giorni e lui ha bisogno del suo lavoro.
Ha bisogno di soldi.Richard gli aveva proposto di prestargli una somma, ma lui aveva rifiutato, non contando il fatto che di fronte a lui non vuole sembrare più sventurato di quanto non lo sia già, ma inoltre non avrebbe più avuto modo di restituirglielo e anche a Richard servono i soldi.
Ieri Paul era scappato con Aeisha, gli aveva chiesto di venire con lui ma aveva rifiutato per stare con Richard -come già detto, le scene sono state registrate in momenti diversi-.
La vita di quel ragazzo è abbastanza tormentata di suo, Edmund non vuole abbandonarlo, non se lo perdonerebbe mai.Piccole gocce di pioggia bagnano la scatola che Edmund ha in mano.
Ieri insieme a una sua amica hanno preparato i biscotti, ammette che non sono il massimo, alcuni sono addirittura lievemente bruciati ma sa che Richard li apprezzerà comunque.
Edmund è perplesso, essendo benestanti chissà che tipi di pasti gusterà giorno dopo giorno, una scatola di biscotti bruciati sembrerà qualcosa di così stupido.Forse non deve portarglieli, farebbe la figura dell'idiota innamorato.
E non avrebbe torto, si sente sia un'idiota che innamorato ma non vuole che Richard la pensi così.
Spera solo in un bacio sulla guancia da parte sua, magari anche un "grazie" farebbe arrivare Edmund al settimo cielo dopo tutto quel lavoro.Comincia a incamminarsi verso il fienile a testa bassa.
Si incontrano sempre più spesso, ma la Domenica è l'unico giorno in cui sono più che certi che si vedranno, la mattina, mentre i contadini dormono, i galli ancora non cantano e i negozi sono chiusi, i due si ritrovano e passano minuti preziosi insieme.Si avvicina velocemente all'ingresso del fienile ed entra con difficoltà infreddolito.
Tiene i biscotti sotto braccio, entra e si toglie il cappello.
Richard è alzato e lo stava aspettando in mezzo alla "sala" -se si può chiamare così-.Edmund: scusa se sono arrivato tardi, ho fatto dei biscotti e non sono sicuramente i migliori ma spero ti possano piacere.
Continua a blaterare mentre si toglie quello che può essere considerato un cappotto antico.
Edmund: mi ha aiutato una mia confidente, naturalmente non le ho parlato di te, si sarebbe inferocita
Spiega, Richard sembra demoralizzato, Edmund lo guarda, odia vederlo così.
Posa i biscotti su una balla di fieno e si avvicina al suo fidanzato.Edmund: tutto bene? E' successo qualcosa? Vuoi parlarne?
Richard continua a guardarlo senza dire una parola.
Deglutisce.
Edmund continua a fissarlo preoccupato.Edmund: ti..ho fatto qualcosa?
Chiede.
Richard non gli risponde, continua semplicemente a guardarlo in silenzio.
Edmund si avvicina allarmato e poggia le mani sulle sue braccia per stabilire un contatto.
Richard insiste nello stare in silenzio.Edmund: hai bisogno di aiuto?
Gli sussurra con più dolcezza che può.
Richard sente il cuore stringersi ma non risponde, continua solo a guardarlo.Edmund: ..non vuoi dirmelo giusto?
Chiede a bassa voce, per rassicurarlo
Edmund: lo capisco, non sei tenuto a dirmi tutto, se vuoi possiamo solo stare abbracciati senza parlare, se questo può farti stare meglio..
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Little Talks||Dylmas||
FanfictionUna Dylmas ambientata nel 2020, quando ad entrambi viene proposto di fare un nuovo film insieme iniziata: 23/11/20 finita: 26/01/21 Parole:170k (168.557) #1 in Newtmas (30/12/2020) #1 in Newtmas (04/02/2021) #1 in Dylmas (26/12/2020) #1 in Dylmas...